Grazie ai tre previsti successi di Susanna Valer, Cristina Lorenzin ed Erik Bernard nelle rispettive categorie, il Lavis è stata la società che più si è messa in evidenza nella prima prova provinciale giovanile, giocata a Trento domenica 2 dicembre. Le altre vittorie sono andate a Camilla Anesi e Federica Demonte (Castelnuovo), Leonardo Endrizzi e Mario Collini (S.Rocco Rovereto), Alessandro Consolati (Besenello). Una sufficiente affluenza numerica, anche se in due gare la vittoria è stata assegnata per mancanza di avversari (sic!), e una mezza dozzina di discrete partite, specie fra gli allievi e gli juniores. Questo il bilancio molto sintetico e in effetti non troppo entusiasmante - del primo dei tre tornei che assegneranno i titoli provinciali, ospitato come al solito dal Palavela. Nessuna sorpresa per il ruolo principale che si è ritagliato il Lavis, anche se il successo di Cristina Lorenzin fra le juniores è proprio uno dei due casi di attribuzione a tavolino: con una sola iscritta si fa presto a compilare la classifica. Laltra situazione analoga si è presentata sempre nel settore femminile, ma a livello di giovanissime: complimenti a Camilla Anesi (Castelnuovo), ma le altre doverano? Considerato che le allieve erano in tre e le ragazze in quattro, ne esce un quadro del movimento femminile abbastanza desolante, e non è la prima volta. Comunque, tra la Valer e la Wolf è venuta fuori una finale allieve anche interessante ed equilibrata, vinta da Susanita dopo tre set tirati, mentre la Federica Demonte proprio non ha avuto problemi a dominare il singolare ragazze.
I maschietti sono più numerosi e più vivaci, per fortuna. Le cose migliori si sono viste nelle fasi decisive del singolare allievi, nel quale Erik Bernard e Luca Michelon si presentavano con ampi margini su tutta la concorrenza. Invece a momenti ci scappava la doppia sorpresona: Davide Bosetti (Lavis anche lui) vinceva il secondo e il quarto set e teneva sulla corda sino al termine Michelon, mentre anche meglio faceva Michele Pecoraro (Castelnuovo) con Bernard. In vantaggio di due set e 4-1 nel terzo, Pecoraro deve aver forse tremato un po, mentre un Bernard fin lì forse supponente ha capito che avrebbe dovuto impegnarsi al massimo per rovesciare il match. Ci è riuscito anche grazie ad una efficace serie di servizi lunghi col taglio esterno, e passato quello spavento la finale con Michelon è filata via abbastanza liscia.
Ha dovuto risalire da 0-2 in termini di set anche il roveretano Mario Collini nella finale juniores con Luca Coradello (Borgo), il quale ancora nel quinto ha avuto le sue brave occasioni prima di arrendersi 14-12. Qui però i giochi sono aperti ad almeno cinque o sei atleti, e per le prossime prove (3 febbraio e 2 marzo) occorrerà tener docchio anche i vari Girardi, Stevanovic, Boldrer e Paoli. La doppietta del S.Rocco è stata perfezionata da Leonardo Endrizzi, che ha intascato la gara dei giovanissimi senza soffrire (3-0 in finale a Fabrizio Bonelli del Castelmolina), mentre Alessandro Consolati del Besenello ha primeggiato fra i ragazzi grazie al 3-1 su Lorenzo Bosetti (Lavis).
Devessere motivata da una sottile vena di sadismo la decisione peraltro non nuova - della Nostra Signora delle Palline, al secolo Velia Ugo, di riunire in data unica le prove giovanili e i tornei veterani. Come a dire: vi ricordate comeravate, molti anni e molti chili fa, specie di cariatidoni che non siete altro? Approfittando della mancanza di Di Gennaro, che nei tornei di terza categoria ultimamente mi bastona con goduria crescente e che però non diventerà cariatidone se non nel 2012, sono riuscito a vincere io. Però questi attaccanti del Villazzano sono fastidiosi come le zecche, e forse persino più numerosi: appena ne scacci uno, ne spunta un altro. Stavolta è toccato a Pierpaolo Botteon inventarsi tre set di tennistavolo da non credere, solo che uno di quei tre set lo ha perso e a lungo andare la fatica si è fatta sentire. In finale, un Bottura meno straordinario di quello che solo 24 ore prima aveva infilzato Fiorella in B2 ha sbagliato un po troppo con il diritto, per mia fortuna.
Oltre a NSP, hanno diretto le operazioni con consumata sapienza Luciano Cont (ai referti), Michele Longoni (al computer) e Francesco Sartorelli (ai tavoli).
Sing. masch. giovanissimi, quarti: Bonelli bye, Delvai b. Ghezzi 3-1 (2, 7, -8, 8), Endrizzi J. b. Bortolotti 3-0 (9, 10, 7), Endrizzi L. bye. Semifinali: Bonelli b. Delvai 3-1 (6, 8, -7, 11), Endrizzi L. b. Endrizzi J. 3-0 (4, 8, 8). Finale: Endrizzi b. Bonelli 3-0 (9, 3, 4).
Sing. masch. ragazzi, quarti: Gentili b. Corradini 3-0 (4, 2, 2), Consolati b. Beber 3-0 (11, 12, 6), Bosetti L. b. Benati 3-0 (8, 5, 5), Cappello b. Zanella 3-1 (3, 3, -7, 9). Semifinali: Consolati b. Gentili 3-0 (9, 9, 8), Bosetti b. Cappello 3-0 (7, 5, 4). Finale: Consolati b. Bosetti 3-1 (4, 2, -8, 4).
Sing. masch. allievi, quarti: Bernard E. bye, Pecoraro b. Casagrande 3-2 (4, 7, -9, -10, 6), Bosetti D. b. Flor 3-0 (7, 3, 3), Michelon L. bye. Semifinali: Bernard b. Pecoraro 3-2 (-8, -7, 7, 10, 7), Michelon b. Bosetti 3-2 (7, -5, 8, -5, 7). Finale: Bernard b. Michelon 3-0 (6, 6, 11).
Sing. masch. juniores, quarti: Collini b. Boldrer M. 3-1 (9, -6, 5, 10), Girardi T. b. Paoli D. 3-0 (4, 11, 5), Stevanovic b. Bosetti G. 3-0 (4, 7, 4), Coradello b. Brendolise 3-0 (4, 11, 3). Semifinali: Collini b. Girardi 3-0 (8, 9, 12), Coradello b. Stevanovic 3-1 (9, 6, -9, 5). Finale: Collini b. Coradello 3-2 (-4, -4, 11, 4, 12).
Sing. femm. ragazze, girone unico: Bernardini b. Lorenzi 3-0 (4, 3, 3), Zilli b. Lorenzi 3-0 (4, 2, 4), Demonte b. Lorenzi 3-0 (6, 2, 3), Zilli b. Bernardini 3-0 (3, 10, 2), Demonte b. Bernardini 3-0 (2, 2, 0), Demonte b. Zilli 3-0 (6, 5, 3).
Sing. femm. allieve, girone unico: Wolf b. Cova 3-0 (4, 0, 4), Valer S. b. Cova 3-0 (5, 2, 3), Valer b. Wolf 3-0 (7, 9, 9).
Sing. masch. veterani, quarti: Galler b. Botteon 3-2 (-4, 7, -9, 7, 3), Tomasi b. Chilovi 3-2 (-6, 6, 4, -7, 9), Dambour b. Valer F. 3-1 (7, 7, -8, 7), Bottura b. Brigo 3-0 (10, 8, 9). Semifinali: Galler b. Tomasi 3-0 (8, 5, 7), Bottura b. Dambour 3-1 (13, 6, -7, 5). Finale: Galler b. Bottura 3-1 (-10, 8, 8, 4).
andrea galler