Pronostici rispettati quasi ovunque nella terza e ultima prova per lassegnazione dei titoli provinciali giovanili, giocata domenica al Palavela. Già a segno nei primi due tornei, hanno completato la tripletta Leonardo Endrizzi (S.Rocco), Alessandro Consolati (Besenello), Erik Bernard (Lavis) e Federica Demonte (Castelnuovo). In mancanza della Valer il torneo e il titolo allieve non sono sfuggiti a Giuliana Wolf (Castelnuovo), mentre la bella tra Luca Coradello (Borgo) e Mario Collini (S.Rocco) per stabilire la supremazia fra gli juniores è andata al roveretano. Proprio la gara degli juniores era lunica a poter offrire ancora qualche motivo di interesse: Collini e Coradello si erano affrontati nelle due finali precedenti, vincendone una a testa, e dunque partivano perfettamente alla pari. La via verso la terza puntata della saga Co&Co risultava molto semplificata dallassenza dei due del Mezzolombardo, Paoli e Stevanovic, sicché lunica alternativa ragionevole poteva essere Tommaso Girardi. E in effetti, mentre Coradello si sbarazzava con un totale di 33-9 di Stefano Imoscopi, sullaltro tavolo Girardi e Collini prendevano a suonarsele di santa ragione. Allallievo di Romano Barbapapà Piras non bastava un vantaggio di due set a uno, perché Collini vinceva il quarto a 7 e nel quinto era di nuovo lui il più lucido: 11-8 e puntuale ingresso in finale. Qui Coradello partiva come un indemoniato, e daltro canto Collini sembrava essere con la testa altrove. Fatto sta che dopo l11-8, 11-2 dei primi due set in pochi avrebbero scommesso su un prolungamento al quinto, o addirittura su un totale capovolgimento. Invece Collini confermava le proprie qualità di combattente, Coradello sprecava lultima occasione nel quarto set (sempre avanti, anche di 3 o 4 punti, si faceva riacchiappare in extremis) e alla fine era insomma il roveretano a festeggiare.
Nelle altre categorie, come detto, tutto regolare. Fra i giovanissimi Leonardo Endrizzi è stato costretto un paio di volte ai vantaggi da Fabrizio Bonelli (Castelmolina) ma ha comunque vinto in tre set. Tranquillo anche il successo di Erik Bernard, che ha impiegato qualche minuto per prendere le misure al compagno di club Michelon ma poi è andato via sul velluto. Le due sole iscritte alla gara allieve hanno dato vita ad un match abbastanza equilibrato che Lucia Creazzi (Castelmolina) avrebbe anche potuto trascinare al quinto, ma non si è mai avuta limpressione che la vittoria della Wolf fosse in pericolo. Il girone unico nel quale sono state riunite le quattro partecipanti alla categoria ragazze è stato dominato da Federica Demonte, che ha ceduto 36 punti nei nove set giocati (media: 4 a set). Al secondo posto Anna Bernardini (Cles). Oltre a quello tra Collini e Coradello, lunico altro incontro realmente emozionante è stato così lepilogo del torneo ragazzi. Il fatto di affrontarlo da favorito non ha risparmiato ad Alessandro Consolati un bello spavento, perché Andrea Gentili (S.Rocco) ha vinto i primi due set ed è stato lì lì per imporsi nel quinto, terminato solo 13-11.
Dopo tanta bella gioventù, tocca parlare anche dellangolo cariatidi. Sembrava tutto predisposto per la terza finale consecutiva tra Bottura e il sottoscritto, invece a sparigliare le carte e le previsioni è apparso un personaggio del tutto inatteso. Nessuno aveva mai pensato che Carlo Giacomoni fosse in grado di arrivare in fondo ad un torneo provinciale: probabilmente nemmeno lui. Inizialmente agevolato dalla sparizione di Dorigatti che gli ha praticamente consegnato il primo posto nel girone, il quarantasettenne del Villazzano si è poi conquistato i propri meriti sul campo: tre set a zero a DOrazio nei quarti e 3-2 a Bottura in semifinale. In questultimo match si è visto un po di tutto. Giacomoni è andato avanti 2-0 malgrado un primo set quasi gettato (da 8-2 a 8 pari), e quando è salito anche 4-1 nel terzo il timeout chiamato dallangolo Lavis (Gilberto Michelon e DOrazio) è sembrato motivato più da disperazione che dal reale convincimento di poter cambiare qualcosa. Invece la sosta ha funzionato, e nel quarto dora successivo Bottura ha limitato gli errori di quel tanto che gli è bastato per vincere terzo e quarto set e girare 5-4 nel quinto. Purtroppo per lui a quel punto gli si è di nuovo spenta la luce, e Giacomoni non ha dovuto fare altro che mandare di là unaltra dozzina di traiettorie sghembe con la sua puntinata (Terribile quella gomma! Non ci ho capito niente, dirà poi DOrazio).
Con la comprensibile eccezione di quelli del Lavis, troppo abbacchiati per farsi domande strane, a tutti gli altri rimane ora la curiosità di sapere le ragioni della trasformazione di Giacomoni in una specie di superman-con-racchettina. Saranno naturalmente ben accetti contributi e suggerimenti di chiunque lo conosce bene, ma nel frattempo le ipotesi che è stato possibile formulare sono le seguenti. 1) Allineamento astrale straordinariamente favorevole, di quelli che capitano una volta ogni tremila anni. Gli studiosi concordano nel ritenere che tale fenomeno sia alla base anche di altri eventi ugualmente spettacolosi del recente passato, come la vittoria del Liverpool col Milan nella finale di Istanbul o lelezione di Calderoli a ministro della repubblica. 2) Giacomoni è stato ospite dei Bernard a Borgo e ha bevuto qualche bicchiere del loro latte (cfr. il commento al torneo di Cles). 3) Lo stimolo dellovone. Invece delle solite coppe la Fitet ultimamente ha pensato di premiare i primi quattro con beni di consumo. Stavolta la vicinanza alla Pasqua ha suggerito lidea di quattro uova di cioccolato, di dimensioni crescenti man mano che si sale di posizione. Botteon ha chiuso al quarto posto è si è accontentato di un ovettino, chi vinceva il torneo si pigliava invece un ovone che neanche le galline del giurassico... 4) La sapienza tattica di Barbapapà, che ha seguito Giacomoni dallangolo. In effetti Piras è davvero convinto di averle vinte lui, quelle partite. Contro Bottura gli ho detto di servire corto sul dritto e di rallentare il ritmo degli scambi. Facile, no? 5) Ha ragione DOrazio, e la puntinata di Giacomoni è realmente terribile.
Personalmente non mi sento di escludere nessuna di queste possibilità, ma lultima mi pare la meno verosimile. Io in finale non lho poi trovata così terribile, quella gomma.
(Scherzi a parte: bravo Carlo!)
[u]Sing. masch. giovanissimi, quarti[/u]: Endrizzi L. bye, Visintainer L. b. De Salvo 3-0 (4, 7, 7), Delvai b. Ghezzi 3-0 (6, 4, 2), Bonelli bye. [u]Semifinali[/u]: Endrizzi b. Visintainer 3-0 (5, 4, 8), Bonelli b. Delvai 3-1 (3, 9, -6, 4). [u]Finale[/u]: Endrizzi b. Bonelli 3-0 (11, 5, 15).
[u]Sing. masch. ragazzi, quarti[/u]: Consolati b. Zucal 3-0 (5, 9, 4), Cappello b. Pilati 3-0 (10, 5, 9), Bosetti L. b. Vitti 3-1 (11, -10, 4, 8), Gentili b. Ziller 3-0 (1, 4, 2). [u]Semifinali[/u]: Consolati b. Cappello 3-0 (4, 1, 1), Gentili b. Bosetti 3-0 (8, 12, 7). [u]Finale[/u]: Consolati b. Gentili 3-2 (-7, -8, 8, 1, 11).
[u]Sing. masch. allievi, quarti[/u]: Bernard E. b. Zanetti 3-0 (11, 4, 4), Casna b. Claus 3-2 (8, 9, -5, -8, 10), Bosetti D. b. Debiasi 3-0 (8, 4, 3), Michelon L. b. Visintainer A. 3-0 (5, 5, 2). [u]Semifinali[/u]: Bernard b. Casna 3-0 (4, 4, 2), Michelon b. Bosetti 3-2 (9, -8, -7, 7, 5). [u]Finale[/u]: Bernard b. Michelon 3-0 (9, 6, 7).
[u]Sing. masch. juniores, quarti[/u]: Coradello b. Spadola 3-0 (3, 5, 5), Imoscopi b. Boldrer 3-2 (9, -6, -9, 6, 6), Girardi T. b. Tomasi F. 3-0 (6, 5, 9), Collini b. Detassis 3-0 (3, 4, 8). [u]Semifinali[/u]: Coradello b. Imoscopi 3-0 (1, 2, 6), Collini b. Girardi 3-2 (8, -8, -9, 7, 8). [u]Finale[/u]: Collini b. Coradello 3-2 (-8, -2, 8, 9, 6).
[u]Sing. femm. ragazze, girone unico[/u]: Demonte b. Bernardini 3-0 (5, 1, 7), Panizza N. b. Lorenzi 3-1 (5, -4, 5, 4), Demonte b. Lorenzi 3-0 (2, 4, 5), Bernardini b. Panizza 3-1 (9, 5, -9, 3), Demonte b. Panizza 3-0 (3, 5, 4), Bernardini b. Lorenzi 3-2 (9, 6, -9, -11, 3).
[u]Sing. femm. allieve, finale[/u]: Wolf b. Creazzi 3-1 (5, -8, 6, 9).
[u]Sing. masch. veterani, quarti[/u]: Galler b. Bernard A. 3-0 (8, 3, 2), Botteon b. Brigo 3-1 (11, -9, 4, 8), Giacomoni b. DOrazio 3-0 (9, 6, 7), Bottura b. Chilovi 3-0 (5, 6, 10). [u]Semifinali[/u]: Galler b. Botteon 3-1 (-7, 8, 6, 2), Giacomoni b. Bottura 3-2 (9, 8, -6, -7, 7). [u]Finale[/u]: Galler b. Giacomoni 3-0 (2, 4, 0).
(andrea galler)