Seconda giornata uguale alla prima, anche nei dettagli: come due gocce dacqua. Vince solo il Lavis di C1, di nuovo in un derby e di nuovo per 5-3. Tutte le altre masticano amaro e si specchiano nei rispettivi zero in classifica. Al Lavis di B1 non basta il contributo di Frianu: 3-5 col Termeno. Nel Villazzano di B2 fa punti solo Mesaroli, uno allesordio e due col Gorizia: troppo poco. In C1, Cles e Besenello maledicono le proibizioni Fitet riguardo alle puntinate. [u]B1[/u]. Nella scalata al vertice del tennistavolo regionale, iniziata quando lingaggio di Max Moiseev (come tecnico prima ancora che come giocatore) rese dun tratto plausibili le ambiziose prospettive agonistiche della società, la partita giocata domenica dal Lavis Ts Service rappresenta un momento di indiscutibile valore. Il Termeno attualmente è quel vertice: sfidarlo è già un traguardo. Il fatto che questo primo match sia andato male significa che cè ancora un gradino da superare, ma certo nessuno poteva ragionevolmente aspettarsi che una squadra arrivata per la prima volta a questi livelli, e rimasta pressoché invariata rispetto ad una B2 nemmeno vinta, potesse già essere perfettamente competitiva. Non lo è in assoluto, perché il suo terzo singolarista non vale lomologo del Termeno, che oltretutto può permettersi di tenere Atz in panchina e di lasciare Ghetta a casa. La scelta in casa Lavis è invece fra Luca Michelon e Oscar Simoni, e non diventa neanche più una scelta se Simoni sparisce: atteso dai compagni al palazzetto, non si è fatto né vedere né sentire. Bizzarria comportamentale piuttosto insolita, che difficilmente resterà senza conseguenze. Già strutturalmente inferiore, il Ts Service ha poi pagato anche limperfetta condizione atletica di Moiseev, mascherata solo in parte dalle generose e anche spettacolari difese lunghe cui ha dovuto spesso ricorrere contro Milic e contro Toll. Questultimo è stato semplicemente luomo decisivo: tre punti, il primo dei quali proprio con Moiseev (3-1 dopo un iniziale 6-11) ha spento sul nascere le speranze dei padroni di casa. A proposito dei quali resta da dire di Frianu, riportato in prima squadra forse con troppa premura (adesso Bottura e gli altri di C1 dovranno cavarsela da soli) ma perfettamente allaltezza della situazione. Anzi, la vicenda si sarebbe conclusa anche più in fretta se non fosse stato per lui e per un paio di set quasi persi e invece rimediati: da 3-7 nel secondo con Bertignoll (battuto 3-0) e soprattutto da 5-9 nel terzo con Milic (battuto 3-2). Contro Toll ci sarebbe stato bisogno del prodigio, ma Hansjorg è stato mortifero con il servizio e impeccabile in tutti gli altri aspetti del gioco: 11-9, 11-5, 13-11.
Assieme al Lavis sono ancora senza vittorie Treviso e Marostica. Proprio sui tavoli vicentini ha colto invece i primi due punti il Sarentino, grazie alla tripla di Infantolino e ad un quinto set vinto 13-11 da Werner Oettl con Mocellin sul 4 pari.
[u]B2[/u]. Ladattamento del Villazzano Immobiliare.doc alla nuova categoria procede anchesso con qualche difficoltà, e per il momento solo Daniele Mesaroli sembra aver trovato il ritmo giusto. A Gorizia ha vinto in quattro set sia con Petronio che con Vecchiatto, poi ha perso netto con Frediani ma non si può chiedergli di fare tutto lui. In attesa dellesordio di Digennaro, non gli hanno dato finora una gran mano né Alessandrini né Manganelli. Questultimo avverte più di tutti la delicatezza della situazione, e qualche scatto di nervosismo in allenamento trova in tal modo parziale giustificazione. Il ghiaccio sembrava rotto quando è salito 2-0 con Frediani, invece si è fatto rimontare e il suo bilancio stagionale assume con ciò contorni sinistri: 0 vinte e 4 perse. E anche vero che Gorizia e Kras Sgonico, le due avversarie affrontate sin qui, si annunciano fra le più toste del girone. Nè sembra tanto più abbordabile il Marlengo di Lange e Mueller, che scenderà a Cognola sabato. Verranno tempi migliori.
[u]C1[/u]. Epitaffio, questo, al quale rimangono speranzosamente aggrappati sia Cles che Besenello. Per il momento sono state batoste, ancorché con diverse modalità e con diversissime prospettive. Preferirei sbagliarmi, naturalmente, ma da quel poco che si è visto in giro temo che a noi del Cles sarà riservato limpopolare ruolo di punching-ball. Lo sosterremo con dignità e decoro, che altro dire? Non è così cupo lorizzonte del Besenello, finora penalizzato dalla presenza di Frianu (e dallassenza di Aldrighetti) nel derby col Lavis, mentre contro il Cus Udine è sembrato di rivedere alcune fra le più memorabili scene del film dellanno scorso: Chissà perché capitano tutte a noi. Moratelli che si vede annullare un setpoint complice lo spigolo, Giongo che perde un quinto set 19-17 dopo aver avuto cinque matchpoint, insomma si potrebbe anche sospettare che a questi del Besenello faccia difetto la concretezza ma una robusta percentuale di iella è indiscutibile. Lunica angoscia in comune, fra loro e noi, è legata alla lista delle gomme consentite. Ne devono esser rimaste pochissime, fra le puntinate, e ormai le scene strappalacrime non si contano più. Privati delle loro armi più insidiose (talmente insidiose che qualcuno, lassù in alto, ha pensato di dichiararle fuorilegge), difensori un tempo infallibili si vedono retrocessi a semplici regolaristi inesorabilmente destinati allo sforacchiamento, o peggio ancora sono costretti a reinventarsi attaccanti. E allora si capisce perché un Moratelli sullorlo della disperazione implori Favetta, il cui laboratorio di esperimenti chimici potrà anche funzionare a scartamento ridotto ma non chiude mai del tutto, di recuperargli qualcosa di utilizzabile. Così come si possono comprendere le occhiate colme di invidia e di cupidigia che Vigo e Dalpiaz lanciavano a Bertignoll, e alle sue agevoli difese al tavolo contro le bordate di Milic durante il riscaldamento pre-partita. Indecisi sullorigine di tanta disinvoltura (gomma? telaio? gioco di polso?), i miei due compagni di squadra si sono accontentati di riempirsi gli occhi, prima che sui tavoli di competenza Bottura e Trafojer li riempissero invece di buchi, riportandoli alla dura realtà. Se DOrazio concede a Vigo, a forza di spintarelle col rovescio, la miseria di nove punti in tre set, vuol proprio dire che la situazione è seria. (Io ci scherzo su, ma il giorno che dovessero mettere il veto anche sulle antitop mi ridurrei probabilmente a chiedere a Toniatti di insegnarmi lo schiacciatone piatto, e non sarebbe un bello spettacolo).
[u]C2[/u]. Al Palavis cera una folla, domenica mattina. Oltre ai match di B1 e di C1 se ne giocavano anche due di C2: tennistavolo per tutti i gusti, è il caso di dire. I padroni di casa li hanno persi entrambi, questi ultimi. Nel Roverservis prosegue con costanza la crescita di Erik Bernard, autore di due belle vittorie su Botteon e su Bassetti, ma poi Galvagni gli ha dato un brutale 3-0 e il Villazzano Proxima Star ha finito per imporsi 5-2. Al Sidaf non è mancata la tripla dellimpassibile Dorigatti, ma il Bolghera B si è dimostrato più squadra: due punti di Stracchi, due di Alessio Larentis, uno di Nardelli su Gilberto Michelon per il 5-3 finale. Tutto semplicissimo per il Mezzolombardo Grappe Tait sul Bolghera A (ma Montermini sarà comprensibilmente più concentrato sul prossimo impegno da papà), mentre il Villazzano Dolzan ha vinto 5-1 a Rovereto col S.Rocco. Chi si aspettava fuochi dartificio ad Arco è restato con un palmo di naso, ma evidentemente Tomasi è un altro che fa fatica a trovare una gomma passabile. Gli hanno rifilato un 3-0 sia Mosna che Tamburini, anche Dambour è rimasto a secco e alla fine ecco un 5-0 che stupisce, e che candida gli arcensi al ruolo di anti-Villazzano per la promozione.
[u]D1[/u]. Tre vittorie in trasferta hanno caratterizzato il primo turno della D1, nel quale solo il S.Giuseppe Team Executive ha rispettato il fattore campo (5-3 al Bolghera). Grande equilibrio ad Arco, dove il Borgo, che ha rinunciato alla C2, si è imposto per 5-4. Veloci invece i 5-0 del Villazzano Itas a Castelnuovo e del S.Giuseppe A (che con Mercurio e Zanella dovrebbe vincere il campionato in carrozza) a Pergine.
B1 MASCHILE [u]Risultati (seconda giornata)[/u]: Treviso Ripalta Cremasca 1-5, Lavis Ts Service Termeno 3-5, Castel Goffredo Monza 5-4, Marostica Sarentino 4-5, S.Pancrazio Verona Asola 3-5. [u]Classifica[/u]: Termeno, Castel Goffredo e Asola p.4; Sarentino, Ripalta Cremasca, Monza e S.Pancrazio Verona p.2; Lavis Ts Service, Marostica e Treviso p.0. [u]Prossimo turno (18 ottobre)[/u]: Sarentino Asola, Monza Marostica, Termeno Castel Goffredo, Ripalta Cremasca Lavis, Treviso S.Pancrazio Vr.
B2 MASCHILE [u]Risultati (seconda giornata)[/u]: Gorizia Villazzano Immobiliare.doc 5-2, Marlengo S.Marco Verona 5-2, Rovigo Este 2-5, Abano B Vicenza 5-3, Abano A Kras Sgonico 2-5. [u]Classifica[/u]: Kras Sgonico, Gorizia e Este p.4; Marlengo, Abano A, Abano B e Rovigo p.2; Villazzano Immobiliare.doc, S.Marco Verona e Vicenza p.0. [u]Prossimo turno (18/19 ottobre)[/u]: Vicenza Abano A, Este Abano B, S.Marco Vr Rovigo, Villazzano Marlengo, Gorizia Kras Sgonico.
C1 MASCHILE [u]Risultati (seconda giornata)[/u]: Latisana Ora 5-1, Lavis Trentino Spa Cles 5-3, Cus Udine Besenello 5-3, S.Marco Pordenone Settimo di Cinto 1-5, ha riposato S.Donà. [u]Classifica[/u]: Latisana e Lavis Trentino Spa p.4; Cus Udine, S.Donà, Settimo di Cinto e S.Marco Pordenone p.2; Cles, Ora e Besenello p.0 (S.Donà e Settimo di Cinto una partita in meno). [u]Prossimo turno (18/19 ottobre)[/u]: S.Donà Settimo di Cinto, Cles Cus Udine, Ora Lavis, Latisana S.Marco Pn, riposa Besenello.
C2 MASCHILE [u]Risultati (seconda giornata)[/u]: S.Rocco Villazzano Dolzan 1-5, Lavis Roverservis Villazzano Proxima Star 2-5, Arco Besenello 5-0, Mezzolombardo Grappe Tait Bolghera A 5-0, Lavis Sidaf Bolghera B 2-5. [u]Classifica[/u]: Bolghera B, Arco e Villazzano Proxima Star p.4; Mezzolombardo Grappe Tait, Lavis Sidaf, Besenello e Villazzano Dolzan p.2; S.Rocco, Lavis Roverservis e Bolghera A p.0. [u]Prossimo turno (18 ottobre)[/u]: Mezzolombardo Bolghera B, Besenello Bolghera A, Villazzano Proxima Star Arco, Villazzano Dolzan Lavis Sidaf, S.Rocco Lavis Roverservis.
D1 MASCHILE [u]Risultati (prima giornata)[/u]: Perginese S.Giuseppe A 0-5, S.Giuseppe B Team Executive Bolghera 5-3, Arco Borgo 4-5, Castelnuovo Villazzano Itas 0-5. [u]Classifica[/u]: S.Giuseppe A, S.Giuseppe B Team Executive, Borgo e Villazzano Itas p.2; Perginese, Bolghera, Arco e Castelnuovo p.0. [u]Prossimo turno (18 ottobre)[/u]: S.Giuseppe A S.Giuseppe B, Borgo Perginese, Castelnuovo Bolghera, Villazzano Arco.
andrea galler