Doveva essere, o sembrava che potesse essere il weekend della riscossa per Lavis (B1) e Villazzano (B2). Invece le sfide con Marostica e Vicenza si sono risolte in altrettanti ko, ancora più devastanti perché incassati da due squadre che sono avversarie dirette nella bagarre-salvezza. Aveva valore di retroguardia anche il derby di C1 fra Cles e Besenello, perso nettamente dai lagarini per i quali è stata decisiva l’indisponibilità di Moratelli. In C2 belle vittorie di S.Rocco (5-4 al Bolghera B) e Mezzolombardo, mentre in D1 il Borgo cade con il S.Giuseppe A e lascia il Villazzano solo in testa.
B1. Quando si affronta un campionato con due soli giocatori all’altezza, è chiaro che si mette in conto di vivere una stagione come minimo transitoria, e anzi facilmente fallimentare (sotto il profilo dei risultati, s’intende). Al Lavis Ts Service nessuno si sogna di pretendere che Michelon o Simoni portino qualche punto, e quindi ogni match è prima di tutto una sfida alle leggi della probabilità: riusciranno i nostri eroi Moiseev e Frianu a non perdere più di un singolare fra tutti e due? Non sono molte le occasioni in cui questa domanda cruciale può avere risposta positiva, e quelle poche bisogna sfruttarle se si vuole almeno tener viva la fiammella della speranza. In questo senso, non è sbagliato dire che a Marostica è stato buio pesto. La squadra vicentina aveva solo due vittorie all’attivo, ed era anche l’unica ad aver perso con il Sarentino: in virtù di ciò era semplicemente l’avversario ideale per i progetti di rilancio in ottica salvezza del Ts Service. Invece... Nella prima rotazione tutto è andato secondo i piani prestabiliti: Frianu non si è fatto incantare da Mocellin e dalle sue gomme insidiose (3-0) mentre Moiseev ha dato 3-1 a Czyzewski, schierato da n.2 ma chiaramente il più forte del Marostica, almeno nella circostanza. Sul 2-1 per il Lavis, e dati i valori in campo, quella tra Frianu e Giacomo Moro ha assunto, ancor prima che ne venisse giocato un solo scambio, i connotati precisi di sfida-chiave. E vieppiù lo è diventata sul campo: dopo aver ceduto un primo set di ambientamento, Alex è andato in crescendo imponendosi nel secondo (11-6) e nel terzo (11-7) e rimanendo agganciato per l’intera durata del quarto. Un pizzico di fortuna male non avrebbe fatto, invece Moro è stato bravo a salvarsi (11-9) e sullo slancio si è aggiudicato anche il quinto (11-8). Moiseev però ha continuato a fare la sua parte, cosicché dopo le sue vittorie su Mocellin (3-1) e su Moro (un 3-0 con un totale-punti di 33-16) al Ts Service si è presentata un’altra possibilità, anche se meno concreta: 4-3 per i trentini, al tavolo Frianu e Czyzewski. Il 3-0 che ne è venuto fuori è abbastanza ingiusto, perché Alex ha perso i primi due set a 9 e si è visto soffiare il terzo per 13-11, ma ha di fatto chiuso la partita. Sul 4 pari non restava altro da fare che attendere il colpo di grazia, puntualmente inferto da Mocellin a Michelon con grave spregio della grammatica (un diminutivo che batte un accrescitivo: orrore!).
Adesso è veramente dura, perché il Marostica è scappato a +4 e anche il Treviso, grazie al sorprendente 5-3 sull’Asola, si è sganciato dall’ultimo posto. Se lo dividono ancora, in tristissima coabitazione, Lavis e Sarentino. Vola invece l’ottimo Termeno: 5-2 al Monza con le doppie di Milic e Atz, e secondo posto in solitaria.
B2. Un’altra fiammella che sembra in via di spegnimento è quella del Villazzano Immobiliare.doc, che sabato era obbligato a vincere non meno di quanto lo fosse il Lavis. O magari anche di più, visto il duplice vantaggio del fattore campo e di una classifica che alla vigilia recitava: Villazzano p.2, Vicenza p.0. Contro tre giocatori dalle caratteristiche fra loro simili e comunque uniformemente votati alla difesa “sporca” (vale a dire all’uso della puntinata), è mancato im misura persino superiore al solito il contributo di Di Gennaro. Concentrato sul quasi imminente ampliamento della famiglia, DG ha preferito saltare un giro. Fosse venuto in palestra anche lui, che le puntinate se le mangia a merenda, con ogni probabilità sarebbe finita in un altro modo. E dunque non è bastato un Manganelli finalmente uscito dal suo lungo tunnel di incertezze autunnali, e brillantissimo vincitore sia di Simeone che di Storti che di Zonta, sempre per 3-1. Per contro, Mesaroli è un po’ calato e Alessandrini non è cresciuto, anche se entrambi lamentano una sconfitta per 3-2 dopo essere stati avanti 2-1. Beffa ulteriore, il Vicenza si è imposto pur avendo conquistato meno punti: 283 contro i 288 dei trentini. Ora ultimi esattamente come lo è il Lavis di B1, e il fatto di essere appaiati a due altre squadre (lo stesso Vicenza e il Marlengo) anziché a una sola rappresenta una ben povera consolazione.
C1. Mentre il Lavis Trentino Spa riposava, Cles e Besenello si affrontavano fra loro in un match cruciale per le speranze di salvezza di entrambi. Abbiamo giocato tutti piuttosto male: il Besenello perché la classifica langue e anche per l’assenza di Moratelli, che in settimana era stato urgentemente operato di appendicite; noi del Cles perché non stavamo tanto meglio (parlo della classifica; la salute va benissimo, grazie). Quando due trentine si affrontano all’insegna del mors tua vita mea c’è sempre un pizzico di disagio, tanto più se una delle due non può difendere al meglio le proprie chances. Comunque ha vinto il Cles, mentre al Besenello rimane un intero girone di ritorno per raddrizzare una situazione che non è nemmeno così brutta come sembra. Basterà battere il Cus Udine meglio di 5-4 e raccattare altri due punti da una parte o dall’altra, sperando nel contempo che la regolarità delle operazioni non venga intossicata da “favori” tra squadre corregionali (in questo senso, il fatto che le friulane siano ben quattro non può non allarmare, almeno un pochino).
C2. Si allarga a sei punti il divario che Arco e Villazzano Proxima Star hanno scavato fra loro e le inseguitrici più prossime. Una cattiva giornata di Campetti (0 su 2 per lui) non ha impedito all’Arco di battere agevolmente il Lavis Sidaf, nel quale si sta disimpegnando sempre meglio Gilberto Michelon: stavolta ha portato al quinto set sia Mosna che Tamburini, se va avanti così diventa una valida alternativa al figlio Luca per la prima squadra del prossimo anno. Grande equilibrio tra Proxima Star e Besenello, tanto è vero che nessuno ha fatto il pieno e nessuno è rimasto a secco. Il Besenello era avanti 2-1 dopo i successi in cinque set di Tomasi su Botteon e di Brigo su Galvagni, ma la seconda rotazione è stata micidiale per i lagarini: Botteon ha dato 3-1 a Dambour, Galvagni ha fatto lo stesso con Tomasi, infine Bassetti ha rimontato due set di svantaggio con Brigo. A quota 8 insieme al Besenello ci sono il Villazzano Dolzan e il Mezzolombardo Grappe Tait, protagoniste di un match che sembrava ben indirizzato per i padroni di casa (successi iniziali di Cappellato su Stevanovic e di Giacomoni su Daniele Paoli) ma che la successiva tripla di Gatti ha provveduto a capovolgere fino al 5-2 finale. Male le due squadre del Bolghera, sconfitte entrambe in trasferta. La formazione A (che è la più debole, malgrado la presenza di Montermini) contro il Lavis Roverservis sospinto dalla doppia di Erik Bernard e dal bel successo della Lorenzin su Gabriele Larentis. La formazione B al termine di una sfida feroce con il S.Rocco: la tripla del risanato Bianchini (da 0-2 a 3-2 con Alessio Larentis, e poi 15-13 al quinto con Stracchi) ha compensato lo 0-su-3 della Lupatini, sul 4 pari ha chiuso Collini ma va rilevato che anche contro di lui Larentis ha sciupato un vantaggio di due set.
D1. Ogni settimana manca qualche risultato: stavolta l’incerto onore tocca a Castelnuovo-Arco. L’intenzione di chi scrive è quella di aggiornare questa rubrica in tempi sufficientemente rapidi, ma senza il contributo di tutte le società rimarrà una beata utopia. Il Borgo ha perso male (da 2-0 a 2-5) con il S.Giuseppe A, cosicché il Villazzano Itas di Barbapapà Piras può festeggiare, oltre alla demolizione (5-0) del Bolghera, il primato solitario. Nelle retrovie, seconda vittoria consecutiva per la Perginese: 5-2 sul S.Giuseppe B Team Executive, nel quale il solo Fabrizio Mattedi (3-1 a Refatti e 3-2 ad Andreatta) è parso all’altezza della situazione.
Tutti i campionati di nuovo all’opera nel prossimo weekend, poi ci sarà una lunga (troppo lunga?) pausa sino a fine gennaio.
B1 MASCHILE – Risultati (settima giornata): Termeno – Monza 5-2, Ripalta Cremasca – Sarentino 5-1, Treviso – Asola 5-3, Marostica – Lavis Ts Service 5-4, Castel Goffredo – S.Pancrazio Verona 5-0. Recupero (prima giornata): Asola – Marostica 5-4. Classifica: Castel Goffredo p.14; Termeno 10; Monza, Ripalta Cremasca, Asola e S.Pancrazio Verona 8; Marostica 6; Lavis Ts Service e Sarentino 2. Prossimo turno (13 dicembre): Asola – Lavis, Sarentino – Treviso, Monza – Ripalta Cremasca, Termeno – S.Pancrazio Vr, Marostica – Castel Goffredo.
B2 MASCHILE – Risultati (settima giornata): S.Marco Verona – Este 5-2, Villazzano Immobiliare.doc – Vicenza 3-5, Gorizia – Abano A 5-3, Marlengo – Abano B 4-5, Rovigo – Kras Sgonico 1-5. Classifica: Kras Sgonico p.14; Gorizia 12; Abano A 10; Abano B e Este 8; Rovigo e S.Marco Verona 6; Vicenza, Marlengo e Villazzano Immobiliare.doc 2. Prossimo turno (13/14 dicembre): Abano A – Marlengo, Vicenza – Gorizia, Este – Villazzano, S.Marco Vr – Kras Sgonico, Abano B – Rovigo.
C1 MASCHILE – Risultati (settima giornata): Cles – Besenello 5-0, Latisana – Settimo Pordenone 1-5, Cus Udine – S.Marco Pordenone 1-5, hanno riposato S.Donà e Lavis Trentino Spa. Classifica: Settimo Pordenone (giocate 5) e S.Marco Pordenone (6) p.10; Lavis Trentino Spa (5), S.Donà (5) e Latisana (5) 6; Cles (6) 4; Cus Udine (6) 2; Besenello (6) 0. Prossimo turno (13/14 dicembre): Settimo Pn – Lavis, S.Donà – Latisana, Cles – S.Marco Pn, riposano Besenello e Cus Udine.
C2 MASCHILE – Risultati (settima giornata): Villazzano Proxima Star – Besenello 5-3, Villazzano Dolzan – Mezzolombardo Grappe Tait 2-5, S.Rocco – Bolghera B 5-4, Lavis Roverservis – Bolghera A 5-1, Lavis Sidaf – Arco 2-5. Classifica: Arco e Villazzano Proxima Star p.14; Besenello, Villazzano Dolzan e Mezzolombardo Grappe Tait 8; Bolghera B e Lavis Sidaf 6; S.Rocco e Lavis Roverservis 4; Bolghera A 0 (le due squadre del Villazzano una partita in più). Prossimo turno (13 dicembre): Bolghera A – Arco, Bolghera B – Lavis Roverservis, Mezzolombardo – S.Rocco, Besenello – Villazzano Dolzan, Villazzano Proxima Star – Lavis Sidaf.
D1 MASCHILE – Risultati (sesta giornata): S.Giuseppe A – Borgo 5-2, Villazzano Itas – Bolghera 5-0, Perginese – S.Giuseppe B Team Executive 5-2, Castelnuovo – Arco non pervenuto. Quinta giornata: Perginese – Castelnuovo 5-2. Classifica: Villazzano Itas p.10; S.Giuseppe A e Borgo 8; Perginese e Castelnuovo 4; Bolghera e S.Giuseppe B Team Executive 2; Arco 0 (Castelnuovo e Arco due partite in meno, tutte le altre una partita in meno). Prossimo turno (13 dicembre): Borgo – Villazzano, Bolghera – Perginese, S.Giuseppe B – Arco, S.Giuseppe A – Castelnuovo.
andrea galler