Faticoso ma importante 5-4 del Lavis di Moiseev a Bressanone, disinvolto 5-0 del Besenello sul S.Marco Verona: sono ancora queste due le squadre che meglio difendono il tennistavolo trentino nei campionati nazionali. Delle altre, chi se la cava meno peggio stavolta è il Villazzano di C1, mai così vicino a rompere il ghiaccio: 4-5 contro il Cus Udine B con la tripla di Debora Lazzeri. Demolite, invece, il Lavis e il Villazzano di B2, rispettivamente a Sgonico e a Marostica. In C2, i successi del Villazzano (5-1 a Besenello) e del S.Giuseppe (5-2 col Bolghera) ingarbugliano il girone F, di gran lunga il più interessante.
B2. Il contemporaneo abbinamento con il Marostica e il Kras Sgonico è quanto di più deleterio sia accaduto quest’anno per Villazzano e Lavis, che già di motivi per giubilare non è che ne abbiano tanti. Fra andata e ritorno, il totale è un imbarazzante 20-0 per gli altri: risultanza il cui unico pregio è quello di esimere i cronisti da ogni commento. Evidentemente ristabilitosi dal guaio alla schiena, nel Villazzano il più vivace è stato Alessandrini. Il suo 0-3 contro Renso non la racconta giusta, giacché Nick si è trovato variamente a condurre in tutti i parziali; e il set da lui strappato a Moro è rimasto l’unico sussulto d’orgoglio dei trentini in un pomeriggio altrimenti nero come la pece. Se ci si accontenta di gareggiare sul piano dei set vinti, per una volta ha fatto meglio il Lavis: Bottura ne ha preso uno a Simoneta (raccogliendo però 8 punti nei restanti tre...), un altro lo ha sgraffignato Simoni a Michele Rotella. Lo stesso Simoni ha poi perso tre set tutti con il minimo scarto con Stefano Rotella. E’ stato anche il turno, quello di sabato, dell’aggancio compiuto dall’Us Settimo ai danni del Sarentino. E anzi, in virtù del loro 5-2 che ribalta con gli interessi il 3-5 dell’andata, ora i veneziani sono primi per differenza incontri. Con il S.Donà a due sole lunghezze e in attesa di affrontarle entrambe, il meno che si può dire della lotta al vertice è che attrae tutte quelle attenzioni che invece la situazione in coda, ormai quasi scontata (e orrida per le nostre), proprio non riesce a meritarsi.
C1. Similmente alle due consorelle maggiori, anche qui Lavis e Villazzano hanno vissuto vicende non prive di attinenze. Entrambe hanno chiuso al nono singolare, e per entrambe (considerando il Lavis nella versione con Frianu) è una prima volta assoluta. La sola differenza, e però non piccola e neanche sorprendente, è che il Lavis può archiviare un 5-4 a favore, mentre il Villazzano deve subire un 4-5 che giustifica, finalmente ma anche purtroppo, qualche rimpianto. Si tratta perlopiù di rimpianti che assumono la forma tondeggiante di Botteon, crollato per la stanchezza nel finale con Marega (11-4 al quinto, ma considerato che il primo si era trascinato sino al 18-16 i set realmente giocati diventano praticamente sei) e complessivamente inchiodato ad uno 0-su-3 che pesa una tonnellata. E questo proprio nella giornata in cui una scintillante Debora Lazzeri realizza la sua tripla tecnicamente più significativa della stagione, e Daniele Galvagni ottiene quello che è soltanto il suo secondo punto da ottobre in qua (3-1 sul solidissimo Bernardini). Entrambe le circostanze avrebbero meritato una conclusione in gloria, ma aver fatto quasi match pari con i primi in classifica apre se non altro qualche pertugio di ottimismo per le sei gare che mancano.
Primo, il Cus Udine A, continua ad esserlo insieme al Lavis, che però non aveva mai sofferto in tal misura quando aveva potuto schierare la formazione tipo. A causare l’intoppo, chiamiamolo così, è stato super-Bielak, che nell’ultima rotazione ha dato 3 set a 1 a Frianu. La cosa non è naturalmente bastata ad illudere il Bressanone, perché Alex aveva già vinto i suoi due singolari precedenti e perché Moiseev, anche lui sempre vincente fin lì, avrebbe comunque impallinato Wierer sull’eventuale 4 pari. Ad anticipare la conclusione è andato vicinissimo Luca Michelon, che sul 4-3 contro Philip Lazzeri ha incamerato i primi due set, ha ceduto il quarto 19-17 sciupando, si deve presumere, una quantità non irrilevante di matchpoint, e infine è evaporato (3-11) nel quinto.
Vince il Lavis per tener vivo l’obiettivo promozione, vince il Besenello (sono due volte di fila: mai accaduto prima, quest’anno) per dare sostanza ai propri sogni di salvezza. Contro i veronesi del S.Marco non era stato difficile all’andata e non lo è stato nemmeno al ritorno: due volte 5-0, fossero tutti così gli avversari! E però questa squadra, chiaramente la più debole del girone e destinata quasi certamente all’ultimo posto, ha comunque raccolto tre successi (non chiedetemi come possa aver fatto...) ai danni di S.Pio X, S.Polo e Abano. Essendo tutte queste tre nostre dirette concorrenti, se ci salveremo una buona fetta di merito, sia pure obliquo, andrà riconosciuta al S.Marco. Come invece sarà da addebitare in gran parte ai due maledetti 4-5 con Abano e Padova (non li abbiamo ancora metabolizzati, i matchpoint annullati da Lincetto a Giongo e ad Aldrighetti) una nostra eventuale retrocessione. A tale proposito, le prossime gare con S.Pio X (27 febbraio) e Villa d’Oro (13 marzo) saranno con ogni probabilità decisive.
C2. Gran rimescolamento di carte nel girone F, uno di quelli che dovrà promuovere due squadre alle semifinali promozione. Il Besenello senza Bravin e senza Brigo, sostituiti dai due Michele, Goller e Mattedi (con tutto il rispetto, non poteva essere la stessa cosa), incassa dal Villazzano l’identico 5-1 che gli aveva rifilato all’andata. Dambour batte Davide Girardi ma perde con Chiogna, che fa 2-su-2 come l’altro Girardi, Tommaso. Quasi del tutto fuori dai giochi, il S.Giuseppe ritrova appena in tempo il miglior Vigo: sua la tripla spacca-Bolghera, alla quale si associa un Mercurio pure lui più in palla e capace di dare 3-0 a Stracchi nonché di piazzare l’ultima zampata in una splendida sfida con Larentis (11,-4,11,-11,10). Adesso tutto è possibile, anche se il Bolghera rimane davanti (6 punti) e il S.Giuseppe (2 punti) dovrà sfiorare la perfezione anche solo per sperare di rientrare.
Negli altri tre gruppi i valori sono abbastanza delineati e, a meno di cataclismi, resteranno tali sino al termine. Le semifinali promozione ospiteranno dunque Arco A (5-1 al Lavis A) e Mezzolombardo (5-0 al S.Rocco), mentre le ultime due di ciascuno dei gironi di playout saranno verosimilmente Perginese, Castelnuovo (5-2 per Andreatta e soci nello scontro diretto che si sospetta ininfluente), Arco B (2-5 col Lavis A) e S.Giuseppe B (1-5 col Cles). Nell’ultimo incontro di giornata, la tripla di Boldrer e due punti di Piras consentono al Villazzano B di sbancare (5-3) i tavoli del Bolghera B.
D1. L’ennesima giornata senza sugo ruota intorno ai 5-0 del Borgo sul Villazzano (però nessun singolare è finito in tre set, e per due volte è servito il quinto), del Bolghera A nel derby con la squadra B, e del Bolghera C a tavolino sul Lavis che si è presentato con due soli giocatori. Era anche in programma la sfida fra la prima (Besenello) e la terza (Cles): per non correre rischi Mario Tomasi ha schierato se stesso, cosicché la rimonta da 0-2 di Panizza con Leonardo Endrizzi, coronata da uno spettacolare 15-13 al quinto, è rimasto l’unico colpo messo a segno dai nonesi.
B2 MASCHILE – Risultati (dodicesima giornata): S.Donà – Sarmeola 5-0, Marostica – Villazzano 5-0, Marlengo – Treviso 5-2, Us Settimo – Sarentino 5-2, Kras Sgonico – Lavis 5-0. Classifica: Us Settimo e Sarentino p.22; S.Donà 20; Marostica 16; Marlengo 14; Kras Sgonico 10; Treviso 8; Sarmeola e Villazzano 4; Lavis 0. Prossimo turno (27/28 febbraio): Villazzano – S.Donà, Lavis – Us Settimo, Sarentino – Marlengo, Treviso – Marostica, Sarmeola – Kras Sgonico.
C1 MASCHILE – GIRONE A – Risultati (dodicesima giornata): Cus Udine B – S.Bartolomeo 1-5, Cus Udine A – Villazzano 5-4, Camposampiero – S.Marco Porcia 5-2, Bressanone – Lavis 4-5, ha riposato Mestre. Classifica: Lavis (giocate 11) e Cus Udine A (11) p.16; Camposampiero (11) e Mestre (10) 14; S.Bartolomeo (11) 12; Cus Udine B (11) 10; S.Marco Porcia (10) 8; Bressanone (11) 6; Villazzano (10) 0. Prossimo turno (27 febbraio): Villazzano – Cus Udine B, Mestre – Camposampiero, S.Marco – Cus Udine A, S.Bartolomeo – Bressanone, riposa Lavis.
C1 MASCHILE – GIRONE D – Risultati (dodicesima giornata): Besenello – S.Marco Verona 5-0, Q4 Padova – S.Pio X 5-2, Abano – Villa d’Oro 2-5, Vicenza – Reggio Emilia 5-2, Castelmaggiore – S.Polo 5-1. Classifica: Q4 Padova p.22; Castelmaggiore 16; Vicenza 14; Reggio Emilia e S.Polo 12; Besenello, Villa d’Oro e S.Pio X 10; Abano 8; S.Marco Verona 6. Prossimo turno (27/28 febbraio): S.Pio X – Besenello, S.Polo – Vicenza, Reggio Emilia – Abano, Villa d’Oro – Q4 Padova, S.Marco – Castelmaggiore.
C2 MASCHILE (seconda fase, quarta giornata) – GIRONE E – Risultati: Arco A – Lavis A 5-1, S.Rocco – Mezzolombardo 0-5. Classifica: Arco A p.8; Mezzolombardo 6; Lavis A 2; S.Rocco 0. GIRONE F – Risultati: Besenello – Villazzano A 1-5, S.Giuseppe A – Bolghera A 5-2. Classifica: Bolghera A p.6; Besenello e Villazzano A 4; S.Giuseppe A 2. GIRONE G – Risultati: Bolghera B – Villazzano B 3-5, Castelnuovo – Perginese 2-5. Classifica: Villazzano B e Bolghera B p.6; Perginese 4; Castelnuovo 0. GIRONE H – Risultati: Arco B – Lavis B 2-5, S.Giuseppe B – Cles 1-5. Classifica: Cles p.8; Lavis B 6; Arco B 2; S.Giuseppe B 0.
D1 MASCHILE - Risultati (nona giornata): Cles – Besenello 1-5, Bolghera B – Bolghera A 0-5, Borgo – Villazzano 5-0, Bolghera C – Lavis 5-0 per rinuncia. Classifica: Besenello p.18; Borgo 16; Cles e Bolghera A 12; Villazzano 6; Bolghera C 4; Bolghera B e Lavis 2. Prossimo turno (27/28 febbraio): Besenello – Villazzano, Bolghera C – Bolghera B, Lavis – Cles, Bolghera A – Borgo.
(andrea galler)