Turno complessivamente negativo, il terzo di andata dei campionati nazionali. Vince solo il Villazzano A, che grazie al facile 5-1 con il Bolzano mantiene la vetta della C1. Sconfitti invece sia il Villazzano B, 3-5 con i bresciani del Benaco, che il Besenello, 4-5 a Bressanone malgrado un Moratelli efficace come ai bei tempi (tripla). Brutto, perché avvenuto di fronte ad un’avversario diretto, lo scivolone interno del Lavis: malgrado il 3-su-3 di Moiseev il Gorizia si è imposto 5-4.
B2. Il successo all’esordio contro il Treviso e più ancora la notevole somiglianza – in termini di società iscritte - di questo girone con quello dello scorso anno avevano suggerito un ragionevole ottimismo attorno alle possibilità del Lavis di confermarsi in B2 anche al termine di questa stagione. Tre giornate sono invece bastate per modificare, e non in meglio, quella previsione. Max Moiseev ci spiega il perché. “Cominciamo con un paragone facile facile: l’Us Settimo è reduce dal secondo posto dietro il Sarentino, che equivale ad aver sfiorato la promozione, ed ora si trova, badate bene con gli stessi uomini, ultimo senza vittorie. Questo dice già abbastanza, secondo me. Il problema è che si sono tutti rafforzati, mentre tra le squadre di seconda fascia solo noi siamo rimasti invariati. Per questo dico che trovarne due che ci staranno dietro risulterà quanto mai arduo”. Il ragionamento di Moiseev, catturato nel primo pomeriggio di sabato, si concludeva con l’auspicio di battere quella sera stessa il Gorizia, che sarà indiscutibilmente una delle formazioni sulle quali il Lavis organizzerà la propria corsa. Gli eventi successivi hanno reso quella coda del tutto superata, e di nuovo non in senso positivo. L’allenatore-giocatore russo è tornato a siglare una delle sue innumerevoli triple dopo la parziale battuta d’arresto incassata a Termeno per mano di Piccolin, e avendo lui ovunque largheggiato (un solo set ceduto, a Urizio) si deve concludere che il colpaccio di squadra non sarebbe stato impossibile: ma Frianu e Michelon non sono riusciti a mettere a referto i due punti che mancavano. Alessandro ha dato 3-0 a Leghissa nella prima rotazione ma poi ha perso con uguale limpidezza gli altri due singolari. In quanto a Luca, è stato sì impotente di fronte a Urizio e a Leghissa, ma l’occasione per chiudere con il punto esclamativo la serata sua e dell’intero Lavis gli è pure capitata. Sul 4 pari, un set in saccoccia e il secondo ai vantaggi: avesse fatto quel gol, forse forse nell’animo di Frediani i dubbi avrebbero sopraffatto il coraggio. Invece al friulano è riuscito un salvataggio da 13-11 che ha spaccato il match in due, come capita ogniqualvolta il più forte riacquista vigore e l’outsider si sgonfia come un palloncino avvizzito: senza storia i successivi 11-7 e 11-4 che hanno chiuso i giochi.
C1. Per omogeneità di toni, precedenza alle cattive notizie. Sono molto cattive quelle che riguardano il Besenello, che non diversamente dal Lavis ha perso in volata quello che aveva tutta l’aria di essere uno scontro diretto in chiave salvezza. Sembrava buono il vantaggio di 4-3, propiziato dal successo in quattro set di Brigo su Lazzeri e soprattutto dalla tripla di Moratelli, che ha piegato 13-11 al quinto Bielak e più facilmente gli altri due. Invece da lì in avanti il Bressanone non ha più concesso nulla: Lazzeri ha dato 3-1 a Dambour e Wierer ha chiuso addirittura 3-0 con Brigo. Ora, precisato che con i se non si fa la storia del mondo, e tanto meno quella del tennistavolo, non è del tutto ozioso chiedersi come sarebbero andate le cose con Dambour in campo come titolare e non, com’è avvenuto, in sostituzione di Michele Mattedi dopo la prima rotazione. Il resto del campionato magari si incaricherà di fornire le più ampie prove del contrario, ma la strategia scelta dal Besenello nella circostanza appare perlomeno farinosa.
Non la strategia, ma l’incapacità di Botteon di portare finalmente a casa un singolare che si allunga al quinto set ha invece fregato il Villazzano B. Contro il Benaco si cominciava da 0-3, perché i bresciani hanno ingaggiato nientemeno che il bulgaro Mitchev, un tipo che sta alla C1 come Umberto Eco alle scuole serali. E però sugli altri due si può fare la partita, eccome se si può: Erik Bernard ha dato 3-1 a Filippi e 3-2 a Vanzani, contro lo stesso Vanzani ha banchettato (3-1) anche Galvagni, e insomma sull’eventuale 4 pari Galvagni non si sarebbe certo presentato al tavolo da sfavorito contro Filippi. Ipotesi resa però vana dalla sconfitta di Botteon proprio per mano di Filippi: sotto di due set, Pierpaolo ha vinto di stretta misura il terzo e il quarto, ma alla fine è stato condannato da un 12-10 che contiene tanta amarezza e probabilmente anche qualche rimpianto.
Chi invece continua ad inanellare una prova di forza dopo l’altra è il Villazzano A, il cui bilancio totale presenta sinora 20 singolari all’attivo e soltanto 2 al passivo. Uno è stato concesso al Bolzano, anche se sarebbe più corretto dare merito al siciliano Salvatore Ferrero il cui 3-0 a Di Gennaro tutto può sembrare tranne che un omaggio. Lo stesso Ferrero, che dalle sue parti frequentava la serie B e che ha già raggranellato i punti per salire terza categoria (vittorie su Coin e Tonellato, tanto per dire), ha poi perso da Mesaroli. Manganelli ha provato a complicarsi un po’ la vita, ma alla fine è venuto comunque fuori un rotondo 5-1.
C2. Molto bene le squadre di casa nel girone B (5 punti su 6), addirittura benissimo le squadre in trasferta nel girone A (6 su 6). Ad imbastire l’unico pareggio sono stati Mezzolombardo e Cles, e chi ha più ragioni per mangiarsi le mani sono i nonesi visto che Chilovi si è fatto annullare da Favetta svariati matchpoints. I rotaliani dovranno mettersi a camminare più spediti se vogliono evitare la seconda retrocessione di fila (in teoria i playout condanneranno cinque squadre e ne salveranno solo una, ma nel caso - non improbabile - di doppia condanna dalla C1 verrebbe cancellato anche quell’unico privilegio, così che risulterebbe di fatto inutile l’intero svolgimento degli spareggi-salvezza). Chi continua a correre, là davanti, sono il Lavis di Clementi e Michelon senior, e l’Arco, entrambi ancora a punteggio pieno. Il Lavis ha concesso al S.Rocco i due punti di Bianchini, ma il successo in cinque set di Gilberto Michelon su Peroni in avvio ha instradato il match verso il 4-2 finale. Stesso punteggio per l’Arco, ancora senza Campetti, contro il Villazzano: decisivi i due singolari vinti da Tonini, in quattro set su Chiogna e 12-10 al quinto su Tommaso Girardi.
Male invece le due squadre del Lavis nell’altro gruppo. Quella di Bottura non aveva i mezzi per opporsi al Besenello, che oltretutto schiera nuove truppe in ogni nuova battaglia: avevano cominciato i due Endrizzi con Bravin, poi si è aggiunto Aldrighetti, adesso è apparso anche Giongo. Proprio contro Giongo è stato bravo Bottura a cogliere l’unico punto per i suoi, ma in precedenza aveva perso con Jacopo Endrizzi dopo aver vinto i primi due set e comunque stando così le cose tocca chiaramente al Besenello il ruolo di favorito per la promozione. Il terzo e ultimo Lavis di C2 ha compromesso tutto con la prima rotazione, e i tardivi riscatti di D’Orazio contro Vigo (eccellente il primo, ma influenzato il secondo) e di Dorigatti contro Mercurio non hanno potuto evitare il 4-2 per il S.Giuseppe. Nella sfida tra due formazioni che ancora non avevano mosso la classifica, infine, il Cles ha regolato 5-1 il Bolghera.
D1. Anche qui langue sul fondo una squadra del Bolghera, ma le altre tre viaggiano che è un piacere. In ordine di sigla: la A si è presa la soddisfazione di stoppare (4-2) il S.Giuseppe che era a punteggio pieno, la C ha imperversato (6-0) ai danni del Cles e ora guida da sola il primo girone con 5 punti, la D è quella di Stracchi e Larentis e ciò basta a far capire che anche per il Lavis è stata notte fonda (cinque volte 3-0, poi Capuano ha battuto Tait per la bandiera). Grazie ad un simile andazzo, in società riuscirà più facile chiudere un occhio sugli stenti della formazione B, ancora a secco dopo tre turni. Dallapè e Lorenzo Girardi hanno entrambi stecchito Yang, ma le puntuali doppie di Mosna e Bonanno hanno lanciato l’Arco (4-2).
Rimane da dire dei successi interni del Borgo (4-2 sul Castelmolina) e della Perginese (5-1 sul Villazzano). Il Borgo è scappato 3-0 dopo metà gara, e il tentativo di rimonta orchestrato dai due Ziller (Giorgio ha piegato in cinque set Komierzyski, Lorenzo ha dato 3-0 a Jurny) è stato vanificato dal ko di Fabrizio Bonelli contro Trentin, entrato al posto di Molinari. La Perginese ha goduto delle doppie di Andreatta e Bello, ma da ben quattro incontri andati al quinto set (compreso quello vinto da Paolo Moresco su Refatti per l’unico punto del Villazzano) si ricava la sensazione di una sfida assai più equilibrata di quanto non dica il risultato.
Nel prossimo weekend si comincerà a scontare la differente estensione dei campionati provinciali rispetto a quelli nazionali: giocheranno dunque solo B e C1, mentre C2 e D faranno vacanza.
B2 MASCHILE – Risultati (terza giornata): Us Settimo – Treviso 4-5, Lavis – Gorizia 4-5, Mestre – Marostica 3-5, Marlengo – Termeno rinviata al 17/11. Classifica: Marlengo, Termeno, Marostica e Mestre p.4; Lavis, Gorizia e Treviso 2; Us Settimo 0 (Marlengo e Termeno una partita in meno). Prossimo turno (12 novembre): Termeno – Us Settimo, Marostica – Lavis, Gorizia – Treviso, Marlengo, Mestre.
C1 MASCHILE – Risultati (terza giornata): Leoniana Vi – S.Marco Vr 5-1, Bressanone – Besenello 5-4, Benaco Bs – Villazzano B 5-3, Bolzano – Villazzano A 1-5. Classifica: Villazzano A p.8; Leoniana Vi 6; Benaco Bs 4; Besenello, Bressanone, Bolzano e S.Marco Vr 2; Villazzano B 0 (le due squadre del Villazzano una partita in più). Prossimo turno (12 novembre): Villazzano A – Leoniana, Villazzano B – Bressanone, Besenello - S.Marco, Bolzano – Benaco.
C2 MACHILE, GIRONE A – Risultati (terza giornata): Lavis C – S.Giuseppe 2-4, Lavis B – Besenello 1-5, Bolghera – Cles B 1-5. Classifica: S.Giuseppe p.6; Besenello 4; Lavis B e Lavis C 3; Cles B 2; Bolghera 0. Prossimo turno (19 novembre): Besenello – Lavis C, Cles – S.Giuseppe, Lavis B – Bolghera.
C2 MASCHILE, GIRONE B – Risultati (terza giornata): Mezzolombardo – Cles A 3-3, Lavis A – S.Rocco 4-2, Arco – Villazzano 4-2. Classifica: Arco e Lavis p.6; Cles 3; Villazzano 2; Mezzolombardo 1; S.Rocco 0. Prossimo turno (19 novembre): S.Rocco – Mezzolombardo, Villazzano – Cles, Lavis – Arco.
D1 MASCHILE, GIRONE A – Risultati (terza giornata): Bolghera A – S.Giuseppe 4-2, Bolghera C – Cles 6-0, Perginese – Villazzano 5-1. Classifica: Bolghera C p.5; Bolghera A e S.Giuseppe 4; Perginese 3; Villazzano 2; Cles 0. Prossimo turno (19 novembre): Cles – Bolghera A, Villazzano – S.Giuseppe, Bolghera C – Perginese.
D1 MASCHILE, GIRONE B – Risultati (terza giornata): Borgo – Castelmolina 4-2, Lavis – Bolghera D 1-5, Arco – Bolghera B 4-2. Classifica: Bolghera D p.6; Borgo 5; Arco 3; Lavis e Castelmolina 2; Bolghera B 0. Prossimo turno (19 novembre): Bolghera D – Borgo, Bolghera B – Castelmolina, Lavis – Arco.
(andrea galler)