Dopo un turno radioso con 3 vinte e 1 persa, ecco che accade giusto il contrario. Ma quell’unico successo, il Villazzano B che sbanca 5-2 la palestra di Bressanone (tripla di Erik Bernard), è inestimabile: vale la salvezza, al 99%, e si ripercuote positivamente sui campionati provinciali. Batoste venete per tutte le altre: 3-5 del Villazzano A con il Leoniana Vicenza, 0-5 del Besenello con il S.Marco Verona e, in B2, 2-5 del Lavis con il Marostica.
B2. Contro la capolista c’è poco da scherzare, si sa. In un campionato nel quale le capoliste sono due, il divertimento diventa merce ancora più rara. Contro il Termeno è stato 2-5 all’andata e 2-5 al ritorno, contro il Marostica è finita appena un po’ meglio: 3-5 in casa loro e adesso questo 2-5 di sabato a Lavis. Si sarebbe potuta allungare, la serata, se Moiseev avesse battuto Moro a metà della seconda rotazione. Max è salito 2 set a 1, ma ha ceduto il quarto 11-8 e il quinto ai vantaggi, 13-11. Sarebbe stato il 3-2 per il Lavis, visto che in precedenza sia lo stesso Moiseev sia poi Frianu avevano battuto Mocellin. Non sarebbe comunque cambiata la sostanza, perché 5-2 o 5-3 non fa naturalmente nessunissima differenza. Frianu ha chiuso con 1v. e 2p., pur avendo strappato un set sia a Moro che a Renso, mentre contro gli stessi avversari Luca Michelon si è arreso in tre set (avrebbe affrontato Mocellin sull’eventuale 3-4). La cosa mpiù saggia che può fare il Lavis è considerare questo match come un utile allenamento in vista della trasferta di Marlengo di sabato prossimo: vincendo lì la salvezza sarebbe matematica, a due giornate dal termine.
C1. Già che si è cominciato parlando di sconfitte, esauriamo l’argomento. Il ragionamento intorno ai miseri spazi che di solito concede chi comanda il campionato vale anche per il Villazzano A, la cui trasferta a Vicenza nasceva con aspettative assai modeste ricordando l’1-5 dell’andata. Contro Michele Tonellato (tripla) non c’è stato niente da fare, ma con gli altri tre (perché il Leoniana ha cambiato il terzo uomo dopo la prima rotazione) qualcosa si è riusciti a combinare. Manganelli pur faticando ha piegato Spagnolo 3-2, poi Mesaroli ha dato 3-1 a Cocco, ed entrambi sono andati vicini ai rispettivi vertici di rendimento affrontando quella bruttissima bestia di Coin. Il Mesa ci vinceva 2-1 prima di farsi risucchiare, il Manga invece è riuscito a tenere giù il piede fino alla fine e ha portato a casa un’ottima vittoria in quattro set. Il totale fa 5-3 per il Leoniana, che ormai il campionato e la promozione ce li ha in tasca. Non c’è stato l’aggancio al secondo posto (utile, va ricordato, per chiedere il ripescaggio) perché l’As Benaco è stato impallinato dal Bolzano: tripla di Ferraro e addirittura due ko per Mitchev, battuto (3-0!) anche da Michael Mair e costretto a cedere a Tonellato il miglior record tra vinte e perse del girone. Ma in realtà cambia poco: il Villazzano è due punti avanti ma ha una partita in più, sabato giocheranno l’una contro l’altra e sarà una di quelle gare da dentro-o-fuori.
Chi è fuori sicuramente, nel senso di retrocessione, è il Besenello. La sconfitta con il S.Marco Verona ci stava anche a ranghi completi, in più Moratelli ha dato sfogo alla sua anima rossonera e ha optato per Milan-Juve. Morale della favola: lui si è fatto venire un fegato grosso come un cocomero e quasi altrettanto verde, a quel talpone di guardalinee gli avrà spedito dei gran complimenti, e al suo posto Mario Tomasi ha perso in cinque set sia con Crivellaro che con il vecchio Danti. Era messo male già alla vigilia, il Besenello, ma a condannarlo sono stati soprattutto gli altri due risultati. Del Bolzano si è già detto; del Villazzano B si dice ora.
A Bressanone la faccenda aveva inizialmente preso una brutta piega: fra i due Lazzeri aveva la meglio Philip (3-1 a Debora), e subito dopo Wierer stecchiva 3-0 Galvagni. Sempre più calato nel ruolo di leader carismatico oltreché di punto di riferimento tecnico, è stato Erik Bernard a suonare la carica. In rapida sequenza: 3-2 a Bielak, 3-0 a Lazzeri, 3-2 a Wierer. Tre successi intervallati dai contributi dei compagni di viaggio, che con avversari diversi riuscivano ad attestarsi su ritmi più adeguati: Debora batteva Wierer e Galvagni dava l’ennesimo dispiacere a Bielak, che deve aver perso un po’ di smalto rispetto a due/tre stagioni fa. Ma, per restare in casa nostra, il Villazzano sale a quota 8 assieme al Bolzano, e stacca di quattro punti la coppia Besenello-Bressanone. A tre turni dal termine, e con un bilancio positivo nel doppio confronto con le due ultime, si tratta praticamente di un sigillo. Dovrebbero accadere cose che noi umani non abbiamo mai neanche immaginato: che il Villazzano non vinca più, e fin qui non sarebbe scandaloso, e contemporaneamente che Besenello e Bressanone le vincano tutte e tre. Considerando che ad entrambe il calendario riserva le sfide con Leoniana e con As Benaco, capite anche voi che non vale neanche la pena di discuterne.
Ma, come si è accennato nell’introduzione, la retrocessione di una sola trentina dà più respiro – e fornisce anzi un senso compiuto - ai playout dei campionati provinciali, a partire dalla C2 e poi giù giù a pioggia. Restando alla C2: alle sei squadre coinvolte nella poule retrocessione, cioè alle ultime tre di ciascun girone, si presenta l’occasione di lottare per un primo posto che non sarà – come si era temuto – pleonastico, ma che darà viceversa diritto a confermarsi in categoria anche per l’anno prossimo. Un solo posto per sei concorrenti è effettivamente poco, e somiglia maledettamente alla pesca del biglietto fortunato al gratta e vinci, ma gli errori commessi nelle ultime stagioni a livello di costruzione dei campionati prima o poi dovevano venir pagati; e comunque meglio così che niente.
C2. A una sola giornata dal termine si conoscono i nomi di quattro delle sei formazioni che giocheranno i playout. Si tratta delle due squadre del Cles, del Bolghera e del S.Rocco. La quinta appartiene al Lavis, bisogna solo stabilire se toccherà a D’Orazio-Dorigatti-Mattedi (9 punti, attesi dal Cles) o a Bottura-Lorenzin-Bosetti (10 punti, in casa con il S.Giuseppe). La sesta uscirà dalla sfida fra Mezzolombardo e Villazzano: ai rotaliani, avanti di un punto, basta il pareggio. Le altre avranno come destinazione i playoff, con le prime due teste di serie assegnate sicuramente al S.Giuseppe (anche dovesse raggiungerlo, il Besenello ha perso entrambi gli scontri diretti) e presumibilmente all’Arco (ha un punto di vantaggio sul Lavis di Clementi e deve andare a Rovereto con il S.Rocco).
Nell’ultimo turno le cose più interessanti sono accadute nel girone B, e segnatamente nei match Arco-Lavis e Cles-Villazzano, terminati entrambi 4-2. Le doppie di Tamburini e Tonini hanno consentito all’Arco di sopravanzare i rivali, ma non sono da trascurare i riscontri positivi offerti da Bigaran, schierato ancora al posto di Campetti e capace di resistere a Lorenzo Bosetti fino al 18-16 del quinto set. Con il terzo ko nelle ultime quattro gare il Cles invece ha dilapidato il tesoretto di punti costruito in un girone di andata molto positivo. Decisiva la perdurante assenza di Chilovi, mentre per il Villazzano si segnala la doppia di Chiogna. Nessun problema, infine, per il Mezzolombardo con il S.Rocco (6-0).
Nel girone A si sono ripetuti con esattezza gli stessi punteggi verificatisi a campi invertiti. Ha rischiato di prendere una direzione diversa solo la sfida di Calliano, perché il Lavis C è salito 2-0 grazie a Dorigatti (3-1 a Giongo) e a D’Orazio (3-0 a Leonardo Endrizzi), e poi sul 2 pari Dorigatti è arrivato a matchpoint (2 set a 1 e 10-9) contro Jacopo Endrizzi. Alla fine l’ha però spuntata il Besenello, che quindi incamera altri due punti al pari di S.Giuseppe (6-0 al Cles) e all’altro Lavis (5-1 al Bolghera).
D1. Anche qui le prime tre vanno ai playoff e le ultime tre vanno ai playout, e anche qui sono più d’una le situazioni ancora aperte. Nel girone B l’Arco ha battuto 4-2 il Lavis e gli ha strappato il terzo posto, grazie alle doppie di Mosna e di Bonanno, ma sabato prossimo ci potrebbe essere il controsorpasso visto che l’Arco andrà a far visita al Bolghera capolista mentre il Lavis riceverà il Castelmolina. Forse è per questo che uno come Capuano è rimasto di riserva per tutta la partita... Le altre due partite erano ininfluenti. Bolghera D e Borgo sono già sicure dei playoff: ha vinto il Bolghera 4-2 (doppie di Stracchi e di Alessio Larentis). Castelmolina e Bolghera B erano già sicure dei playout: è finita pari (doppie di Giorgio Ziller da una parte e di Lorenzo Girardi dall’altra, ma Fabrizio Bonelli ha perso entrambi i suoi singolari al quinto set).
Il girone A è persino più ingarbugliato, presentando ben tre squadre che ancora non conoscono il proprio destino. Le due del Bolghera sono sicuramente prima e seconda, il Cles è sicuramente ultimo, ma Perginese, Villazzano e S.Giuseppe condividono l’attuale terzo posto a quota 9. La Perginese ha vinto 4-2 con il Bolghera C: doppia di Andreatta, successi di Refatti su Capsoni e di Bello su Gabriele Larentis. Il S.Giuseppe aveva l’occasione di eliminare un concorrente diretto ospitando il Villazzano, già sconfitto all’andata, ma il solo Pivetta è stato all’altezza. Sul 3-2 per i trentini, Paolo Moresco ha chiuso i conti battendo 12-10 al quinto Primo Mattedi. Favorita per l’unico posto playoff disponibile diventa ora la Perginese, che sale a Cles per affrontare una squadra che quest’anno ha sempre perso, mentre le altre due incrociano le Bolghera: già sazie, è vero, ma perdere senza motivo non piace a nessuno.
B2 MASCHILE – Risultati (undicesima giornata): Us Settimo – Termeno 1-5, Treviso – Gorizia 2-5, Mestre – Marlengo 5-2, Lavis – Marostica 2-5. Classifica: Termeno e Marostica p.20; Mestre 14; Gorizia 10; Lavis 8; Marlengo e Treviso 6; Us Settimo 4. Prossimo turno (3 marzo): Marostica – Treviso, Marlengo – Lavis, Termeno – Mestre, Us Settimo – Gorizia.
C1 MASCHILE – Risultati (undicesima giornata): Leoniana Vicenza – Villazzano A 5-3, Bressanone – Villazzano B 2-5, S.Marco Verona – Besenello 5-0, As Benaco – Bolzano 2-5. Classifica: Leoniana Vicenza p.22; Villazzano A 18; As Benaco 16; S.Marco Verona 9; Bolzano e Villazzano B 8; Besenello e Bressanone 4 (le due squadre del Villazzano una partita in più). Prossimo turno (3 marzo): Villazzano B – S.Marco, Bolzano – Bressanone, Villazzano A – As Benaco, Leoniana – Besenello.
C2 MASCHILE, GIRONE A – Risultati (nona giornata): Lavis C – Besenello 2-4, S.Giuseppe – Cles B 6-0, Bolghera – Lavis B 1-5. Classifica: S.Giuseppe p.16; Besenello 14; Lavis B 10; Lavis C 9; Cles B 5; Bolghera 0. Prossimo turno (3 marzo): Cles – Lavis C, Lavis B – S.Giuseppe, Besenello – Bolghera.
C2 MASCHILE, GIRONE B – Risultati (nona giornata): Mezzolombardo – S.Rocco 6-0, Cles A – Villazzano 2-4, Arco – Lavis A 4-2. Classifica: Arco p.13; Lavis B 12; Mezzolombardo 11; Villazzano 10; Cles A 8; S.Rocco –1. Prossimo turno (3 marzo): Villazzano – Mezzolombardo, Lavis A – Cles, S.Rocco – Arco.
D1 MASCHILE, GIRONE A – Risultati (nona giornata): Bolghera A – Cles 6-0, S.Giuseppe – Villazzano 2-4, Perginese – Bolghera C 4-2. Classifica: Bolghera A p.15; Bolghera C 12; Perginese, S.Giuseppe e Villazzano 9; Cles 0. Prossimo turno (3 marzo): Villazzano – Bolghera A, Bolghera C – S.Giuseppe, Cles – Perginese.
D1 MASCHILE, GIRONE B – Risultati (nona giornata): Borgo – Bolghera D 2-4, Castelmolina – Bolghera B 3-3, Arco – Lavis 4-2. Classifica: Bolghera D p.17; Borgo 12; Arco 10; Lavis 9; Bolghera B 3; Castelmolina 2. Prossimo turno (3 marzo): Bolghera B – Borgo, Lavis – Castelmolina, Bolghera D – Arco.
(andrea galler)