Il Lavis di B2 fa subito la voce grossa (5-1 al Camuno), ma nel complesso l’esordio stagionale delle nostre squadre non si può definire entusiasmante. Sconfitti per 5-4 i due Villazzano maschili, le sole altre soddifazioni sono arrivate dai due derby (e dunque erano inevitabili): in C1 il S.Giuseppe ha regolato 5-2 il Besenello, in B femminile il Villazzano si è imposto sul Lavis per 4-1 prima che entrambe perdessero le due successive sfide con le altoatesine.
Ad una lotta di retroguardia sembra invece destinato il Villazzano, che a dirla tutta in B2 non avrebbe nemmeno dovuto esserci. Ma la crisi non risparmia neanche il pingpong, e allora ecco aprirsi la porta della categoria superiore per una squadra che aveva chiuso addirittura al terzo posto la C1 del 2011/12. Nel club del capoluogo non è intervenuto nessun ritocco, cosicché sarà il solito trio Manganelli-Mesaroli-Di Gennaro (con Alessandrini quarto uomo) a doversela cavare contro squadre che viceversa la B2 l’hanno confermata, o tutt’al più se la sono guadagnata sul campo. E’ il caso, quest’ultimo, del Leoniana Vicenza, già avversario dei trentini l’anno passato e ritrovato sabato. Le distanze sembrano essersi accorciate, ma Coin (per lui 3-su-3) e compagni hanno comunque avuto la meglio anche stavolta. Avanti 4-3 grazie alla doppia di Mesaroli e ai successi in cinque set ottenuti da Manganelli e Di Gennaro sul non irresistibile straniero Urbanic, il Villazzano ha ceduto gli ultimi due singolari nei quali prima il Mesa con Coin e poi Di Gennaro con Spagnolo erano avanti 2 set a 1. Ma è stato anche più sanguinoso, e forse cruciale, il ko per 0-3 di Manganelli con lo stesso Spagnolo a metà match.
Rimane giusto da osservare che le due trentine sono state inserite in due gironi differenti; che a occhio e croce sembra più tosto quello del Lavis; e che naturalmente non ci sarà derby.
B DONNE. Ad essersi invece già incontrate sono il Lavis e il Villazzano in rosa, che mamma Fitet ha avuto la bontà di non sparigliare. Tuttavia è stato un derby in tono assai dimesso. Mancando da una parte la Valer e dall’altra la Demonte, tranquillamente determinante è stata Debora Lazzeri, a segno nei due singolari e trascinatrice di Valentina Anesi nel doppio. La Lorenzin non si è fatta sfuggire il logico successo sulla Anesi, ma a quel punto il Villazzano era già sul 4-0.
Susanna e Federica sono tornate in pista per le due sfide successive, ma ciò non è bastato ad evitare altrettanti capitomboli. Il Lavis ha strappato al Termeno C soltanto il punto del doppio, e all’Appiano nemmeno quello. Un po’ meglio ha fatto il Villazzano, sconfitto 3-2 sia dallo stesso Appiano (Lazzeri ko con la Pedrotti) che dal Termeno B (0-3 nel doppio e nei due singolari della Demonte). Anche quest’anno dalla B femminile non sono previste retrocessioni, e a giudicare da questa prima uscita potrebbe essere una fortuna.
C1. Tre altoatesine, due venete e tre trentine compongono un girone che appare equilibrato non solo in quanto a distribuzione geografica. Forse il Vicenza (Simeone e Pagliarusco) e il Bolzano (Cangelosi e Ferraro) hanno qualcosa in più delle altre, ma da ogni turno è verosimile aspettarsi lotte furibonde e risultati a sorpresa. La prima gran battaglia ha purtroppo detto male al Villazzano di Galvagni-Botteon-Bernard, che potrà in più contare sulla Lazzeri ogniqualvolta non vi sia concomitanza con la B femminile. Neopromosso della C2 dell’Alto Adige, il Passeier di San Leonardo in Passiria non schiera gente dal punteggio particolarmente eclatante, ma Benjamin Reiterer ha messo una tripla e Holzer ha battuto sia Botteon che Bernard. Il migliore dei trentini è stato Galvagni, 3-0 sia a Holzer che a Pichler, ma in generale quelli del Villazzano sono parsi in ritardo di condizione e questo 4-5 ha tutta l’aria di un’occasione sprecata.
Tra S.Giuseppe e Besenello si è ricominciato esattamente da dove si era finito, cioè dalla finale dei playoff promozione della scorsa C2. Il Besenello è un’altra squadra ad aver goduto della possibilità del ripescaggio, e durante l’estate ha anche deciso un lieve cambio di fisionomia, concretizzatosi essenzialmente nella separazione dei fratelli Endrizzi. Leonardo affianca Giongo, Aldrighetti ed eventualmente Moratelli (sabato solo osservatore), mentre per Jacopo si è pensato ad almeno un altro anno di C2 insieme a Brigo, Tomasi e Dambour. Il S.Giuseppe aveva vinto tutti e tre i confronti dell’anno passato, e con quello di sabato fanno 4 di fila. Vigo ha dato 3-0 ad Aldrighetti con due set chiusi 13-11, un Mercurio non solo brillante ma anche continuo ha rimontato un set a Endrizzi, gli altri tre punti li ho portati io. Era difficile ipotizzare, per una società relativamente giovane e rimasta sempre confinata nelle categorie inferiori, un ingresso nel tennistavolo nazionale migliore di così. In quanto al Besenello, anche lì probabilmente serve ancora qualche settimana per carburare. Endrizzi è rimasto molto lontano dai livelli della scorsa primavera, quando mi portò due volte al quinto set; Aldrighetti è sempre più calato nel ruolo di coach, e anzi merita le felicitazioni per aver da poco acquisito la qualifica di allenatore di secondo grado; il più a posto è quello che di solito impiegava più tempo, ma ora che i figli non sono più piccolissimi Giongo si è ritagliato maggiori spazi per andare in palestra e non a caso i due punti ospiti li ha realizzati lui.
C2. Il massimo campionato a carattere provinciale è tornato all’antico: un unico girone da 8 squadre, niente playoff e playout, swaytling integrale come accade nelle categorie superiori. L’unica società ad essere doppiamente rappresentata è il Lavis, che in situazioni analoghe aveva spesso privilegiato l’equilibrio interno, cioè la costruzione di formazioni di valore teoricamente simile. Stavolta invece la scelta è più netta, d’altronde con la disponibilità di Luca Michelon l’obiettivo promozione diventa più plausibile. Assieme a lui giocano dunque Clementi e Lorenzo Bosetti, mentre in quella che è certamente la squadra B sono inseriti D’Orazio, Dorigatti e Luca Mattedi. Ancora non sono stati “compromessi” Davide Bosetti e Bottura, ma va ricordato che c’è anche una D1 da provare a vincere.
Il Lavis A è partito a razzo, 5-1 sui tavoli del Cles, e tuttavia è curioso che a cedere l’unico punto sia stato proprio Michelon. Il passaggio dalla B2 alla C2 forse non è poi così indolore come si può credere, o magari avrà parecchi meriti Oscar Simoni, tornato a Cles dopo qualche stagione di eclissi. Aveva perso netto da Clementi nella prima rotazione, Simoni, ma Michelon gli ha concesso un po’ di tempo in più per le sue aperture e lui ne ha approfittato. Per il resto, Bosetti ha infilato due 3-0, e nel Cles il solo Dalpiaz è riuscito a conquistare un altro set (con Clementi).
Il Lavis B è andato ad tastare la consistenza di quella che probabilmente è l’altra squadra favorita, cioè il Besenello, e ne è uscito con le ossa rotte. Alla tripla di Jacopo Endrizzi si sono aggiunte le vittorie di Brigo e Tomasi su Mattedi, e la reazione del Lavis si è esaurita nel 3-1 di Dorigatti a Tomasi e nel 3-2 di D’Orazio a Brigo.
Dal pronostico non è possibile escludere chi giocò la finale playoff due anni e mezzo fa, cioè Mezzolombardo e Arco. Sono partite bene entrambe. L’Arco (Tamburini-Tonini-Bonanno) ha ceduto in tutto tre soli set al Bolghera, che a Montermini e Capsoni affianca Giovanni Bosetti. Il Mezzolombardo si è irrobustito prelevando Luca Fuitem dal Cles, e contro il Villazzano dei due Girardi si è permesso di lasciare Favetta in panchina. Tolti il blackout di Gatti, che contro Tommaso Girardi non ci ha capito nulla (33-13 il totale), e i due salvataggi al quinto di Stevanovic e dello stesso Gatti con Davide, i rotaliani sono andati via abbastanza svelti.
B2 MASCHILE, GIRONE A – Risultati (prima giornata): Este – Mestre 2-5, S.Bartolomeo – Gorizia 5-2, Marostica – Treviso 0-5, Leoniana – Villazzano 5-4. Classifica: Mestre, S.Bartolomeo, Treviso e Leoniana p.2; Este, Gorizia, Marostica e Villazzano 0.
B2 MASCHILE, GIRONE C – Risultati (prima giornata): S.Michele A – Asola 1-5, S.Michele B – S.Pancrazio 5-3, Camuno – Lavis 1-5, Reggio Emilia – Modena 3-5. Classifica: Asola, S.Michele B, Lavis e Modena p.2; S.Michele A, S.Pancrazio, Camuno e Reggio Emilia 0.
B FEMMINILE – Risultati (primo concentramento, giornate 1/2/3): Termeno A – Appiano 1-4, Termeno C – Termeno B 0-5, Lavis – Villazzano 1-4; Termeno B – Termeno A 5-0, Termeno C – Lavis 4-1, Villazzano – Appiano 2-3; Termeno A – Termeno C 1-4, Appiano – Lavis 5-0, Termeno B – Villazzano 3-2. Classifica: Appiano e Termeno B p.6; Termeno C 4; Villazzano 2; Lavis e Termeno A 0.
C1 MASCHILE – Risultati (prima giornata): Vicenza – S.Marco 5-0, S.Giuseppe – Besenello 5-2, Bressanone – Bolzano 0-5, Passeier – Villazzano 5-4. Classifica: Vicenza, S.Giuseppe, Bolzano e Passeier p.2; S.Marco, Besenello, Bressanone e Villazzano 0.
C2 MASCHILE – Risultati (prima giornata): Arco – Bolghera 5-0, Cles – Lavis A 1-5, Besenello – Lavis B 5-2, Mezzolombardo – Villazzano 5-1. Classifica: Arco, Lavis A, Besenello e Mezzolombardo p.2; Bolghera, Cles, Lavis B e Villazzano 0.
(andrea galler)