Nel terzultimo turno dei campionati nazionali sorridono in quattro. In B2 il Lavis schianta il S.Michele B (5-0) e il Villazzano si impone di puro orgoglio al Mestre (5-4), mentre in C1 vincono bene il Besenello (5-3 al Bressanone) e l’altro Villazzano (5-1 al S.Marco). Cade solo il S.Giuseppe, ma contro il Bolzano c’era poco da fare (2-5). Il Lavis chiude con due sconfitte, e con l’ultimo posto in classifica, una B femminile dominata dalle squadre altoatesine.
B2. Da quella che è pur sempre la quarta forza del girone ci si poteva aspettare una più fiera resistenza, ma l’indisponibilità del n.1 cremasco Rossini (83 d’Italia) ha dilatato il gap tecnico a sfavore del S.Michele oltre ogni ragionevolezza, e d’altra parte il Lavis sta ormai scaldando ben bene i motori in vista dell’Asola (11 maggio). Moiseev ha ceduto un set a Muletti, gli altri singolari si sono tutti conclusi per 3-0, doppie per Max e Kakorin e un punto di Frianu sullo stesso Muletti.
Anche l’altra sfida di B2 risultava impoverita da un’assenza illustre, e di nuovo l’indebolimento penalizzava la squadra già inferiore in partenza. E tuttavia in questo caso il Villazzano si è dimostrato più forte delle avverse circostanze, mettendo a referto una prestazione d’insieme probabilmente superiore a quella già rimarchevole del 2 marzo con il S.Bartolomeo. Anche solo ipotizzare di fare 5 punti dovendo rinunciare al proprio miglior giocatore (Manganelli) e contro una squadra che ne schiera due compresi tra i primi 300 d’Italia, Peluso e Bragotto, pareva semifolle. A maggior ragione dopo una seconda rotazione da panico: Peluso b. Di Gennaro 3-0, Gisca b. Mesaroli 3-1, Bragotto b. Alessandrini 3-2, con il totale che a quel punto diventava 4-2 per il Mestre. Ad ennesima conferma che nel tennistavolo, come in tutti gli sport di confronto individuale, non vale la proprietà transitiva, i diversi abbinamenti dell’ultima rotazione davano invece modo ai trentini di esaltarsi. Mesaroli contro Peluso scattava avanti con un duplice 11-9, subiva il parziale ritorno dell’avversario ma poi era bravo (12-10) ad evitare i rischi di un quinto set. Di Gennaro impiegava tutto il primo parziale per capire i block anomali di Bragotto (2-11), ma poi lo impallinava (tre volte 11-6). Infine il più brillante Alessandrini della stagione non si lasciava condizionare dalle due precedenti sconfitte in cinque set e gestiva al meglio i momenti decisivi contro Gisca (11-9 il terzo e 11-8 il quarto). Un vero peccato che, come dire, ci sia dedicati a chiudere la stalla (tre vittorie nelle ultime quattro gare) quando i buoi erano ormai scomparsi all’orizzonte (una sola nelle prime otto).
C1. Per il Villazzano di C1 i buoi invece sono ancora perfettamente a tiro, ed anzi ancor di più dopo una giornata nella quale al tranquillo 5-1 di Galvagni e soci sul S.Marco (solo Botteon si è distratto contro Zampini) ha fatto eco il 5-3 del Besenello sul Bressanone. Gli altoatesini rimangono due punti dietro, e se non provvederà lo scontro diretto del 4 maggio sarà l’ultimo turno (Besenello-Villazzano e Passeier-Bressanone) a decidere la seconda retrocessione. Partita strana, quella di Calliano, nella quale nessuno ha chiuso imbattuto. Moratelli ha fatto due punti ma è andato in crisi per i servizi piatti e lunghi sul rovescio che gli ha proposto Bielak. Doppia anche per Leonardo Endrizzi, impastoiato però da Wierer. In quanto a Giongo, poco allenato per il troppo lavoro, ha perso con Bielak e ha molto rischiato con Wierer, risalendo da 0-2. Al Bressanone è mancato il contributo di Lazzeri, che d’altronde è solo a 6-su-24 nella stagione, e un Besenello neanche al top è comunque riuscito a fare un favore al Villazzano e a prendersi il terzo posto in classifica. Già, perché il S.Giuseppe ha perso in meno di un’ora a Maso della Pieve, dove va ricordato che il Bolzano gioca su due tavoli in contemporanea. Mancava Mercurio, ma all’andata io e Vigo da soli eravamo arrivati al matchpoint. Invece sabato Vigo è rimasto a secco, battuto sia da Ferraro che da Michael Mair (ripescato dalla C2, e più forte di Schoenafinger), mentre io ho trovato il modo di peggiorare ulteriormente il mio bilancio stagionale contro i giocatori mancini: dopo Giongo, Frianu e quasi Galvagni, adesso Ferraro.
B Donne. Appiano ha ospitato l’ultimo concentramento, ma le padrone di casa non sono riuscite a battere il Termeno B nello scontro diretto che valeva il primo posto finale. Il Lavis doveva affrontare due delle tre formazioni messe in campo dal Termeno, e se contro il B ogni discorso era chiuso in partenza (infatti, 0-5 senza set all’attivo) l’altra sfida con l’A aveva tutt’altri presupposti, a tal punto che all’andata si era vinto. Anche stavolta la partenza è stata incoraggiante: 16-14 al quinto per Cristina Lorenzin sulla Paizoni, poi Lorenzin/Andreata a segno in quattro set nel doppio. Invece niente: la Waldthaler ha piegato la Andreata, e la Pichler ha lasciato appena 16 punti totali alla Lorenzin. Il Lavis viene in tal modo raggiunto proprio dal Termeno A all’ultimo posto di un girone rimasto a cinque squadre dopo il ritiro del Villazzano, ma è utile rammentare che l’iscrizione alla B è libera e che quindi non ci sono retrocessioni.
C2. Tutti successi casalinghi, solo uno dei quali è volato via senza sussulti (il 5-0 del Villazzano sul Bolghera). Le prime due della classifica ospitavano la terza e la quarta, con serissimi presupposti di gran battaglie. Quella più furibonda è andata in scena a Mezzolombardo, anche se a ben vedere è stata in un certo senso limitata alla prima rotazione. Tonini ha vinto 14-12 al quinto con il rientrante Favetta, Timo Schoefer ha battuto 13-11 al quinto Stevanovic, in mezzo la puntinata di Gatti ha fatto venire il mal di mare a Tamburini, sconfitto lui pure sulla lunga distanza. Da lì in avanti l’equilibrio ha riguardato solo l’incontro nel suo complesso e non più le singole partite, tutte curiosamente risolte in tre set. Il Mezzolombardo ha sostituito un avvilito Stevanovic, battuto anche da Tamburini, con Linardi, che certo non poteva fare miracoli con Tonini; ma ha arraffato tutto il resto, trascinato dalla seconda tripla stagionale di Gatti.
Assai più avvezzo a fare il pieno è Luca Michelon, che anche contro il Besenello si è confermato il n.1 del torneo portando il suo totale a 24-su-28. L’attesa sfida con Jacopo Endrizzi si è risolta in quattro set, però Michelon ha dominato gli ultimi due. Endrizzi aveva vinto i suoi altri singolari, ma al Besenello sono mancati i punti di Dambour (8-11 al quinto contro Lorenzo Bosetti) e di Tomasi. Con due giornate ancora in calendario, il Lavis è ad una sola vittoria di distanza dalla C1 matematica.
Le speranze di salvezza dell’altro Lavis passavano obbligatoriamente attraverso la vittoria contro il Cles, che a sua volta non può ancora dirsi al sicuro. Malgrado l’inatteso stop di D’Orazio con Ivan Zanon, la doppia di Bertagnolli e il 3-0 di Chilovi su Dorigatti, alla fine il Lavis l’ha spuntata. Decisivi, nell’ultima rotazione, il recupero da 1-2 di Dorigatti con Bertagnolli e proprio alla fine il successo in quattro set (e 13-11 il quarto parziale) di Luca Mattedi su Chilovi.
[Jacopo Endrizzi mi segnala di aver vinto per 3-0, e non perso con lo stesso punteggio come erroneamente riportato, il singolare contro Pichler dell’Alto Adige nella recente trasferta di Molfetta con la rappresentativa provinciale under 14. Rettifico volentieri, e mi scuso per lo sbaglio, favorito tuttavia da un referto illeggibile]
D1. Il Cles si può consolare con il 4-2 ottenuto da Panizza (doppia), Luigi Zanon e Andrea Cristoforetti sul Bolghera B, che gli vale il primo posto finale nel gruppo A e la posizione di testa di serie nei prossimi playoff promozione. Il Bolghera, al quale andavano bene due risultati su tre, ha opportunamente fatto ricorso a Matteo Stracchi, ma proprio il suo netto ko contro Panizza ha deciso la gara. Nell’altra sfida del girone, le doppie di Andreatta e di Nardelli hanno indirizzato Perginese a Bolghera A verso la spartizione della posta.
L’altra testa di serie della postseason sarà il S.Rocco, che ha chiuso il girone B con un bottino di 17 punti sui 20 disponibili. Michele Mattedi ha perso in tre set con Lorenzo Girardi, ma le doppie di Chiusole e di Alessio Larentis hanno sistemato la questione Bolghera D. Già sicuro del secondo posto era il Lavis A, che con lo 0-su-2 di Bottura e l’unico punto di Calvieri su Yang si è fatto battere in casa dall’Arco. Proprio Mosna e compagni agguantano così la terza piazza, rendendo vano il 6-0 rifilato dal Villazzano al Bolghera C.
D2. Non fa quasi in tempo a regolare una pendenza, il S.Giuseppe, che subito gliene si presenta un’altra. In settimana si era giocato il replay della sfida con il Castelnuovo, che il 15 dicembre si era sviluppata con – diciamo così - qualche anomalia contabile. Vinto 5-1, tutto secondo le norme vigenti, classifica aggiornata e completa, tutti pronti per chiudere il campionato in casa con il S.Rocco. Eh, fosse facile: palestra chiusa, custodi irreperibili, gran giro di telefonate a vuoto, tutti a casa dopo un’attesa vana e – si immagina - frustrante. I pronunciamenti del giudice sportivo stavolta dovranno essere più rapidi, per intanto registriamo il 6-0 del Cles di Piffer/Dallago/Fuitem sul Castelnuovo nell’altra partita del girone e il primato ormai inattaccabile del Lavis A che pur riposava.
B2 MASCHILE, GIRONE A – Risultati (dodicesima giornata): Villazzano Carur Trento – Mestre 5-4, Leoniana – Este 2-5, Treviso – S.Bartolomeo 5-2, Gorizia – Marostica 5-0. Classifica: Treviso p.20; Leoniana 16; Este e Mestre 14; Gorizia e S.Bartolomeo 12; Villazzano Carur Trento 8; Marostica 0.
B2 MASCHILE, GIRONE C – Risultati (dodicesima giornata): Modena – Asola 2-5, Reggio Emilia – S.Michele A 4-5, Lavis Ts Service – S.Michele B 5-0, S.Pancrazio – Camuno 5-2. Classifica: Asola p.24; Lavis Ts Service 22; Modena 16; S.Michele B 14; Camuno, S.Pancrazio e S.Michele A 6; Reggio Emilia 4 (le due squadre del S.Michele una partita in più).
B FEMMINILE, GIRONE A – Risultati (quarto concentramento, giornate n.9/10): Termeno A – Lavis Paninocenter 3-2, Termeno B – Appiano 3-2; Appiano – Termeno C 4-1, Termeno B – Lavis Paninocenter 5-0. Classifica finale: Termeno B p.14; Appiano 12; Termeno C 10; Lavis Paninocenter e Termeno B 2.
C1, GIRONE A – Risultati (dodicesima giornata): Villazzano Itas – S.Marco 5-1, Passeier – Vicenza 2-5, Bozen – S.Giuseppe 5-2, Besenello – Milland 5-3. Classifica: Bozen e Vicenza p.22; Besenello 16; S.Giuseppe 14; Villazzano Itas e Passeier 8; Milland 6; S.Marco 0.
C2 – Risultati (dodicesima giornata): Villazzano – Bolghera 5-0, Mezzolombardo – Arco 5-4, Lavis B – Cles 5-4, Lavis A – Besenello 5-2. Classifica: Lavis A p.22; Mezzolombardo 20; Arco e Besenello 16; Villazzano e Cles 8; Lavis B 6; Bolghera 0.
D1, GIRONE A – Risultati (decima giornata): Perginese – Bolghera A 3-3, Cles – Bolghera B 4-2, ha riposato Lavis B. Classifica finale: Cles p.13; Bolghera B 11; Lavis B 8; Bolghera A 6; Perginese 2.
D1, GIRONE B – Risultati (decima giornata): Lavis A – Arco 1-5, Bolghera C – Villazzano 0-6, Bolghera D – S.Rocco 1-5. Classifica finale: S.Rocco p.17; Lavis A 13; Arco 12; Villazzano 11; Bolghera D 6; Bolghera C 1.
D2, GIRONE B – Risultati (decima giornata): S.Giuseppe B – S.Rocco non disputata, Cles – Castelnuovo 6-0, ha riposato Lavis A. Recupero (quarta giornata): S.Giuseppe B – Castelnuovo 5-1. Classifica: Lavis A (giocate 8) p.13; S.Giuseppe B (7) 10; S.Rocco (7) 8; Cles (8) 7; Castelnuovo (8) 0.
(andrea galler)