La tripletta di Mihai Bobocica illumina i campionati italiani assoluti di Riva del Garda. Battuti Stoyanov nel singolare, Mutti e Rech Daldosso nel doppio maschile (giocato assieme allo stesso Stoyanov), e di nuovo Stoyanov e Lisa Ridolfi nel doppio misto (giocato assieme a Nicoletta Stefanova). Yu Wang a segno nel singolo donne, mentre Colantoni/Dumitrache hanno vinto il doppio femminile.
Chissà se in futuro sarà Bobocica a ricordarsi di Riva, o viceversa. Di sicuro il nuovo n.1 delle classifiche nazionali (a fine aprile era secondo dietro Rech Daldosso) ha ottenuto il massimo possibile dalla prima edizione degli assoluti organizzati in Trentino. Il suo obiettivo principale era naturalmente il singolo, e deve averlo preparato con cura certosina vista l’autorevolezza con cui ha dominato tutti gli avversari. Qualche grattacapo è riuscito a procurarglielo solo Romualdo Manna nel match dei quarti di finale, risoltosi con il punteggio di 4-2, ma per il resto Bobocica è stato implacabile: 3-0 a Baciocchi negli ottavi, 4-0 a Paolo Bisi in semi, 4-0 (8,7,8,7) anche a Stoyanov in finale. Proprio assieme a Stoyanov ha disputato poi il doppio, e in questo caso gli unici problemi sono arrivati nella finale, che Rech Daldosso e Mutti hanno reso equilibrata e incerta sino in fondo (9,-9,7,-10,8 i parziali del 3-2 totale). In precedenza erano stati regolati in tre comodi set Manna e Di Fiore nei quarti e quindi Crotti e Tomasi in semifinale.
Proprio il roveretano Stefano Tomasi, ora tesserato a Cagliari, era atteso con curiosità e interesse a questi assoluti a due passi da casa sua, ma questo terzo posto nel doppio non basta a redimere un bilancio assai deludente. Nemmeno primo nel girone a causa della sconfitta con Baciocchi, e dunque costretto al turno preliminare nel tabellone decisivo, Tomasi ha perso subito e male (avanti 2 set a 1, ko 12-14 nel quarto e 9-11 nel quinto) da Francesco Lucesoli nel singolo. Anche peggio è andato il doppio misto, ammesso e non concesso che sia stato giocato con reale convinzione: assieme a Francesca Trotti è uscito subito, cioè nei sedicesimi, per mano di Manna/Carassia. Questa gara, come detto, ha permesso a Bobocica di completare il suo trionfo, stavolta con il contributo di Nicoletta Stefanova. Battuti nell’ordine Di Marino/Scardigno 3-0, Conciauro/Mosconi 3-0, Rech Daldosso/Colantoni 3-1 e infine Stoyanov/Ridolfi 3-1 (-9,7,8,14). Per Lisa Ridolfi le medaglie d’argento sono state alla fine due, visto che nel singolo si è arresa a Yu Wang per 11-6 al settimo e decisivo set. Nel doppio femminile successo per Colantoni/Dumitrache, vittoriose per 3-1 su Le Thi/Mosconi.
Per concludere, chissà se a qualcuno verrà mai in mente di utilizzare l’elenco di alcuni tra i vincitori e i medagliati di questa edizione degli assoluti (Bobocica, Stoyanov, Yu Wang, Dumitrache, Le Thi, Stefanova) per avviare un ragionamento sullo stato di salute generale del tennistavolo italiano, e sulle sue prospettive a medio e lungo termine. Per il breve termine, Riva del Garda si accinge ad ospitare anche le gare tricolori delle categorie dalla II alla V (il prossimo 21 giugno) e quelle dei veterani (il venerdì successivo, 28 giugno).
(andrea galler)