E’ di una medaglia d’oro, due medaglie d’argento e quattro medaglie di bronzo il lusinghiero bilancio trentino ai recenti campionati triveneti di tennistavolo, svoltisi a Meolo (Venezia).
L’unico successo porta la firma di Antonella Andreata, che ha praticamente dominato il girone unico del singolare femminile ragazze. La promessa del Tt Lavis si è liberata in successione, e sempre per 3-0, di Claudia Scucchiaro (Este), di Sophia Mair (Sarentino) e dell’altra altoatesina Ramona Unterweger. Quest’ultima è stata la sola in grado di impensierire la Andreata, sia pure limitatamente al primo set (chiuso 12-10) perché il resto è stato in discesa: 11-6, 11-3.
C’è mancato poco che nella categoria ragazzi si completasse un en-plein trentino, ma purtroppo Jacopo Endrizzi (Besenello) non è riuscito a sovvertire il pronostico contro Michele Vigini (S.Vito). Tra i principali protagonisti della manifestazione veneta e seriamente accreditato anche a livello nazionale, Vigini ha confermato il suo valore vincendo poi anche il singolo di quarta categoria, e tuttavia in questa finale Endrizzi è stato avanti 2 set a 1 (-6,9,-15,6,4 lo sviluppo totale) e nel complesso ha suscitato un’ottima impressione, come testimoniano anche i facili 3-0 ottenuti nei quattro incontri precedenti. L’altra sconfitta in finale è stata quella di Max Moiseev nel singolo assoluto, ma in questo caso l’asso del Lavis si presentava come uomo da battere. Invece qualche incertezza è emersa già nella sfida dei quarti di finale, che il vicentino Giacomo Moro ha condotto 2 set a 0 prima di venir rimontato, e nel match decisivo non è riuscito a Moiseev un identico salvataggio. Ad imporsi nella gara più prestigiosa è stato così un altro naturalizzato, Ruben Gaybakyan.
A salire sul terzo gradino del podio sono stati Giulia Endrizzi (Besenello) nel singolo giovanissime, battuta in tre set da Irene Favaretto (Trevignano); Lorenzo Bosetti (Lavis) nel singolo under 21, disputato in girone unico e concluso alle spalle di Toniolo (S.Pancrazio) e Dean (Basso Isonzo); nonché Cristina Lorenzin. La juniores del Lavis si è arresa in semifinale sia nella sua classe giovanile che nel singolo assoluto, e in entrambi i casi a fermarla è stata Claudia Micolaucich (Kras Sgonico). La sfida dell’assoluto è andata via rapida, invece quella valida per il singolo juniores ha visto la Lorenzin dare parecchio filo da torcere alla più titolata avversaria, che si è imposta soltanto al quinto set.
Un’occhiata veloce agli altri risultati, cominciando dall’affollato singolare di quarta categoria. Eliminati nei rispettivi gironi Domenico Calvieri (Lavis) con due sconfitte e la sola vittoria su Sami Bottega (S.Donà), e anche Jacopo Endrizzi che ha sì battuto il fratello Leonardo in uno scontro familiare inopportunamente preparato dal computer dispettoso, ma è rimasto fuori per differenza set (fatale il netto ko con Lombardi, viceversa sconfitto da Leo). Promosso al tabellone principale, oltre allo stesso Endrizzi senior, anche Lorenzo Bosetti, battuto nel girone da Sella (Aurora) ma a segno per 3-0 sia con il triestino Righi che con Floreale (Salzano). Entrambi i nostri juniores hanno superato anche l’ostacolo dei sedicesimi, Leonardo per 3-1 sul veneziano Giannuzzi e Lorenzo sul vicentino Spagnolo con lo stesso punteggio. Il doppio stop è arrivato negli ottavi, e con un identico 0-3: Bosetti si è arreso all’altro vicentino Giacomo Cocco, mentre Endrizzi ha perso da Ranzato (Buttapietra).
Nel quarta femminile si è arrampicata sino ai quarti di finale la Andreata. Per lei nel girone 0-3 dalla Cuza (Este) e due volte 3-0 con la Bresciani (Gorizia) e con la Volgger (Sarentino), prima di una bella sfida con l’altra friulana Mosetti purtroppo persa al quinto set.
La delusione più cocente, almeno in rapporto alle aspettative, è forse venuta dal singolo juniores e da Leonardo Endrizzi, che lo affrontava con il ruolo di testa di serie n.1. Tutto facile all’inizio, 3-0 a D’Amato (S.Paolo) e a Pradolini (Latisana), ma lo shock è arrivato subito all’entrata del tabellone ad eliminazione diretta, nel turno dei quarti. Chissà se per reale inferiorità o per sottovalutazione, fatto sta che contro Yassine El Qoh (S.Vito) Endrizzi ha perso 11-6, 11-3, 11-5. Nella stessa gara Lorenzo Bosetti ha anche lui passato il girone (2v-1p), e ha poi dato vita ad una bella lotta negli ottavi con l’estense Chinaglia, che quest’ultimo ha fatto sua al termine di quattro set divertenti ed equilibrati (-9,9,8,10).
(andrea galler)