Terni si è rivelata terra di medaglie per i pongisti trentini La trasferta umbra porta cinque medaglie d’argento al tennis tavolo trentino. “A TERNI LA PATTUGLIA TRENTINA CONQUISTA CINQUE MEDAGLIE D’ARGENTO”.
Fermi i campionati nazionali e regionali, con la sola eccezione della disputa quinta giornata della D2, l’ultimo fine settimana ha visto andare in scesa il 2° Torneo Nazionale Predeterminato “Blu” svoltosi al PALATENNISTAVOLO ALDO DE SANTIS di Terni. La pattuglia trentina era composta da tre atleti del Lavis (Luca Michelon, Lorenzo Bosetti, e Antonella Andreata, dai fratelli Leonardo ed jacopo Endrizzi della Polisportiva Besenello, e dalla clesiana Alice Zanon, coordinati e diretti da uno dei due Responsabile del settore giovanile della FITET Maxim Moiseev. Ed è stato un ottimo fine settimana per la rappresentativa trentina, che al torneo di Terni ha raccolto la bellezza di cinque medaglie d’argento. Ed un’incetta di medaglie come quelle ottenute in terra umbra non accadeva da diversi anni, ed ad onor del vero, ed a sentire le cronache, qualche recriminazione i nostri portacolori ce l’hanno. Nella fattispecie, nel doppio femminile over 201, Alice Zanon e Antonella Andreata hanno ottenuto un secondo posto con un retro gusto amaro. Le due pongiste erano avanti 2 set a 0 avanti e 5-1 nel terzo, ed hanno finito per perderlo 12:10, hanno perso anche quarto per 11:9 ed il quinto e decisivo set per 11:7. La paura di vincere ed ottenere un risultato importante ha bloccato le nostre atlete ad un passo dalla vittoria. In ogni caso il secondo posto alle spalle della coppia Gaia Smargiassi e Giulia Ciferini è un successo da incorniciare. Secondo posto, meno amaro quello ottenuto nel doppio maschile composto da Luca Michelon e Lorenzo Lorenzo Bosetti nel Top 601/2000. Partiti con il freno a mano tirato nel primo incontro, ma vinto, per 3-2 contro Andrea Pianini e Fabrizio Dionisi, il proseguo del torneo è stato un crescendo tutto in discesa, per arrestarsi solo in finale contro una coppia non irresistibile ma molto affiatata quale si è dimostrata il duo Matteo Molini e Andrea Gnocchini. Nel singolo femminile Over 401 Alice Zanon del C.T.T. Cles ha confermato il suo stato di grazia ed ha confermato la sua posizione in classifica che la vedeva numero 2 del tabellone. La pongista nonesa si è dovuta arrendere solo in finale, dove ha perso da una giocatrice navigata e più esperta che non le ha concesso nulla. Nel singolo femminile topo 201-400, un altro valore ed un altro discorso assume l’argento di Antonella Andreata, numero 16 del tabellone su 22 partecipanti. La pongista in forza al Lavis, ha mostrato una crescita generale, ma soprattutto dal punto di vista caratteriale ed emotivo, si sono visti passi in avanti. Alcuni incontri vinti a Terni, in un recente passato sarebbero finiti con un altro esito, ed invece, in terra umbra, è stata una scalata, non senza ostacoli, che si è interrotta ad un passo dalla vetta. Ed anche in finale, la trentina, ha venduto cara la pelle, stappando un set a Clarita Ferri, e perdendone due a 9. L’ultima medaglia d’argento riguarda esclusivamente la compagine del Lavis, che con le prestazioni dei suoi giocatori si è piazzata alle spalle della squadra organizzatrice del torneo, l’ASD.-TT CAMPOMAGGIORE di Terni, 45 i punti degli umbri con 9 atleti, 34 i punti della compagine trentina 3 pongisti. Per chiudere, va fatto un accenno al singolo maschile Top 601/2000 dove tutti i nostri atleti si sono ben comportati. Va segnalata la sfortuna di Leonardo Endrizzi del Besenello uscito nel gironcino, per quella che viene definita la classifica avulsa. Gli altri, vale a dire Luca Michelon e Lorenzo Bosetti del Lavis, e Jacopo Endrizzi del Besenello hanno tutti passato il girone. Lorenzo Bosetti ha anche passato due turni del tabellone a 128 per fermarsi contro Roberto Larindi al termine di una battaglia pongistica persa alla quinta. Un turno superato per Jacopo Endrizzi che ha perso nei 64 con Giorgio Conte per 3-1 un match molto molto tirato. Chiudiamo con Luca Michelon che affaciatosi al tabellone principale ne è stato subito estromesso da Emanuele Cuminetti 11: 8 11:,7 11:8.