Il fine settimana appena trascorso oltre ad emettere i verdetti per i campionati nazionali, ha emesso le sue sentenze anche per i campionati regionali. Ricordiamo, come da regolamento, che sale nella categoria superiore di diritto la prima classificata di ogni serie. Retrocedono in quella inferiore, le ultime due classificate. I campionati saranno composti di otto squadre, e va da se, che per completare l’organico delle squadre, il comitato provinciale, attingerà alla classifica finale promuovendo la seconda e/o la terza classificata. Fatta questa necessaria premessa, cominciamo a vedere cosa è successo in C2, il massimo campionato regionale. Il lungo braccio di ferro tra Villazzano “B” e Arco “A”,si è interrotto, solo all’ultima giornata a favore della squadra allenata e presieduta da Romano Piras. I trentini, erano impegnati a Besenello, e con un atteggiamento da leader della classe, hanno battuto i padroni di casa per 5-3. La tripla di Erik Bernard e la doppietta di Daniele Galvagni hanno dato la matematica certezza di risalita in C1, senza aspettare l’esito dell’incontro tra Arco A e Lavis Roverservice. In questo match, bisogna mettere in risalto la prova maiuscola di Pier Giovanni D’orazio, capace di mettere in riga tutti e tre gli alfieri dell’Arco. Che D’orazio stesse giocando bene era da un po’ di giornate, da quando tra l’altro, è passato da una gomma anti top a una puntinata. A chiudere l’opera cominciata da Giovanni, ci ha pensato Adolfo Bottura, che ha realizzato una doppia, non da poco, battendo Tonini e Tamburini. Un 5-3 importante per i lavisani che si collocano al quarto posto, dietro al tnt Mezzolombardo di Angelo Favetta. Mezzo lombardo che chiude il suo campionato sul gradino più basso del podio, risultato stretto ai rotaliani, viste le traversie che hanno dovuto affrontare dentro e fuori la palestra di gioco. Dopo un anno di purgatorio, il Villazzano ritorna in C1, a rimpinguare il nutrito numero di formazioni trentine. Scendono in D1, Paninocenter Lavis, ed Arco B. In D1, diciamo subito, che si è conquistato il passaggio di categoria di diritto in C2, il San Rocco di Rovereto con ventisei punti. Seconda, ma a pari punti, il Cles, e merito a entrambe le formazioni che hanno tenuto vivo il torneo fino all’ultima giornata. In D2, a una giornata dal termine, i giochi sono presso che compiuti. Il Villazzano C, dopo una lunga cavalcata ritorna in D1, la sua leadership, non mai è stata messa in discussione. In D3, è il Villazzano 31 a salire in D2. Sono stati, otto i punti di distacco inflitti dal Villazzano alle due formazioni del San Giuseppe di Rovereto, finite al secondo e al terzo posto. Finiti i campionati, nazionali e regionali, non si esaurisce l’attività pongistica, che proseguirà con la disputa di tornei, campionati italiani giovanili, assoluti, paralimpici e tanto altro ancora. Fino a fine maggio, sarà tanta la carne al fuoco su cui parlare.