Sono ripartite, dopo la sosta, le divisioni provinciali e nazionali che
lo scorso sabato si sono allineate alla terza giornata di campionato.
- D2: La tripletta di Sergio Martinelli, grazie alla quale il Bolghera ha disarmato il Cles per 5-3, consente ai ragazzi di Trento di rimanere a fianco di Besenello e S.Giuseppe in prima linea, in risposta alle severe marce di queste ai danni di Castelnuovo e S.Rocco, arresesi 5-1 e 5-0. Precisa anche la mira del Villazzano nel 5-0 sul Lavis/paninocenter, grazie alle due cartucce scoppiate da Andrea Chiogna e Stefania Demonte e a quella di Maurizio Ziglio.
- D1: Un sempreverde Alberto Bianchini ha sospinto il S.Rocco nel 5-3 con cui lui, Mosna e Bigaran hanno espugnato i tavoli del Cles/volksbank. Alberto ha firmato tre punti che vanno ben oltre la singola giornata, dal momento che le forze in campo dispiegate in ambo gli schieramenti avevano tutta l’aria di assomigliare a un’artiglieria pronta per la C2. Non meno preparato, da questo punto di vista, il Lavis/itas, visto il 5-0 con cui Dorigatti e compagni hanno regolato il Bolghera/A, mentre più stretto di come potrebbe sembrare è stato il 5-0 inflitto dalla Perginese (Maggipinto, Bello, Andreatta) al Villazzano/D, come emerge dal fatto che 3 match su cinque sono andati affannandosi fino all’ultimo set. Un Gilberto Michelon in formato capitano ha guidato il Lavis/maso-finisterre nel 5-2 inflitto al Bolghera/B, colpendo con un’altra sua tripla il fortino dei giocatori del capolouogo, rimasto comunque non del tutto sguarnito per via delle risposte di G.Larentis (a segno su Debiasi) e Holler (a segno su Lucia Simona Licursi)
- C2: Oscillante dal primo all’ultimo rimbalzo la corsa fra Cles/pizzeria-giardino ed Arco/A, rimasta in dubbio sino all’accerelazione decisiva di Tonini, che, come Tamburini, ha convertito due breakpoint su tre, uno in più di Campetti, anche lui tuttavia fondamentale per il 5-4 conclusivo. 5-2 il risultato di Villazzano/C - Lavis/damasolution, e altrettanto lineari sono stati i successi per Mezzolombardo e Besenello contro S.Rocco e Bolghera, entrambi risolti al settimo match senza che sia stata messa a repentaglio l’efficacia di Makinyan e Gasser da una parte, così come quella degli atleti del Besenello dall’altra, fatta eccezione per l’acuto di Capsoni su Brigo a dispetto del poco fiato rimasto a Caps dopo il soffio delle candeline, nel giorno in cui ha raggiunto l’ancor puerile età di ventidue anni (auguri Davide).
- C1: Continua il viaggio in prima classe per i passeggeri del Lavis/dolomatic, che alla stazione di Cognola non hanno accumulato ritardo contro il Villazzano/B, fatto deviare su un binario tronco mediante i punti di Frianu, Ferraro e L.Michelon per il 5-1 risolutivo. Si mette in moto invece l'altro Villazzano (Manganelli, Alessandrini, Mesaroli) sbrigando la pratica con un veloce 5-0 ai danni del Lana. Attende ancora di obliterare il biglietto il Mezzolombardo di Favetta, benché il 5-2 subito contro il Bolzano non renda del tutto giustizia al convoglio rotaliano, posto che sia Angelo, sia M. Michelon sono stati vicini a prendere il treno buono in altre due occasioni, in aggiunta al punto comunque siglato da entrambi.
- B2: Non è bastato un audace Jacopo per scardinare la serratura del Mestre, che ha difeso i propri tavoli dai tentativi di scasso di Moratelli e dei fratelli Endrizzi, facendo valere una maggiore dimestichezza rispetto al terzetto del Besenello, rientrato sconfitto per 5-2 malgrado la doppietta con cui Jacopo ha confermato il buon temperamento che lo ha reso protagonista in questo scorcio di stagione.
- B1: Sfuma di poco la terza vittoria consecutiva per il Lavis/ts-service, inciampato 5-3 a Vicenza contro la squadra di Sella, Marcato e Moro, che sono scappati via 4-1 prima di essere riavvicinati da Kakorin e Max, i quali tuttavia non sono riusciti nello sgambetto necessario per far incespicare il diciottenne n°28 d'Italia Luca Marcato, fresco di nazionale.