B1m: Raccoglie forse meno di quanto seminato il Lavis/ts-service, che aveva di fronte alla rete i toscani del Prato, vittoriosi 5-1 e abili a convertire per tre volte gli incontri protrattisi al quinto set, due volte su Kakorin e una volta su Chiecchi, i quali non sono riusciti a replicare il convinto 3-0 con cui Max si era presentato agli avversari. Non è stato gestibile invece il 53enne n°17 d'Italia Fatai che, a dispetto degli anni non più rarefatti, si è dimostrato di un'altra lunghezza d'onda.
B femminile: Nella seconda delle tre manche in cui si snoda il campionato femminile di serie B, il Lavis/roverservis ha lanciato decisi segnali incoraggianti nella palestra di Termeno, cogliendo un 4-2 a favore (vs. Vallecamonica/B), un 4-1 contro (vs. Termeno) e un pareggio per 3-3 (vs.Vallecamonica/A). Risultati questi che permettono ad Antonella Andreata, Cristina Lorenzin e Susanna Valer di scavalcare in classifica il Vallecamonica/B, messo alle corde dai colpi di tutte e tre le trentine, che ora dovranno attendere febbraio per giocarsi le ultime carte nel rush finale in programma ancora lungo la Weinstrasse, stavolta ad Appiano.
B2m: 5-2 per il San Bartolomeo sul Besenello, ancora chiamato a presentarsi in provincia di Venezia, e ancora un ambo per Jacopo Endrizzi, al quale non si può chiedere molto di più, non potendo da solo ambire alla tombola, con solo tre caselle a sua disposizione. Ad Aldrighetti (alternato a Moratelli) e Leonardo servirà aspettare quel tanto che basta per approfittare di qualche estrazione propizia, visto che i numeri li hanno tutti.
C1: Inciampa 3-5 in casa la capolista Lavis/dolomatic contro il Villazzano/cassa-ruraleTN di uno spumeggiante N.Alessandrini, uscito imbattuto dopo aver digerito, non senza qualche sussulto, i piatti propostigli da Frianu e L.Michelon, mentre dall'altra parte è stato Ferraro a rimanere immune ai menù offerti dai rivali, ma non è stato sufficiente ad evitare che Manganelli e colleghi tornassero a casa sazi. Meno prelibato il pasto consumato dall'altro Villazzano, orfano di Galler, sui tavoli di Bressanone, risultato indigesto tanto quanto il 5-0 subìto, al pari del 5-2 inflitto dal Benaco al Mezzolombardo, benché Stefanovic sia andato vicino al bis, dopo aver fatto un sol boccone di Vanzani.