Il sabato che ha preceduto le gare organizzate a Cles, i campionati hanno completato la quinta giornata del girone di andata.
D2: Sbanda in Val di Non il Besenello di Tomasi, al quale non sono stati sufficienti i tre punti di Mario per tenersi in carreggiata e sottrarsi alle incursioni di Piffer (2 su 3), D.Borghesi (idem) e Linardi, giunti a destinazione con il punteggio di 5-4. A ringraziare è il S.Giuseppe, che tiene banco per 5-2 contro il Lavis/paninocenter soprattutto in virtù della frazione di tre quinti di match che ha fatto perno su Mercurio, efficace insieme a Zanella a non farsi sorprendere da un sempre pericoloso Capuano, il quale, con Maiello, era in precedenza andato a segno su Graziola. Snella falcata del Bolghera di Martinelli sul S.Rocco (5-1), mentre col minimo scarto (4-5) si è arreso il Villazzano/E contro il Castelnuovo, che ha saputo concretizzare le evoluzioni del polacco Komierzynski e le capriole al trapEzio di Trentin.
D1: Non basta il punto di G.Michelon a mascherare i rapporti di forza nel derby (giocato il 3 novembre) fra Lavis/itas e Lavis/maso-finisterre, incamerato 5-1 da L.Mattedi e i suoi. In discesa anche il 5-1 del Cles/volksbank sulla Perginese, diversamente dal 5-3 serpeggiato di saliscendi nel faccia a faccia fra Bolghera/B e Vilazzano/D, nel quale G.Larentis e Romagnuolo hanno tirato la volata a Holler fra i tentativi di Luca (1 punto) e Paolo Moresco (due punti) di rompere i cambi. Pedalata agile anche per l'Arco/B, che ha staccato 5-1 il Bolghera/A sui campi di Bolognano.
C2: Allo scorrevole 5-1 del Mezzolombardo/autohaus-tnt sul Lavis/damasolution risponde il Besenello di Dambour, rimessosi in sella a Cles con un filante 5-0. Nella giusta direzione anche l'Arco di Tamburini, Tonini e Campetti, e il Villazzano/C, che hanno tenuto a distanza con un duplice 5-1 il S.Rocco di Chiusole (suo il punto contro gli arcensi) e il Bolghera di Capsoni (ivi).
C1: Di capitale importanza sia la zampata per 5-4 del Mezzolombardo/alinformatika-tnt a Lana, sia quella del Lavis/dolomatic a Bolzano, l'una perché allontana i rotaliani da quota zero in classifica, l'altra perché riporta i lavisani in cima a questa. Favetta e Stefanovic per due volte hanno ingabbiato i padroni di casa in Val Venosta, ma anche M.Michelon è riuscito a metterci lo zampino, prima del serafico 3-1 di Angelo alla nona. A Bolzano invece, a fare la differenza è stato Lorenzo Bosetti, che sul quattro pari ha saputo duellare contro Mair, scansandone i colpi, fino alla stoccata finale, arrivata per 11-9 al quinto. Periodico 5-2 per le due equipe del Villazzano, quello di Galvagni cadenzato dal g.slam di Galler, quello di Manganelli catalizzato da un effervescente Alessandrini, ancora frizzante dopo esser stato stappato, con tanto di botto, il sabato precedente.
B2: Non trova i giusti anticorpi contro il Vicenza il Besenello degli Endrizzi, stavolta fiancheggiati da Moratelli. Leonardo ha tentato di fagocitare Coin, da cui è stato però respinto al quinto, Jacopo invece è riuscito a colpire 3-0 Spagnolo nel singolo che ha evitato la resa più pesante.
B1: Trasferta difficile per il Lavis/ts-service, arenatosi 5-2 in Val Sarentino contro Unterhauser, Hofer e l'ex Trafojer, Proprio su Peter si sono scagliati Max e Kakorin, ma i match finiti in rimonta, accusati da Chiecchi e dallo stesso Kakorin, hanno vanificato le opportunità di rimanere a ruota degli altoatesini, ora secondi in classifica