Il giorno di S.Lucia non si è fatti in tempo a gustarne i dolci che il pomeriggio già si era in divisa da gara, per la sesta e penultima giornata di quest'anno solare, ormai al lumicino.
D2: Quattro vittorie in trasferta in altrettanti incontri avranno gratificato gli ospiti, meno i loro anfitrioni, ma, a differenza che in altri sport, questo è (nel bene o nel male) sicuramente meno suscettibile all'ambiente che fa da palcoscenico attorno all'area di gioco. L'hanno certo capito a proprie spese quelli di S.Rocco e Castelnuovo, sgambettati da Cles e Lavis per 2-5, e quelli del Villazzano e Besenello, attardatisi 3-5 e 4-5 contro Bolghera e S.Giusppe. Una menzione particolare alla sfida capitalizzata dalla squadra roveretana nella palestra di Calliano, è doverosa, se non altro perché porta a leggere ora la classifica da una prospettiva che si fa più nitida se visualizzata dall'angolazione del S.Giuseppe, che con Mercurio (2pt), Zanella (idem) e Pivetta (1pt) è riuscito a mettere a fuoco il risultato finora più importante del campionato e che lo conferma al vertice.
D1: Pur con qualche scrupolo, Cles e Arco sono riusciti a non farsi ingabbiare dagli agguati tesi dalle due pattuglie del Bolghera (A e B), rimbalzati per 3-5 contro le ripetute di Chilovi e Panizza (in risposta alla doppietta di Raffaelli) e contro quelle di Bianchini e di un ritrovato Bigaran (in replica alla doppia di G.Larentis). Si schiodano dallo 0 in casella quelli del Villazzano/D, che hanno avuto il merito di convertire in 5-2 i consigli non proprio edificanti dei loro giovani compagni di merenda del tavolo adiacente. Si impone a Pergine l'altro Lavis (Itas), trascinato dai tre punti di L.Mattedi che hanno riempito un referto segnato quasi all'unisono da nomi quasi omografi: Andreatta, Andreatta e Andreata. Paolo e Nicola scritti con due “T”, Antonella invece senza la doppia.
C2: Anche il Besenello non può sottrarsi al severo trattamento che il Mezzolombardo di Luchin pare voler riservare a tutti coloro che gli si fanno dinanzi, e l'1-5 per i rotaliani è diverso dagli altri solo perché almeno si sono registrati i set incamerati da Dambour e Bravin su Makinyan, la cui voce “set persi” era rimasta intonsa fino sabato. Più incerte le altre campagne di giornata, dal 5-4 del Villazzano/C sull'Arco/A, ai 5-3 di S.Rocco e Lavis su Cles e Bolghera.
C1: A Toscolano, il Lavis/dolomatic supera indenne sia la gardesana occidentale che gli avversari del Benaco, e a recitare la parte del traghettatore è stato Luca Michelon, che contro Vanzani e Filippi si è dimostrato più scafato addirittura di Frianu e Ferraro, sebbene il 5-2 finale sia stato poi frutto di tutti e tre i viaggiatori. Snelli anche il 5-1 del Villazzano/cassarurale-tn a Mezzolombardo (di Stevanovic il punto rotaliano) e il 5-0 di Berdard-Galler-Galvagni sul Lana.
B2: Rimane a piedi, suo malgrado, il Besenello, di ritorno da Este (Pd) nella sfida contro il Redentore (impostosi 5-1) senza aver ottenuto quanto sperato, ma d'altro canto il tenore di gioco della squadra padovana era forse fuori portata, almeno per il momento, e non è stato intaccato se non da Jacopo Endrizzi, che, oltre al 3-1 impartito a Giri, ha sfiorato il colpo anche su Roncolato, il quale ha fatto appena in tempo a mettersi in salvo prima che il duello (costatogli 5 set) prendesse una piega a lui sgradita.
B1: Anche il Lavis ha fatto i conti contro un Redentore, non a Este bensì a Verona (del resto, se il dono dell'ubiquità non lo ha il Redentore in persona, chi altri potrebbe?). La storia contro quest'altro Redentore, nella città scaligera, è stata ben diversa da quella di Este, dacché Max e compagni Lo hanno invitato, con un 5-0 tutt'altro che biblico, a occuparsi di faccende ben più importanti per Lui in questo periodo.
D3/D2/D1/C2/C1/B2/B1, Veterani, bambini, destrorsi e mancini:
Buon Natale a chi ha giocato, male o bene non importa Buon Natale a chi ha arbitrato, con tutto quello che comporta...
Buon Natale ai presidenti, ai vice e ai consiglieri Buon Natale al S.Giuseppe, a Tonini e poi Palmieri;
A Capsoni ed Agostini, A Frianu e quindi a Gresta Buon Natale a chi tutt'oggi utilizza colla fresca;
A Stevanovic e Yang, a Galler, Aldrighetti Buon Natale al Besenello e all'Arco di Campetti;
A Chiusole, Bravin, e all'Ezio che è Trentin Passando da Favetta, Orsingher e Luchin;
Al bue e all'asinello, ai pastori nei presepi Buon Natale pure a Bello, a Chilovi e alla Stefy;
A Martina, ad Antonella, ad Alice ed agli Endrizzi A Leonardo ch'è già grande, ma anche ai più novizi;
A Cristina, Michelon, a Montermini e Luisa Che sulla vostra casa non gravi alcun'accisa;
Buon Natale a Bertagnolli, a Gasser e Maiello A Vigo, a Dorigatti, che di nome fa Marcello;
A Max, alla Susanna, alle racchette anche da sci Buon Natale a Visintainer, Panizza ed Hg;
A Bigaran, a Chiogna, Bernard padre, Bernard figlio A Elisa, a Camilla, ai Bosetti e pure a Ziglio;
A chi meriterebbe un ruolo nella NASA Per la sua famiglia e il sambuco fatto in casa.
La matita ho consumato, perciò siate Clementi E a chi non ho citato: buon Natale parimenti! *