Prima prova paralimpica, valida per la qualificazione ai Campionati Italiani.
Domenica 4 ottobre, il Pala Masprone in Verona, ha ospitato la prima prova paralimpica di Tennis Tavolo, valida come qualificazione ai campionati italiani.
Nutrito il lotto dei partecipanti, provenienti da tutta Italia. Per il trentino, ha partecipato il portacolori del San Giuseppe di Rovereto Salvatore Mercurio. Il pongista in forze al Rovereto è in classe 8, ed in questi tornei di qualificazione, le classi otto, nove e dieci, vengono accorpate per aver un maggior numero di giocatori, con la conseguenza, che il livello di gioco sale, in maniera esponenziale.
Quindici i pongisti in questo raggruppamento divisi in cinque gironi. Salvatore, ha dovuto, fin dalle prime partite, esprimersi alla grande, avendo trovato nel girone, nell'ordine Filippo Polindi del Vicenza e Agostino Pravadelli di Verona, due atleti molto forti. Al termine di tre partite belle e tirate, il bilancio è stato di due vittorie ed una sconfitta, che comunque hanno permesso al trentino di
passare il turno come secondo. Agli ottavi ha dovuto vedersela con il piacentino ed ex compagno di squadra e di doppio, Marco Marani, 3-0 per il nostro atleta e accesso ai quarti, dove lo ha atteso il 490 d'Italia Francesco Lorenzini. Dopo quattro set combattuti il toscano, ha portato a casa la vittoria nei confronti del nostro portacolori, ed in seguito si è aggiudicato l'intero torneo, facendo classificare al quinto posto il giocatore di casa nostra. Un risultato importante per il nostro rappresentante che lo vede sempre ai
vertici delle classifiche paralimpiche della classe otto.