Nella domenica che ha preceduto il ponte per la festa della Liberazione, è suonata la fanfara anche per i neo campioni provinciali di V cat. e dell'Assoluto.
V categoria:
Nella mattinata del 23 aprile si è aggiornato l'albo d'oro della prova riservata ai quinta categoria (ovvero gli over2000 a livello nazionale), nel quale ora, al nome di Mattia Michelon, succede quello del suo compagno di società al Lavis, Lorenzo Scarpa, uno con un passato da quarta categoria e con qualche stagione nelle serie nazionali di C1 e B2 con l'allora Besenello.
Lorenzo ha saputo emergere da un tabellone in cui le gerarchie sono spesso venute meno, tant'è che neanche una delle prime 4 teste di serie ha raggiunto la finale. Ad approfittarne sono stati proprio il neo titolato e Paolo Moresco (Villazzano), incanalatisi sulla via delle semi attraverso gli spazi lasciati vacanti rispettivamente da Dorigatti (Lavis) e Panizza (Cles e tds n2), sbarrati l'uno ai quarti proprio da Scarpa e l'altro dalla classifica avulsa del proprio girone, dove a prendere il testimone della II testa di serie era stato Morellato (S.Rocco).
Buona anche la prova dei finalisti dei tornei over3000 (i più simili, classifiche alla mano), vale a dire Alessio Comper (S.Rocco, medaglia d'oro all'over3000 di marzo), disinnescato sul filo di lana da Dorigatti al termine di cinque set, e il compagno di mille avventure Michele Valentinotti, smorzato per pochi punti(ni) agli ottavi da Gabriele Agostini, prima testa di serie della competizione.
Poco dopo, per “Gabbo” Agostini l'impegno anche psicologico di un insolito derby ai quarti, risolto comunque in tre set contro l'omonimo Larentis, capace di avventarsi nello spazio lasciato sguarnito da un fisicamente acciaccato Giorgio Paoli (Mezzolombardo), uscito a sorpresa per mano del giovanissimo e promettente Mattia Andreatta.
In semifinale però, l'esperienza di Lorenzo Scarpa non ha trovato sul versante bolgherotto le contromisure sufficienti per impedire al giocatore del Lavis di approdare all'ultimo atto, dove nel frattempo si era affacciato Daniele Borghesi (Volksbank Cles), emerso dalla sfida con Paolo Moresco. Ancora una volta Lorenzo si è costruito le premesse per indirizzare verso di sé i momenti salienti, conquistando così, coi parziali di 11-4, 11-8, 14-12 la targhetta di campione provinciale V categoria dell'annata in corso . Sul terzo gradino del podio, a pomeriggio oramai inoltrato, è salito Gabriele Agostini, bravo a focalizzare il residuo vigore e a non farsi distrarre, nella finalina, dal gioco insidioso di Paolo Moresco.
Assoluto:
Il pomeriggio dello stesso giorno, per il tennistavolo regionale è stata la resa dei conti della più importante delle categorie individuali, ossia il Singolare Assoluto 2017, valido per l'assegnazione dello status di campione provinciale complessivo, dal momento che la formula dell'evento dava a tutti la possibilità di iscriversi.
Il torneo ha raccolto i migliori atleti delle varie società, spartendoli in 5 gironi di altrettanti componenti e vantando due giocatori posizionati all'interno dei primi 100 d'Italia. Proprio loro due, vale a dire Maxim Moiseev (numero 69 delle classifiche nazionali) e il roveretano Jacopo Endrizzi (numero 81 e tra i migliori 15 a livello Juniores) si sono ritrovati in finale sullo stesso tavolo, come nelle ultime due edizioni, ma questa volta da compagni di squadra al TS-Service Lavis, avendo condiviso quest'anno le fatiche della serie B1 nazionale, dove entrambi hanno dato un contributo pesante per l'ottimo campionato appena concluso.
A tentare di ostacolarli sono stati, in semifinale, Daniele Mesaroli (Cassa Rurale-TN Villazzano), superato da Max col punteggio di 11-6, 13-11, 12-10, e Leonardo Endrizzi (Polisportiva Besenello), che nel derby col fratello ha costituito un valido banco di prova, dacché a Jacopo sono occorsi 5 set per averne ragione.
Proprio Daniele e Leonardo erano stati in grado di superare, ai quarti, due atleti in eccellente stato di forma, come Stefan Stevanovic (TNT Autohaus Mezzolombardo), fermato solamente al quinto set dal giocatore del Villazzano, e Luca Michelon (Lavis Auto), bloccato da Leonardo Endrizzi per 11-6, 11-4, 12-10.
Se per la finalina del terzo-quarto posto non ci sono stati particolari sorprese, come testimonia il punteggio di 11-2, 12-10, 11-4 in favore del giovane Leonardo su uno stanco Daniele Mesaroli, non si può dire lo stesso per l'incontro di giornata, ossia la finalissima tra Maxim Moiseev e Jacopo Endrizzi. Infatti, fra smash e recuperi fin sulle transenne, il pubblico ha potuto godersi uno spettacolo sia per lo stile mostrato in campo dai due giocatori, sia per l'equilibrio che ha tenuto col fiato sospeso i sostenitori dell'uno e dell'altro.
La maggior abitudine di Max ad alti livelli ha costretto il giovane avversario a dar fondo a tutte le proprie risorse per impedire una rimonta che sembrava possibile, una volta giunti al quinto set, dopo che Jacopo stava conducendo per due set a uno. Qui, un paio di errori di troppo da parte di Max hanno tuttavia spianato la strada, per la terza edizione consecutiva, a Jacopo Endrizzi, che ha chiuso coi parziali di 12-10, 9-11, 11-5, 8-11, 11-5 e sollevato una coppa che ora cercherà di risaltare anche ai prossimi Campionati Italiani Giovanili, in programma a Terni tra pochi giorni.