Un anno fa, di questi tempi, in pochi avrebbero scommesso che a distanza di dodici mesi si sarebbe potuto organizzare in Trentino un campionato giovanile a squadre: la forte contrazione dei già esigui vivai delle società trentine, a causa dell’emergenza pandemica e dei conseguenti severi protocolli federali, non faceva ben sperare per l’immediato futuro.
Lo scenario che invece si è materializzato domenica 13 marzo nella palestra della Vela è stato confortante: si sono iscritte sedici squadre, che hanno permesso di attribuire sei titoli: maschile e femminile under 11, maschile e femminile under 13, maschile under 15 e maschile under 17. Cinque le società che sono riuscite a esprimere delle squadre, a testimonianza di un grande e costante lavoro di educazione allo sport, in alcuni casi sostenuto da puro volontariato gratuito. Per alcuni dei giovani atleti si è trattato di un esordio assoluto in una competizione ufficiale e di conseguenza l’emozione era forte.
Negli under 11 maschile ha vinto l’Oratorio Perginese, formata da Thomas Marino e Andrea Infanti, davanti a Bolghera e Lavis; nel femminile della medesima categoria, medaglia d’oro al Lavis composto da Nicole Capuano e Anastasia Hladka.
Le squadre vincitrici nella categoria under 13 sono state le ragazze del Cles (Sara Franzoi ed Elisa Sarcletti) e i ragazzi del Bolghera (Andrea Montermini e Andrea Cuozzo).
Negli under 15 e negli under 17 maschile conquistano la prima posizione rispettivamente il Cles (Thomas Franzoi, Manuel Deledda, Daniele Sarcletti) e il Bolghera (Mark Jakob Brugnara, Domenico Delama, Alessandro Bertorelli).
Un plauso va a tutti gli atleti che hanno fatto del loro meglio, e ai tecnici delle società che li stanno seguendo con competenza, dedizione e passione.