L’annuale appuntamento con il Trofeo CONI si è svolto dal 21 al 24 settembre scorsi in varie località della costa jonica della Basilicata e ha visto la presenza di 4400 tesserati italiani under 14, nati tra il 2009 e il 2013. Erano 21 i comitati regionali presenti, 35 le federazioni del Coni e 7 le discipline sportive associate.
Per quanto riguardava il tennistavolo, le gare si sono disputate al PalaOlimpia di Pisticci, in provincia di Matera, con temperature molto elevate. La rappresentativa del Trentino era composta da Manuel Deledda e Sara Franzoi del CTT Cles, Evelina Yavorivska dell’ASD Sport Senza Frontiere Trentino e Andrea Montermini dell’ASD Tennistavolo Trento, accompagnati dal tecnico Enrico Panizza del Comitato provinciale della FITeT. Dal punto di vista del punteggio di squadra il Trentino partiva, sommando i punti dei suoi convocati, dal dodicesimo posto su diciannove comitati presenti.
Nei gironi iniziali il Trentino ha pescato al sorteggio la Sardegna, la Valle d’Aosta e la Puglia. Con la Sardegna è arrivata una sconfitta in parte prevedibile per 0-3, ma poi, con Valle d’Aosta e Puglia, si è rifatto vincendo per 3-0 e 2-1 e potendo così accedere al main draw. La partita con la Puglia, in particolare, ha ribaltato il pronostico. Nel tabellone degli ottavi i trentini hanno fatto un’altra vittima illustre: hanno sconfitto infatti il Veneto, per 2-1. Nei quarti hanno poi incontrato la Lombardia - che avrebbe vinto la medaglia di bronzo alla fine del torneo - da cui hanno perso per 3-0. Nelle successive partite per decretare il posizionamento finale hanno quindi perso dal Lazio e vinto con il Friuli Venezia Giulia, raggiungendo così un significativo e prestigioso settimo posto finale, che alla vigilia in pochi avrebbero pronosticato.
Il tecnico Panizza ci ha detto: “Un risultato entusiasmante, raggiunto grazie alle vittorie con quattro squadre di cui tre più accreditate di noi, in base al ranking dei giocatori. La formula vincente secondo me è stata, oltre al merito personale dei ragazzi, creare un gioco di squadra dove tutti e quattro si sentissero coinvolti nella competizione in uguale maniera. Il doppio misto è stato fondamentale. Ho organizzato uno stage prima della partenza principalmente per questo, creando affiatamento fra gli atleti delle diverse società e la cosa ha fatto la differenza con Puglia, Veneto e Friuli portandoci al settimo cielo, anzi ops, scusate, settimo posto. Bellissimi anche i momenti extrasportivi ritagliati durante la trasferta da parte del nostro team dove siamo riusciti a visitare il centro storico di Pisticci e salutare il mare della Basilicata. Manifestazione imponente con ottima organizzazione da parte del CONI. Senza dubbio rimarrà un indelebile ricordo per me e i ragazzi. Una nota finale: il Trentino nella manifestazione si è classificato 14°: a questo risultato abbiamo senza dubbio contribuito anche noi del tennistavolo con il nostro piazzamento”.