Domenica 21 ottobre il PalaVela di Trento ha ospitato il doppio appuntamento costituito al mattino dal circuito giovanile e al pomeriggio da quello dei classficati over4000, richiamando quasi un centinaio di atleti da tutta la provincia.
Nelle categorie giovanili, partendo dai più piccoli, ha brillato il nome nuovo (a questi livelli) di Edoardo De Angelis, classe 2008 di Rovereto scuola San Rocco, che nel girone unico in cui si è deciso il titolo ha segnato uno scacco matto sovvertendo il pronostico nell'incontro più atteso, dove ha saputo spuntarla dopo 5 set a scapito dell'affermato giocatore del Bolghera, Lorenzo Bertorelli, scalzato di misura coi parziali di 12-10, 5-11, 11-8, 11-13, 11-3. Alle loro spalle si sono issati l'altro bolgherotto Daniele Montermini, quindi Thomas Figliolini e Michele Maurina.
Nei Ragazzi ad alzare la coppa più pesante è stato il giocatore del C.R.Lavis Marco Ugolini, salvatosi da una semifinale sudatissima contro Domenico Delama (Bolghera), prima di appropriarsi anche dell'ultimo atto contro la sorpresa del Cles Michele Deledda (11-9, 11-6, 11-6 per Marco). Sul terzo gradino del podio si è consolato Domenico, il quale ha fatta sua la finalina III-IV posto contro il compagno di squadra Alessandro Bertorelli.
Tra gli Allievi è stato un torneo fiume quello che ha visto assegnare al roveretano Michele Valentinotti (San Rocco) il trofeo al termine di un girone unico all'italiana durato ben 28 sfide, visti gli otto partecipanti. Per Michele la partita che più è assomigliata a una finale è stata ovviamente quella in cui si è visto di fronte il lavisotto Mattia Andreatta, arginato “alla bella” coi parziali di 5-11, 11-7, 11-7, 10-12, 11-5. Medaglia di bronzo per una lieta sorpresa, vale a dire il talento del Pizz.Fuoriorario Perginese Sebastiano Riccadonna.
Nel torneo femminile della categoria Allievi si è registrata la prima di quelle che saranno le due affermazioni di Carlotta Endrizzi (S.Giuseppe Rovereto), liberatasi abbastanza agevolmente della lavisana Ginevra Sartori e della perginese Adele Carlin.
Tutte a Rovereto sono andate anche le medaglie degli Juniores Maschili, dal momento che i tre moschettieri del San Rocco hanno lasciato poco spazio agli altri figuranti del girone unico in cui si è decisa la contesa. A mettere in riga i compagni è stato Alessio Comper dopo aver regolato per 3 set a 1 Daniel Morellato (giunto secondo) e Luca Necula (terzo).
Infine, spunta un nome nuovo in vetta alla graduatoria finale del girone che raggruppava le ragazze della categoria Juniores Femminile: è stata infatti l'altoatesina Ramona Paizoni, acquistata dal Lavis in estate dall'Appiano, a impossessarsi di questo primo appuntamento stagionale giovanile della propria categoria. Nemmeno la compagna di società Ecaterina Mardari (seconda a fine mattinata) è riuscita a strapparle un set, nonostante il curriculum di tutto rispetto che si portava appresso dalla stagione scorsa, quando era passata dalla quinta alla terza categoria, così come terza categoria nazionale è anche Stefania Demonte (C.R.Villazzano), posizionatasi terza dopo aver superato la storica rivale Antonella Andreata (Dolomatic Lavis).
Nel pomeriggio hanno tagliato il nastro anche gli iscritti messisi in gioco con la nuova formula di tornei che ci accompagneranno quest'anno e che prevede il taglio di classifica a quota 4000 nelle graduatorie nazionali. Questa domenica è stata la volta dell'Over4000 misto, mentre fra una settimana sarà il turno del Top4000, ancora a Trento. La particolarità di questi “tornei ranking”, aperti anche al settore femminile, ha premiato lo stato di forma di Carlotta Endrizzi, apertasi un varco nella parte alta del tabellone dove ha fronteggiato in semifinale la testa di serie n°1, ossia il compagno di società Giulio Trentini, fermato da Carlotta in cinque set. In finale poi non le è stato impossibile aggiudicarsi la sfida contro il roveretano del San Rocco Davide Cavagna, il quale ha dovuto arrendersi alla giovane concittadina in tre set (11-9, 11-7, 11-6 per Carlotta), oltre che a Giulio nella finalina per il III e IV posto.