A una settimana di distanza dalla prima tappa del circuito nazionale Giovanile (Terni 05/11/2017), le nuove leve della nostra provincia hanno riempito il PalaVela di Trento nella mattinata di domenica 12 novembre per l'inizio della scalata che, al culmine dei tre tornei Giovanili previsti nel corso di questa stagione, qualificherà i migliori di ciascuna categoria verso i Campionati Italiani.
Giovanile:
Tra i più piccoli (categoria Giovanissimi o under10) il trofeo è stato sollevato dalla giovane promessa dell'US San Rocco Rovereto, Nicola Baldessari, al quale sono state richieste ben 8 partite consecutivamente completate col massimo bottino (3 set a 0) per aggiudicarsi la graduatoria definitiva del girone unico in cui erano collocati tutti i suoi coetanei. Nemmeno i secondi e terzi classificati, vale a dire Marco Ugolini e Ginevra Sartori (Lavis) sono riusciti a impensierirlo, come si evince dai punteggi con cui Nicola ha saputo controllare i propri avversari. Tra i concorrenti, in ordine di arrivo dal quarto posto a scalare, si sono calati nella mischia Thomas Franzoi (Cles), Leonardo De Angelis (S.Rocco), Lorenzo Bertorelli (Bolghera), Christian Maraboli (Lavis), Michele Turella (S.Rocco) e Daniele Montermini (Bolghera).
La categoria Ragazzi (under12) si è dispiegata invece su due livelli, con gironi di qualificazione e successivo tabellone ad eliminazione diretta. Qui, a partire dai quarti di finale, si sono giocati le medaglie Mattia Andreatta (Lavis), Alessandro Bertorelli (Bolghera), Christian Fait (S.Rocco) e Domenico Delama (Bolghera). A mantenere i pronostici dalla propria parte è stato il lavisano Mattia, che dopo essersi fatto strada con autorevolezza contro Alessandro Bertorelli, ha gestito la finale contro Domenico Delama grazie ai parziali di 11-2, 11-8, 10-12, 11-4, confermandosi così il giocatore più in forma di questa categoria. Nello spareggio per il terzo e quarto posto invece è stato Cristian Fait a far meglio fruttare le motivazioni rimaste, rispetto al suo rivale Alessandro Bertorelli, piegato per 3-0.
Avanzando con l'età (si fa per dire...), si è assistito a un autentico monopolio degli Allievi del S.Rocco, ossia i roveretani Alessio Comper, Daniel Morellato, Michele Valentinotti e Luca Baldessari. A suon di derby, è stato Alessio Comper a conquistare il massimo traguardo, attraverso prima la semifinale ben amministrata (3 set a 0) contro Luca, quindi con la finale risolta ancora in tre set (11-6, 11-7, 11-9) contro Daniel, il quale aveva eliminato in precedenza uno dei favoriti, vale a dire il festeggiato Michele Valentinotti, poi giunto terzo (ma aveva già sciupato fiato spegnendo 13 candeline poche ore prima: auguri Michele!)
Parlando dei più grandi (Juniores, under18), non c'è stata storia nel settore maschile, dove il favoritissimo Jacopo Endrizzi (Lavis) non ha dato scampo al più giovane atleta del S.Rocco Rovereto Luca Necula, stoppato per 3-0 coi parziali di 11-3, 11-7, 11-3. Discorso simile per la categoria Allievi Femminile, dove nello spareggio tra Carlotta Endrizzi e Giorgia Lorengo (Cles), è stata la maggior esperienza di Carlotta (Besenello) a dettare le sorti dell'incontro, incamerato dalla più giovane della famiglia Endrizzi per 3 set a 0.
Un po' più di movimento nello Juniores Femminile, dove nel girone unico all'italiana in cui erano disposte tutte le iscritte, Antonella Andreata (Lavis) è rimasta concentrata nei due ostici incontri che la vedevano di fronte alla compagna di società Ecaterina Mardari (12-10, 7-11, 11-7, 11-9 per Antonella), giunta seconda, e alla giocatrice del Villazzano Stefania Demonte, anche lei regolata in quattro set e piazzatasi terza.
Over3000:
Ecaterina si è potuta prendere tuttavia una una sorta di rivincita nel pomeriggio, quando è arrivata più lontana di tutti, chiudendo imbattuta, nel torneo più partecipato sinora della stagione (più di 50 iscritti), ossia l'over3000, aperto a tutti coloro che nel ranking italiano figurano oltre la 3000esima posizione.
La giovane giocatrice di origini moldave (che vanta già diversa esperienza nella sua fresca carriera anche a Est dei Carpazi, negli anni passati), approdata quest'anno al Lavis, ha imposto il suo gioco pulito ed efficace per tutta la durata del torneo, smarrendo appena tre set in otto partite, dei quali due nel girone con l'atleta del Cles Maurizio Suighi (giunto quarto alla fine, alle spalle del roveretano Luca Necula) e uno ancora con Stefania Demonte (Villazzano) agli ottavi di finale. In zona medaglie non ha concesso alcunché nè Luca Necula (S.Rocco), superato per 3-0 in semi, né a quello che forse si è dimostrato l'atleta più arricchito sul piano agonistico di questo 2017, ossia l'altro roveretano del S.Rocco Davide Cavagna, anch'egli tuttavia piegato per 3-0 coi parziali di 11-6, 11-8, 11-5.