l primo weekend di dicembre coincideva anche con l'ultimo valido per la stagione dei tornei individuali per quanto riguarda l'anno solare 2019, anno che ha chiuso con una giornata da record organizzata al PalaVela di Trento dal GS Bolghera, società capace di convincere un centinaio di atleti provenienti da tutta la provincia a recarsi ai tavoli del palazzetto trentino.
Le gare in programma erano indirizzate agli over4000 delle graduatorie nazionali e alle categorie giovanili, gli uni alla mattina, gli altri nel densissimo pomeriggio in cui si sono disputate più di 200 partite.
Negli Over4000 forse per la prima volta dopo qualche anno si è assistito a quello che potrebbe avere l'aspetto di un ricambio generazionale, stando ai nomi di chi si è fatto strada nel tabellone principale a scapito anche di giocatori più navigati per esperienza e classifica. Dai quarti di finale in avanti infatti, gli accoppiamenti dell'eliminazione diretta sembrano quelli di un torneo giovanile, se si tiene conto che ben 6 su 8 qualificati hanno anche disputato le categorie riservate agli under.
Le eccezioni erano rappresentate da Franco Trentini (Besenello) e Luca Dallago (Pizz.Fuoriorario Perginese), il primo veloce a sbrigare la pratica contro un comunque pericoloso Mark Brugnara (Bolghera), il secondo invece fermato dal sempre meno piccolo Alessandro Bertorelli, il quale non solo non si è accontentato dello scalpo appena ottenuto, ma si è anche concesso un'ulteriore zampata proprio ai danni di Franco, piegato in tre set anche per via di una schiena infortunata.
Nella parte alta di tabellone invece si sono sfidati in semifinale due dei più promettenti pongisti della nostra provincia, vale a dire il noneso del Volksbank Cles Michele Deledda e il valsuganotto dell'Antiche Contrade Perginese, Sebastiano Riccadonna, con quest'ultimo spinto da uno stato di forma invidiabile che anche in questa occasione ha saputo far valere, prendendosi il diritto di giocare la finale mediante 4 set lottati ma proficui. Nell'ultimo atto l'equilibrio, che sembrava poter caratterizzare la sfida, è stato spezzato all'improvviso dopo i primi due set, quando Sebastiano ha cambiato marcia, staccando Alessandro e finendo per imporsi coi parziali di 10-12, 11-9, 11-7, 11-1 e conquistando un titolo che, se saprà cavalcare l'onda di questa crescita, non rimarrà isolato.
Nelle categorie giovanili invece, partendo dal comparto femminile, hanno confermato il titolo di ottobre le giocatrici di serie A2 e serie B del Dolomatic Lavis, Ecaterina Mardari e Ginevra Sartori, la prima davanti a Stefania Demonte del Villazzano e a Carlotta Endrizzi del S.Giuseppe Rovereto, la seconda un gradino sopra alle compagne di società Viola Chiodo e Lorena Vieriu, mentre nelle Giovanissime si è imposta Sara Franzoi, del Volksbank Cles.
Nel quadrante maschile invece, tra i più grandi (Juniores) è stato questa volta Michele Valentinotti a mettere in fila i suoi compagni di squadra nei derby tutti targati S.Rocco Rovereto, mentre negli allievi va segnalata la sorpresa Domenico Delama (Bolghera), l'unico a poter dire di aver fermato la domenica quasi perfetta di Sebastiano Riccadonna, giunto terzo alle spalle di Domenico, quest'ultimo poi superato in finale dal clesiano Michele Deledda.
Ancora, un altro atleta del Volksbank Cles, Thomas Franzoi, si è preso la coppa nella categoria Ragazzi, sorprendendo il favorito Marco Ugolini (Sidaf Lavis) e il roveretano del S.Rocco Edoardo De Angelis, mentre è stato il rappresentante della società organizzatrice Lorenzo Bertorelli a indossare la medaglia d'oro nei Giovanissimi, davanti al clesiano Manuel Deledda e all'altro promettente talento del Bolghera, Andrea Montermini.
foto by Marco Oss