Sabato 23 e domenica 24 marzo è andata in archivio la seconda edizione del torneo Open nazionale della città di Trento, quest'anno impeccabilmente organizzato dalla società del capoluogo, GS Bolghera.
Proprio il gruppo sportivo di casa è stato, fra tutti, quello che ha stupito maggiormente, se si tiene conto che, per quanto concerne la prima giornata di gare, i protagonisti sono stati praticamente tutti giocatori del plotone trentino, capace addirittura di monopolizzare la finale del 6° categoria.
Infatti, nel tabellone ad eliminazione dell'over5000 (sesta categoria) misto, il neo acquisto bolgherotto Carl Matthias si è guadagnato la medaglia d'oro al termine di un percorso in cui ha, tra gli altri, sconftto il giovanissimo Domenico Delama nella finalissima, dove Carl ha rimontato uno svantaggio di due set per affinare l'opera (8-11, 9-11, 11-9, 11-5, 11-4).
Nella sfida valida per il terzo gradino del podio invece non è bastata la buona prestazione di un pur miglioratissimo Mark Jacob Brugnara (Bolghera), costretto a cedere la medaglia di bronzo alla romagnola Nadia Lenzi.
Passando al torneo di quinta categoria (over2000 delle classifiche italiane), non è cambiata la musica che ha scandito ancora infatti un nome di un atleta del Bolghera, questa volta uno straordinario Lorenzo Holler, capace di ribaltare i pronostici soprattutto contro due atleti provenienti da fuori regione, vale a dire il veneto Marco Giovannoni ai quarti di finale (piegato al termine di 5 lunghi set), quindi (ancora “alla bella”) Emanuele Bedendo in semifinale (7-11, 3-11, 11-7, 11-5, 11-9 per Lorenzo). Da qui poi l'ultima fatica contro l'altoatesino Stephan Rautscher nell'atto conclusivo, dove il giocatore di casa ha fatto valere il proprio stato di grazia che si è tradotto in un rotondo 3-0 (11-7, 11-9, 11-9) mediante il quale Lorenzo ha potuto festeggiare il suo primo torneo nazionale della carriera.
Un'altra impresa, tenendo conto solamente delle previsioni, è stata senza dubbio quella messa a segno, nel torneo più importante (Open Assoluto), da Daniele Mesaroli, giocatore del C.R.Villazzano tornato finalmente sul gradino più alto del podio dopo un'innumerevole serie aperta di secondi posti consecutivi nei precedenti tornei.
Stavolta invece Daniele, anche approfittando della rocambolesca eliminazione del romagnolo Andrea D'Amore, testa di serie numero 1 del tabellone, si è issato fino all'epilogo della finalissima attraverso prima una lotta durata 5 set in cui ha avuto la meglio contro il lavisano Lorenzo Bosetti ai quarti, quindi un agevole 3 set a 0 inferto all'emiliano Luca Foracchia (11-8, 11-7, 11-9 per Daniele) per poi suggellare la sua giornata nell'ormai classico duello con Leonardo Endrizzi (Elettrica Cles), giunto al match-clou col fiato un po' corto in seguito alla lunghissima semifinale dove si era liberato di un'ottima Miriam Sattler (Dolomatic Lavis). La finale dunque è stata comandata per larghi tratti dal giocatore del Villazzano, impostosi coi parziali di 11-5, 11-9, 12-10 prima di festeggiare così uno dei più importanti titoli da lui ottenuti fin qui, a coronamento di un torneo ben organizzato e del quale si è parlato positivamente anche fra i numerosi ospiti giunti dal resto d'Italia.