Dopo oltre sette mesi, tutti i campionati a squadre hanno salutato, nel fine settimana del 5-6 maggio, la stagione 2017/2018.
D3 Playoff:
Un campionato quest'anno di ottimo livello ha premiato gran parte delle favorite, ossia quei plotoni che contavano nella propria rosa un compromesso di esperienza e gioventù ben miscelate fra loro. Si tratta del Castelnuovo del veterano Ezio Trentin e del ragazzo che più di ogni altro quest'anno ha mostrato miglioramenti (nel tennis, l'ATP consegna addirittura un premio per questo, chiamato Most Improved Player of the Year), il ventenne Emanuele Paccher, che da subito ha fatto la differenza al PalaVela in quest'atto conclusivo della stagione, rimanendo immacolato dai quarti sino alla finale.
Assieme ai valsuganotti, promossi anche i roveretani del S.Giuseppe con Zanella/Graziola e il Villazzano di Lipreri/Moresco. Niente da fare invece per il Cles di Pancheri/Deledda e per le altre due formazioni del Villazzano, che ci riproveranno sicuramente ancora, avendo già dimostrato di possedere le carte per giocarsela coi più forti.
D2:
Stranezze che saltano all'occhio sono scritte sulla graduatoria della d2: infatti dai 10pt della soglia retrocessione ai 18pt della soglia promozione non compare nemmeno una squadra, come a dire che nessuna ha mai vissuto i sonni tranquilli di metà classifica durante quest'annata. A farne le spese sono stati sostanzialmente i due schieramenti lavisani, dei quali uno (l'AFM) costretto a scendere in d3 (a dispetto dello sgambetto di 5-3 ai danni del Besenello) per ragioni di classifica avulsa (appaiate c'erano Bolghera e Cles), l'altra a rinunciare alla promozione contesa fino all'ultima ora proprio col Besenello, fermato appunto dall'ennesima tripla di Ecaterina Mardari ma ugualmente in giubilo avendo avuto notizia che il S.Giuseppe (già promosso come primo in classifica) non aveva concesso sconti al Maso Finisterre (5-1 per i roveretani di Alessio Larentis). Era stato altresì già disputato il derby bolgherotto, facilmente impugnato dalla ciurma di Davide Zanella contro i già retrocessi cugini (Bertotti, Bertoldi e Dematté), mentre la Perginese aveva regolato 5-3 l'Elettrica Cles.
Classifica: S.Giuseppe Rovereto 26; Pizz.Fuoriorario Perginese 20; Besenello e M.Finisterre Lavis 18; Bolghera/A, Elettrica Cles e AFM Lavis 10; Bolghera/B 0.
D1:
C'era ancora delle partite che ancora valevano per una causa aperta ed erano quelle tra il Bolghera di Agostini e il Villazzano di Bernard/Jurny/Valcanover, e la concimitante fra il CR Lavis e il S.Rocco Rovereto. Proprio quest'ultimo, espugnando il campo lavisano (5-2 per Chiusole, Zaffoni, Cavagna e Zenatti) ha così completato una rincorsa durata tutta l'annata e culminata con l'aggancio al Villazzano “valsuganotto”, che non ha invece potuto beneficiare di sconti dal Bolghera (5-0 per Montermini & Co.), dacché lo stesso Bolghera era in ballo con l'Arco (poi fermato dal Besenello per 5-2) per il ritorno in c2. Ininfluente invece ai fini pratici la sfida al vertice tra Pizz.Giardino Cles e Villazzano, colta dai nonesi col punteggio di 5-3 che permette loro di salire nella massima serie provinciale da primi in classifica.
Classifica: Pizz.Giradino Cles 24; Villazzano 22 Bolghera 18; Arco e Besenello 14; S.Rocco Rovereto e Villazzano/B 8; CR Lavis 4.
C2:
Era già tutto deciso in c2 (serie in cui è prevista soltanto una promozione) nonostante l'apparente condivisione del primato in graduatoria fra Groupama Mezzolombardo e Volksbank Cles dove a dirimere è pertanto lo scontro diretto che aveva premiato sia all'andata che al ritorno i rotaliani Stefan Stevanovic, Daniel Gasser e Davide Viola, bravi a domare quella che forse è stata la c2 di più alto livello degli ultimi anni. Il loro 5-2 sul Besenello ha reso così innocuo il 5-1 noneso sul Villazzano, così come non hanno avuto peso il 5-3 del già retrocesso S.Rocco sul Sidaf Lavis, né il 5-0 dell'Arco sul fanalino di coda Lavis Auto.
Classifica: Groupama Mezzolombardo e Cles 22; Arco 20; Villazzano 16; Sidaf Lavis 14; Besenello 10; S.Rocco Rovereto 6; Lavis Auto 2.
C1:
Già scritti anche i destini di chi ha frequentato la c1, col Villazzano che conclude con un veloce 5-1 ai danni del Termeno cogliendo così il quarto posto in classifica davanti al Mediolanum Lavis che per poco non è andato a segno contro la capolista Appiano dopo che Alessandro Frianu aveva messo a segno il colpo di giornata impartendo a Luini l'unico KO della propria stagione, senza tuttavia girare le sorti dell'incontro, terminato 5-4 per gli altoatesini.
Risultati: Termeno – Cassa Rurale Villazzano 1-5; Verona – Bressanone 5-4; Sarentino – Bolzano 5-3; Mediolanum Lavis – Appiano 4-5.
Classifica C1: Appiano 23; Sarentino 20; Bolzano 16; CR Villazzano 14; Mediolanum Lavis 13; Termeno 12; Bressanone e S.Pancrazio Verona 4.
B1 e B2:
Derby amaro quello che ha raccolto le ultime due classificate, sfortunatamente entrambe trentine, in quest'ultima giornata dove Besenello e Autohaus Mezzolombardo hanno potuto solamente darsi l'arrivederci all'anno prossimo, confidando che lo stesso derby in c1 si spera potrà mettere in palio tutt'altra posta. Per la cronaca, il punteggio è stato di 5-0 per i lagarini di Leonardo Endrizzi.
In B1 invece il TS Service Lavis ha concluso col sorriso un campionato ben giocato e culminato col 5-4 ai danni del S.Marino dopo l'ultima tripla di stagione del capitano Maxim Moiseev, questa volta messa a segno grazie alla (chiamiamola così) “compartecipazione” di Silvia Sveva, la quale gli aveva prestato la racchetta.
Classifica B1: Carrara 26, TS Service Lavis 22; Pisa 18; Sarmeola 16; Mestre 14; S.Marino 8; Cascina e Vicenza 4.
Classifica B2: Isontino Gorizia 28; Rangers Udine e Bentegodi VR 22; S.Pancrazio 16; Redentore Este 10; Star Este 8; Besenello 4; Autohaus Mezzolombardo 0