Come ampiamente annunciato dalla stampa locale sabato 23 domenica 24 marzo si è tenuto al Palazzetto della Vela il torneo Open. L’organizzazione logistica era affidata alla nostra società sportiva che ha messo in campo una ingente forza lavoro e molta fantasia per predisporre tutto al meglio.
Tutti gli uomini tesserati per la nostra società e abili al lavoro sono stati reclutati per il lavoro di allestimento di tavoli, segnapunti e transenne il sabato al canto del gallo. Mentre i primi, puntualissimi, giocatori altoatesini facevano capolino alla Vela, le aree di gara erano sostanzialmente pronte.
Abbiamo cercato di dare alla manifestazione un’impronta un po’ diversa rispetto al solito torneo. Prendendo esempio dagli eventi sportivi più in voga in questo periodo, ossia le mezze maratone, abbiamo preparato un pacco gara per ogni partecipante: ci è sembrata un’attenzione in particolare nei confronti di chi viene da fuori. Abbiamo poi fatto la scelta di premiare i primi otto di ciascuno dei tre tornei. Sappiamo, per averlo provato, quanto l’accesso ai quarti sia spesso un risultato frutto di ore e ore di allenamento: ci è parso corretto riconoscere questo impegno. Abbiamo infine ritenuto un tocco di sano patriottismo quello di fare dono ai tre che sarebbero finiti sul podio un prodotto tipico della nostra terra. Cosa meglio di una grappa trentina, con la doverosa attenzione nei confronti dei minorenni.
Per quanto riguarda la cronaca dei risultati sportivi, la mattina di sabato si è giocato il torneo per i 5° categoria. La vittoria finale è andata a Lorenzo Holler del GS Bolghera, che dopo una cavalcata trionfale fino ai quarti, ha dovuto sudare sette camicie in semifinale contro il padovano Bedendo. Dopo avere perso 7-11e 3-11 i primi due set e con il terzo che stava finendo ancora male(6-9) inaspettatamente ha raddrizzato una situazione quasi compromessa: ha portato a casa il set con il punteggio di 13-11 e poi ha vinto bene gli altri due set. La finale contro il giovane e promettente altoatesino Rautscher è stata quasi una formalità.
Nel pomeriggio era previsto il torneo per i 6° categoria: i giocatori della nostra società hanno ancora ben figurato. Nelle semifinali ben tre erano le divise grigionere rimaste in corsa, tra cui il dodicenne Domenico Delama e il tredicenne Mark Jakob Brugnara. È stata molto combattuta proprio la semifinale tra Delama e Brugnara che ha visto il primo recuperare dallo svantaggio di 0-2. Vincitore del torneo è stato l’esperto atleta del Bolghera Matthias Carl che in finale ha fatto suo per 3-2 il derby contro Delama, compagno di squadra di D2. La medaglia di bronzo è andata a Nadia Lenzi, tesserata per la A.S. Maior di Castel Maggiore, che ha vinto la finalina con identico risultato.
Domenica infine, nel Torneo assoluto, la coppa è andata a Mesaroli del Villazzano, dominatore incontrastato in questa occasione. Molte le partite ad alto contenuto spettacolare: la più bella forse la semifinale tra Miriam Sattler del Lavis e Leonardo Endrizzi del Cles. Interessante anche l’ottavo di finale tra il romagnolo D’Amore, testa di serie numero 1 del seeding e Davide Girardi del Villazzano: nonostante siano divisi da oltre un migliaio di posizioni in classifica nazionale con più di 2400 punti di distacco la partita è stata equilibratissima e dopo una guerra di nervi, Davide ha avuto la meglio con il suo gioco atipico ma redditizio.