In attesa di scoprire se è vero che, come sostiene qualcuno, toccherà alle donne salvare il mondo, ci accontentiamo di sapere che le donne per il momento salvano il tennistavolo trentino. Più precisamente, le donne del Villazzano: tre vittorie in tre turni della B, primo posto nel girone assieme al Termeno. Maschi ancora sottotono, invece: ko Lavis e Villazzano di B2 nonché Besenello e Villazzano di C1, stavolta l’unica squadra uscita dal weekend con i due punti è il Lavis di C1 (tripla di Moiseev e due vittorie di Frianu nel 5-3 sul Mestre).
B DONNE. Rientrata, dopo un decennio di attività ad alto livello democraticamente spalmata sull’intero territorio nazionale, nella società che l’ha vista nascere, Debora Lazzeri è stata immediatamente investita di un triplice compito da Piras. “Bisogna innanzitutto – le ha detto Barbapapà, col suo tono più suadente – che mi aiuti in palestra a far crescere la Giuliana Wolf e la Federica Demonte: oltre all’esperienza come giocatrice hai anche la competenza da tecnico, quindi sei la persona giusta al posto giusto. Poi con le due ragazzine dovrai fare squadra, e portare a casa bei risultati: la serie B è una vetrina importante alla quale tengo molto, ma dev’essere per voi un punto di partenza. Infine c’è la C1 maschile di quei disperati di Botteon e Galvagni. Con quattro retrocessioni – a Roma devono essere impazziti – credo che non ce la caviamo nemmeno se impariamo a pregare in cinese, ma un tentativo va pur fatto. Quest’anno si possono schierare squadre miste anche in ambito nazionale, quindi su coraggio Debora: armati di buona volontà e mettici una pezza anche lì”.
Tolto quest’ultimo caso, nel quale la pezza lazzeriana difficilmente basterà, fin qui le cose sono andate alla grande. Dagli incontri del primo concentramento, disputati sabato 4 ottobre e comprendenti le prime tre giornate del girone a sei squadre, il Villazzano è uscito imbattuto e a punteggio pieno. Sempre vincente anche Debora nei suoi singolari, che hanno propiziato per larghissima misura questa partenza sprint: doppio 3-1 alle due Giovanelli nel 3-2 sull’Ora, doppio 3-0 alla Pichler e alla Sattler nel 3-2 sul Termeno B, 3-0 alla Lorenzin e 3-1 alla Valer nel 3-2 sul Lavis Sidaf. I lettori dotati di acume matematico si saranno tuttavia accorti che Debora non ha potuto fare tutto da sola: negli incontri a “formula Davis” i due singolari del n.1 sono certo utilissimi ma non sufficienti, perché occorre raccattare il terzo punto o con il doppio o con i singolari del n.2. Ed ecco allora che i progressi dell’intera squadra si misurano da un lato con le due vittorie del doppio Lazzeri/Wolf, 3-2 in spettacolosa rimonta su Lisa Giovanelli e Anita Walter e ancora 3-2 su Sattler/Barcatta; e dall’altro sull’unico ma fondamentale successo della Demonte, strappato a Cristina Lorenzin (contro la quale, vado a memoria, aveva un record negativo) nella sola circostanza in cui il doppio ha fatto cilecca, battuto 12-10 al quinto dalla stessa Lorenzin con la Valer.
Abbastanza simile nelle premesse, perché anche Susanna Valer è tornata a casa dopo un’esperienza extraregionale (durata peraltro una sola stagione) ed è su di lei che la squadra è incardinata, la situazione del Lavis è tuttavia meno brillante dopo la prova del campo. L’exploit contro il Termeno C, stritolato 4-1 grazie ai due singolari della Susanna, al doppio e al sigillo della Lorenzin sulla Franzelin a punteggio acquisito, non ha avuto seguito. Molto pesante il successivo 0-5 contro l’Ora, con la Valer battuta al quinto set sia da Lisa Giovanelli che dalla Walter, mentre del derby si è già detto. Si rigiocherà ad inizio dicembre, e la sfida fra Termeno A e Villazzano scioglierà la coppia di testa.
B2. In fotocopia rispetto al turno d’esordio, 0-5 per il Lavis Ts Service e 4-5 per il Villazzano Immobiliare.doc. A Lavis scendeva l’ex Trafojer con i suoi nuovi compagni del Sarentino, e qualche scompenso a livello emotivo il giovane bolzanino deve averlo accusato: 2 set a 1 per un ottimo Oscar Simoni nel singolare d’apertura, poi rimediato al quinto. Simoni ha strappato un set anche a Unterhauser, il resto è stato solo Sarentino.
Incrocio Bz-Tn anche per il Villazzano, che a Marlengo partiva da 0-3 per effetto dell’intoccabilità del tedesco Ronny Lange. Situazione orribile, benché non inconsueta nel nostro sport; ed anzi a sentir Mesaroli, che ha raccolto le sue brave informazioni, quest’anno sarà un handicap più o meno costante giacché quasi tutte le squadre del girone hanno un uomo, italiano o straniero, da 3 punti. Con il Marlengo l’handicap in realtà era stato bilanciato dal 3-0 su Werner Oettl, anche lui rientrato alla base dopo la toccata-e-fuga col Sarentino dell’anno scorso. Così è stato decisivo, per l’ennesima volta, quel cagnaccio di Mueller. Il Mesa lo ha rimontato da 0-2, ma poi ci hanno perso sia Manganelli (3-1) che Alessandrini: 3-0 doloroso, perché venuto sul 4 pari e perché tutti i set sono andati ai vantaggi.
C1. Subito le buone notizie (così facciamo in fretta). Ha vinto il Lavis Trentino Spa, 5-3 sul Mestre del giramondo Infantolino. Moiseev gli ha lasciato 22 punti in tre set e naturalmente ha battuto anche gli altri due, Frianu si vede che non è al meglio ma non gli è mancata la lucidità agonistica per piegare 3-2 sia Savanelli che Rashidy. Nello stesso girone, l’esordio del Villazzano Dolzan (a riposo sabato scorso) è stato positivo solo per Debora Lazzeri, a segno su Valentini (3-2) e Toniato (3-0) ma poi battuta anche lei da Ceretta (3-1). A secco Botteon e Galvagni, il Camposampiero ha chiuso sul 5-2.
Lo stesso passivo è toccato a noi del Besenello nel girone D, ma con qualche rimpianto. Nel primo singolare, Aldrighetti si è fatto sfilare da Tossani un quinto set praticamente vinto (10-7, e servizio a disposizione a partire dal 10-8). A me è capitata la stessa identica cosa con il loro n.1, Carlo Rossi, con la differenza che eravamo al terzo set dopo l’equilibrio iniziale; e tuttavia cambiare campo sul 2-1 anziché sull’1-2 ha la sua bella importanza, specie in caso di match lungo e faticoso com’era il nostro. Da parte sua Moratelli, che sostituiva un Giongo assorbito dalle gioie della paternità, ha perso con Spinnato un set cruciale perché finito 15-13 malgrado i quattro o cinque set point, tutti giocati al servizio. Ci rimane, infine, la curiosità di rigiocare l’intera sfida in condizioni fisiche almeno pari, perché alzarsi alle 6 per essere a Bologna a metà mattina non aiuta dei vecchietti come noi.
La sensazione, dopo due giornate e al di là delle levatacce, è che sarà durissima. Dico la verità: assieme a Giongo e Aldrighetti pensavo di poter arrivare in alto, forse molto in alto. Invece il livello è pazzesco, probabilmente superiore a quello degli ultimi due anni che già era impressionante: è una B mascherata, altro che C1. Se penso che dieci anni fa a Mezzolombardo avevo vinto una C1 con Favetta e Chiogna, mi viene quasi da ridere. E comunque questi del Maior Castelmaggiore sono troppo avanti rispetto a noi: vedere Tossani (un fior di n.2, a proposito) che catechizza Spinnato per buoni cinque minuti su che cosa fare contro di me ancor prima di entrare in campo e senza avermi mai visto giocare se non nel riscaldamento di squadra pre-match, beh, fa nascere il sospetto che sono ancora tante le cose che dobbiamo imparare.
C2. Con una settimana di ritardo sono partiti anche i campionati provinciali. Quest’anno la C2 presenta una formula inedita, con ben 16 squadre suddivise in quattro raggruppamenti: alle fasi successive, anch’esse a gironi, avranno accesso sia le prime due (playoff promozione) sia le ultime due (playout retrocessione) di ogni gruppo. Quasi ovunque hanno vinto facile le favorite, cioè Arco e Lavis (gruppo A), Besenello e Lavis (B), S.Rocco e S.Giuseppe (D). Fa eccezione il terzo girone, che probabilmente sarà fino al termine il più incerto: solo per 5-4 il Villazzano di Bassetti e Piras ha piegato l’Arco B, mentre il Bolghera A ha approfittato dei problemi di formazione del Mezzolombardo (5-3).
D1. Tre velocissime vittorie fuori casa, tutte per 5-0, lanciano Besenello, Bolghera A e Borgo in vetta. Con loro anche il Cles, a segno per 5-2 sul Villazzano.
B2 MASCHILE – Risultati (seconda giornata): Lavis Ts Service – Sarentino 0-5, Us Settimo – Treviso 5-0, Marlengo – Villazzano Immobiliare.doc 5-4, Marostica – Sarmeola 5-0, Kras Sgonico – S.Donà 1-5. Classifica: Sarentino, Us Settimo e S.Donà p.4; Marlengo, Treviso, Sarmeola e Marostica 2; Villazzano Immobiliare.doc, Lavis Ts Service e Kras Sgonico 0. Prossimo turno (17/18 ottobre): Sarmeola – S.Donà, Villazzano – Marostica, Treviso – Marlengo, Sarentino – Us Settimo, Lavis – Kras Sgonico.
B FEMMINILE – Risultati (primo concentramento; giornate 1, 2 e 3): Villazzano – Ora 3-2, Termeno C – Lavis Sidaf 1-4, Termeno A – Termeno B 3-2; Lavis Sidaf – Ora 0-5, Termeno B – Villazzano 2-3, Termeno C – Termeno A 0-5; Ora – Termeno A 1-4, Lavis Sidaf – Villazzano 2-3, Termeno B – Termeno C 3-2. Classifica: Termeno A e Villazzano p.6; Lavis Sidaf, Ora e Termeno B 2; Termeno C 0. Prossimo concentramento (6 dicembre, giornate 4 e 5): Termeno C – Ora, Termeno A – Villazzano, Termeno B – Lavis; Ora – Termeno B, Villazzano – Termeno C, Lavis – Termeno A.
C1 MASCHILE (GIRONE A) – Risultati (seconda giornata): Lavis Trentino Spa – Mestre 5-3, Camposampiero – Villazzano Dolzan 5-2, Cus Udine A – S.Bartolomeo 5-2, Bressanone – Cus Udine B 3-5, ha riposato S.Marco Porcia. Classifica: Cus Udine A e Camposampiero p.4; Lavis Trentino Spa, S.Marco Porcia, Cus Udine B e Bressanone 2; Mestre, S.Bartolomeo e Villazzano Dolzan 0 (Villazzano e S.Marco una partita in meno). Prossimo turno (17/18 ottobre): S.Bartolomeo – Cus Udine B, Villazzano – Cus Udine A, S.Marco – Camposampiero, Lavis – Bressanone, riposa Mestre.
C1 MASCHILE (GIRONE D) – Risultati (seconda giornata): S.Polo – Reggio Emilia 5-0, Abano – S.Pio X 2-5, Q4 Padova – S.Marco Verona 5-2, Maior Castelmaggiore – Besenello 5-2, Vicenza – Villa d’Oro 5-4. Classifica: S.Polo e S.Pio X p.4; Besenello, Vicenza, Maior Castelmaggiore, Reggio Emilia, Abano e Q4 Padova 2; Villa d’Oro e S.Marco Verona 0. Prossimo turno (17/18 ottobre): S.Marco – Besenello, S.Pio X – Q4 Padova, Villa d’Oro – Abano, Reggio Emilia – Vicenza, S.Polo – Maior Castelmaggiore.
C2 MASCHILE (prima giornata) - GIRONE 1 – Risultati: Arco A – Villazzano Itas 5-0, Castelnuovo – Lavis Sidaf 1-5. Classifica: Arco A e Lavis Sidaf p.2; Villazzano Itas e Castelnuovo 0. GIRONE 2 – Risultati: Bolghera B – Besenello 1-5, S.Giuseppe B – Lavis Roverservis 0-5. Classifica: Besenello e Lavis Roverservis p.2; Bolghera B e S.Giuseppe B 0. GIRONE 3 – Risultati: Arco B – Villazzano Franzoi 4-5, Mezzolombardo Al Informatika – Bolghera A 3-5. Classifica: Villazzano Franzoi e Bolghera A p.2; Arco B e Mezzolombardo Al Informatika 0. GIRONE 4 – Risultati: Perginese – S.Rocco 2-5, S.Giuseppe A – Cles Delta Cucine 5-1. Classifica: S.Rocco e S.Giuseppe A p.2; Perginese e Cles Delta Cucine 0.
D1 MASCHILE (prima giornata) – Risultati: Bolghera B – Besenello 0-5, Cles Pizzeria Giardino – Villazzano Pizzeria Blue Sax 5-2, Bolghera C – Bolghera A 0-5, Lavis Carur – Borgo 0-5. Classifica: Besenello, Cles Pizzeria Giardino, Bolghera A e Borgo p.2; Bolghera C, Villazzano Pizzeria Blue Sax, Lavis Carur e Bolghera B 0.
(andrea galler)