Dopo tre turni nei quali una vittoria bene o male le trentine l’avevano sempre raccattata, è arrivato (temuto, ma logico) anche il momento di commentare solo disfatte. Pesanti quelle di B2: per il Villazzano 0-5 a S.Donà, per il Lavis 1-5 con l’Us Settimo. Appena più sopportabili quelle di C1: 1-5 del Villazzano senza la Lazzeri a Udine, 3-5 del Besenello senza Giongo contro il S.Pio X (mentre il Lavis di Moiseev riposava). Intanto in C2 siamo a metà della prima fase: nei rispettivi gironi guidano Arco A, Besenello, Bolghera A e S.Giuseppe A.
B2. Simili per direzione, perché sia S.Donà che Settimo di Cinto stanno in provincia di Venezia, le più recenti trasferte delle nostre due squadre sono risultate analoghe (tristemente analoghe) anche in termini di risultato. Per una volta, tuttavia, è il Lavis ad offrire più materiale di cronaca, sempreché ci si accontenti del modesto sangue narrativo che è possibile estrarre dalla rapa di un 5-1. Costretto finora a sopportare lo scomodo 0 nella colonnina dei set vinti, e orgogliosamente irritato nei confronti di chi aveva pronosticato una stagione all’insegna della più nera carestia, Adolfo Bottura ha battuto un colpo. Parecchio laborioso, giacché per piegare Bagnariol ha dovuto sudarsi un quarto set da 15-13 per poi gestire con maggior agio (11-7) il quinto, ma in questo modo c’è anche più soddisfazione. Ora che ha ripreso con la convinzione e l’intensità di un tempo a correre in auto (in particolare le gare in montagna, quelle cose tipo la Trento-Bondone), Bottura deve per forza mollare un po’ sul fronte del tennistavolo. E però rimane un bell’osso duro da rosicchiare, almeno per tutti quelli che non gli siano nettamente superiori. Bagnariol ha ceduto un set anche a D’Orazio, e uno è stato bravissimo Simoni a strapparlo a Mucignat. Contro l’Us Settimo, che dopo aver dominato la C1 dell’anno scorso sta lottando al vertice anche di questa B2, non si poteva onestamente fare di più.
Anche il S.Donà è una neopromossa, ma, potendo schierare gente del calibro di Fiorella e Dedin, ai quali ora si affianca pure un tale Ruben Gaybakyan che non dev’essere capitato in palestra per caso, nulla di strano che sia in vetta. Otto punti come il Sarentino, che tra parentesi ha vinto 5-1 un derby col Marlengo che verrà ricordato per il successo di Martin Unterhauser su Ronny Lange (wow!). A quelli del Villazzano è stata riservata un’accoglienza tutta particolare: dopo le pacche sulle spalle di benvenuto, pronti via e Fiorella ha stampato in faccia ad Alessandrini un 11-0. “Peggio di così non potrà andare”, si saranno detti i trentini, in un soprassalto di fiducia. Ma i miglioramenti sono stati minimi: Fiorella ha chiuso 3-0, Gaybakyan ha concesso nove punti in tre set a Mesaroli, solo Manganelli ha portato via un set a Dedin. Dopo un’ora e mezza era tutto finito, macerie e devastazione ovunque.
C1. Anche Debora Lazzeri si divide, per quanto riguarda le passioni sportive, fra il tennistavolo e un’altra disciplina: nel suo caso il calcio. Ai suoi compagni del Villazzano conviene sperare che non si verifichino mai concomitanze di impegni, perché tra pallina e pallone chi volete che abbia la meglio? Una coincidenza è invece capitata proprio sabato, in occasione della trasferta a Udine (per incontrare la squadra B) che con lei sarebbe stata comunque difficile, e che senza di lei è diventata impossibile. La notizia peggiore, tuttavia, non è nemmeno l’1-5 finale con l’unico punto di Daniele Galvagni (triplo 11-8 a Donda), ma il fatto che per raggiungere il numero minimo di tre giocatori si è dovuto stornare dalla C2 Paolino Bassetti. Come si sa, transitare da una squadra all’altra nell’ambito della stessa società è consentito solo “in salita”, cioè da un campionato di livello inferiore ad uno di livello superiore, e mai il contrario. Così ora a Piras mancherà un elemento fondamentale per puntare ai playoff di C2, e d’altra parte è dubbio che Bassetti riesca ad essere molto utile in C1.
Parlando di utilità, a noi del Besenello servirebbe come il pane Loris Giongo, ma non si può girare attorno al problema: gli obblighi di una fresca paternità hanno la precedenza. Contro i mantovani del S.Pio X, equilibrati ma pur sempre classificati quarta categoria, sono rimasti a bocca asciutta sia Moratelli, alle prese con un malanno alla spalla e non del tutto rasserenato dai due punti conquistati a Verona nel turno precedente, sia Aldrighetti. Le sue sconfitte in volata con Tasselli (un sessantenne coi fiocchi) e con Formigoni, malgrado le promettenti situazioni di 9-7 e di 8-4 nei rispettivi quinti set, fanno pensare che il 3-5 finale sarebbe potuto tranquillamente essere un 5-3 a nostro favore. In attesa di capire se quel che ci manca è un po’ di fortuna o un po’ di freddezza nei momenti chiave, registriamo il fatto che la classifica rimane corta e che nessuna squadra sembra in grado di spaccare in due il campionato.
C2. Giro di boa della prima fase, al termine della quale le sedici formazioni coinvolte saranno divise in due fasce: le prime otto (due per raggruppamento) lotteranno nei playoff, le altre nei playout. Quasi sicure di entrare nella prima fascia sono Arco A, Besenello, Bolghera A e S.Giuseppe A, che hanno chiuso in testa e imbattute i rispettivi gironi di andata. Tre di loro hanno legittimato la superiorità con altrettanti successi per 5-0 che rendono superfluo ogni commento, cosicché la sola sfida vagamente interessante ha avuto luogo a Besenello dove era di scena il Lavis delle ragazze (girone B). In realtà mancava la Valer, influenzata, e dunque a Cristina Lorenzin è toccato difendere da sola l’onore del gentil sesso. Bravin non ne ha avuto pietà (33-9 il totale), ma contro gli schemi più attendistici di Brigo la Lorenzin è riuscita a prendersi qualche soddisfazione, vincendo il secondo set e perdendo ai vantaggi sia il terzo che il quarto. Ai due soli punti del Lavis ha allora provveduto Simone Clementi, vincitore in cinque set su Dambour in avvio e poi capace di dare 3-0 a Bravin.
Assieme alle quattro citate, se la prima fase finisse oggi si qualificherebbero ai playoff anche il S.Rocco di Peroni-Bianchini (tre singolari vinti al quinto set nel 5-1 sul Cles), il Mezzolombardo che malgrado i tanti titolari deve ricorrere al figlio di Favetta (sue le due sconfitte nel 5-2 con l’Arco B), e due squadre del Lavis. Di quella delle ragazze con Clementi si è detto, dell’altra fanno parte Dorigatti, Gil Michelon e Lorenzo Bosetti: nell’ultimo turno, soffertissimo 5-4 sul Villazzano dei Girardi e di Chiogna, con tripla di Dorigatti e punto decisivo di Michelon 11-9 al quinto con Davide Girardi.
D1. Anche qui tre giornate in archivio, e classifica molto armonica con quattro coppie. In vetta il Besenello di Marione Tomasi che fa da chioccia ai vari Endrizzi e Consolati (5-0 al Villazzano), e il Borgo all’inseguimento di un’immediata risalita dopo la squalifica (altro 5-0 al Bolghera A in quella che era una sfida di vertice). A quota 4 appunto il Bolghera e il Cles di Panizza (5-0 al Lavis). Con 2 punti le squadre B e C del Bolghera, che si sono scornate in uno dei loro tanti derby; ancora ferme a 0, infine, Lavis e Villazzano.
B2 MASCHILE – Risultati (quarta giornata): S.Donà – Villazzano 5-0, Us Settimo – Lavis 5-1, Marlengo – Sarentino 1-5, Marostica – Treviso 5-4, Kras Sgonico – Sarmeola 5-1. Classifica: Sarentino e S.Donà p.8; Us Settimo e Marostica 6; Marlengo e Kras Sgonico 4; Treviso e Sarmeola 2; Lavis e Villazzano 0. Prossimo turno (14/15 novembre): Villazzano – Sarmeola, Treviso – S.Donà, Sarentino – Marostica, Lavis – Marlengo, Us Settimo – Kras Sgonico.
C1 MASCHILE – GIRONE A – Risultati (quarta giornata): Cus Udine B – Villazzano 5-1, Camposampiero – Mestre 3-5, Cus Udine A – S.Marco Porcia 5-3, Bressanone – S.Bartolomeo 2-5, ha riposato Lavis. Classifica: Cus Udine A p.8; Camposampiero, Cus Udine B, Bressanone, S.Bartolomeo e S.Marco Porcia 4; Lavis e Mestre 2; Villazzano 0 (Villazzano, Lavis, S.Marco e Mestre una partita in meno). Prossimo turno (14/15 novembre): Villazzano – S.Bartolomeo, S.Marco – Cus Udine B, Mestre – Cus Udine A, Lavis – Camposampiero, riposa Bressanone.
C1 MASCHILE – GIRONE D – Risultati (quarta giornata): Besenello – S.Pio X 3-5, Vicenza – S.Polo 5-3, Abano – Reggio Emilia 5-3, Q4 Padova – Villa d’Oro 5-1, Castelmaggiore – S.Marco Verona 5-1. Classifica: S.Polo, S.Pio X e Q4 Padova p.6; Besenello, Vicenza, Reggio Emilia, Abano e Castelmaggiore 4; Villa d’Oro 2; S.Marco Verona 0. Prossimo turno (14/15 novembre): S.Pio X – S.Marco, Villa d’Oro – Besenello, Reggio Emilia – Q4 Padova, S.Polo – Abano, Vicenza – Castelmaggiore.
C2 MASCHILE (terza giornata) – GIRONE A – Risultati: Arco A – Castelnuovo 5-0, Villazzano B – Lavis A 4-5. Classifica: Arco A p.6; Lavis A 4; Villazzano B 2; Castelnuovo 0. GIRONE B – Risultati: Bolghera B – S.Giuseppe B 5-0, Besenello – Lavis B 5-2. Classifica: Besenello p.6; Lavis B 4; Bolghera B 2; S.Giuseppe B 0. GIRONE C – Risultati: Arco B – Mezzolombardo 2-5, Villazzano A – Bolghera A 0-5. Classifica: Bolghera A p.6; Mezzolombardo 4; Villazzano A 2; Arco B 0. GIRONE D – Risultati: Perginese – S.Giuseppe A 0-5, S.Rocco – Cles 5-1. Classifica: S.Giuseppe A p.6; S.Rocco 4; Cles 2; Perginese 0.
D1 MASCHILE – Risultati (terza giornata): Villazzano – Besenello 0-5, Bolghera B – Bolghera C 5-1, Cles – Lavis 5-0, Borgo - Bolghera A 5-0. Classifica: Borgo e Besenello p.6; Bolghera A e Cles 4; Bolghera B e Bolghera C 2; Lavis e Villazzano 0.
(andrea galler)