Battono finalmente un colpo Erik Bernard e Luca Michelon, e quel che più conta lo fanno in contemporanea: tanto basta, con Moiseev dalla propria parte, perché il Lavis di C1 vinca con la capolista Cus Udine (5-4). Le altre sono tutte sconfitte, con punteggi variabili: in B2 il Lavis fa 0-5 a Marostica e il Villazzano si morde le mani per il 4-5 con il Kras Sgonico, in C1 il Villazzano fa 2-5 a Bressanone e il Besenello incassa il suo terzo 3-5 di fila dal Reggio Emilia. Rimangono due soli dubbi in C2: chi passerà ai playoff come seconda nel girone A (Lavis o Villazzano?) e nel girone D (S.Rocco o Cles?).
B2. Sarà pur vero, come sostiene Mesaroli, che conquistare la salvezza nel gruppo di quest’anno equivarrebbe ad un’impresa persino superiore al clamoroso girone di ritorno della stagione passata, a motivo della presenza in quasi tutte le altre squadre di almeno un giocatore fuori portata. Intanto però bisogna registrare che, delle sei partite disputate finora, il Villazzano ne ha mandate in archivio ben quattro con il punteggio di 5-4. Avendo perso le rimanenti due per 0-5 si può dedurre che il Barbapapa’s Team non conosce mezze misure, ma la deduzione più significativa riguarda qui la sua capacità di essere comunque competitivo, anche quando le cose vanno male. In attesa che il vento cambi direzione, o che la legge delle probabilità dia un po’ di sollievo (se si finisce sempre 5-4, prima o poi dovrà essercene più di qualcuno a favore), intanto anche con il Kras Sgonico si è masticato amaro. Avrebbero forse dovuto concretizzare meglio, i trentini, la brillante partenza (2-0 grazie ai successi di Manganelli e Mesaroli sui due Rotella) e la circostanza che nessuno dei friulani abbia chiuso imbattuto. Ma proprio contro una squadra tutto sommato priva di quell’ammazzasette che il Mesa accredita un po’ a tutti, e d’altronde già sconfitta l’anno scorso a parità di organici, si è inceppato Manganelli. O, perlomeno, ha vissuto un pomeriggio contraddittorio: perché il fantasista che rifila 3 set a 0 a Simoneta, n.1 del Kras e intoccabile dagli altri del Villazzano, non può essere lo stesso che soffre le pene dell’inferno contro i due Rotella. Con Stefano si è in qualche modo salvato (3-2), con Michele no. E lì si è deciso il match, perché il Mesa e Alessandrini non sono riusciti a portare più di un punto a testa.
Chi farebbe carte false, pur di alleviare con una lotta all’ultimo singolare la monotonia degli 0-5, è naturalmente il Lavis. In quello incassato dal Marostica, tuttavia, si sono visti forse i migliori Simoni e Bottura dell’anno. Oscar ha trascinato al quinto set Renso e ne ha strappato uno anche a Mocellin, mentre Adolfo si è trovato a condurre 2-1 contro Moro prima di subire un duplice 11-8 che tutto è fuorché disonorevole. Dall’ultimo posto, che resterà tale sino al termine, il Lavis vede scappar via lassù in alto il Sarentino dell’ex Trafojer. Nel 5-3 esterno sul S.Donà, autentico spareggio per il primato, il giovane bolzanino ha tuttavia avuto pochi meriti. Enormi, piuttosto, sono stati quelli di Martin Unterhauser. Se la sua vittoria con Lange poteva apparire in qualche modo casuale, questa incredibile tripla (messi in fila non carciofi di passaggio, ma Fiorella, Dedin e quel tale Gaybakyan che a Mesaroli aveva lasciato 9 punti in tre set) spazza via ogni dubbio e ripropone ai vertici regionali un talento che sembrava aver perso gli stimoli giusti ed essersi rassegnato alla mediocrità.
C1. Cosa sarà (Dalla-DeGregori) che spinge l’uomo a farsi del male da solo? Perché rovinarsi la vita (e la reputazione) facendo pronostici, quando un cauto silenzio eviterebbe ogni guaio? C’era appena stato il tempo di annunciare che nessuna squadra, tra quelle inserite nel gruppo A, avrebbe mai potuto perdere da un Lavis che non schierasse contemporaneamente Moiseev e Frianu, ed ecco la più fragorosa delle smentite. Non sono andati, Moiseev e i due ragazzi, a vincere su un campo qualunque: no, hanno proprio scelto quello della capolista, il Cus Udine A. Oddio: se continueranno a far giocare Pozzuto (n.1075 d’Italia) al posto di Bertoli, i friulani non resteranno in vetta tanto a lungo. Però le occasioni, non diversamente dalle ciliege, bisogna anche saperle cogliere. E allora bravi Michelon, che con la ciliegia-Pozzuto ha vinto 3-1, e Bernard, che avrebbe avuto più di un motivo per accusare una qualche tremarella: in campo sul 4 pari, costretto al quinto set dopo aver vinto i primi due, insomma la situazione era delicata. Invece Erik l’ha risolta da veterano, stampando un 11-3 che parla da solo. Di routine la tripla di Moiseev, con questo successo il Lavis si sistema a centro gruppo e spariglia un po’ gli equilibri del girone.
La classifica del quale continua ad esser chiusa dal Villazzano, che non ha mai vinto più di due singolari alla volta. Gli stessi due che ha strappato al Bressanone, per merito di Debora Lazzeri: 3-1 col suo omonimo Philip, 3-2 con Wierer, poi anche lei si è dovuta arrendere alle invenzioni di Bielak. In quanto a Botteon e Galvagni, fra tutti e due hanno raccolto appena un paio di set.
Capitolo Besenello. Se due successi nelle prime tre giornate sembravano poter giustificare qualche ambizione, la successiva sequenza di 3-5 (con S.Pio X, Modena e ora Reggio Emilia) ha ricondotto tutti noi ad una realtà che, per dirla francamente, spaventa. Non siamo neanche fortunatissimi, perché all’influenza di Aldrighetti ha corrisposto la riapparizione di Samuele Nardini. Ex n.33 d’Italia, e anche ora non è che sia tanto distante dalla soglia dei primi 100, il Reggio Emilia l’aveva schierato all’esordio e poi basta, facendo sospettare un suo impiego (che sarebbe più che ragionevole) in serie B. Invece no, se n’era semplicemente restato a farsi gli affari suoi. Ma a Calliano è venuto, mentre noi sostituivamo un Aldrighetti ancora barcollante con un Giongo più allenato a cambiare pannolini che a tirare top di dritto. E’ stato comunque bravo, Loris, a battere Prampolini nell’unico singolare che si sia allungato oltre i tre set. Ma gli emiliani hanno messo insieme i loro cinque punti tenendo Nardini come terzo singolarista, e a noi appare più come una beffa che come un titolo di merito aver inflitto quella che finora è l’unica sconfitta alla squadra che guida da sola il girone, il Q4 Padova del baby-fenomeno Marcato (immacolato il suo 100% di rendimento, e già entrato nella nazionale giovanile).
C2. Turno piatto, il secondo di ritorno, anche più dell’elettroencefalogramma di una mummia. La sola partita vagamente equilibrata (Mezzolombardo – Villazzano 5-3, gruppo C) lo è stata perché Favetta ha fatto giocare suo figlio. Su tutti i campi, nessuno escluso, si sono ripetuti i risultati dei corrispettivi match dell’andata; spesso con maggior severità numerica. Per conseguenza, si è dilatata in misura ormai decisiva la distanza fra le prime due di ogni gruppo, che giocheranno i playoff, e le altre, destinate ai playout. Del primo elenco faranno certamente parte Arco A, Besenello, Lavis B, Bolghera A, Mezzolombardo e S.Giuseppe A. Nel secondo si dovranno accomodare Castelnuovo, Bolghera B, S.Giuseppe B, Arco B, Villazzano A e Perginese. Rimane da sbrogliare la situazione relativa a quattro squadre, impegnate domenica in scontri diretti e risolutivi: Lavis A (6 punti) contro Villazzano B (4) da un lato, e Cles (4) contro S.Rocco (6) dall’altro. Lavis e S.Rocco hanno vinto le gare di andata, rispettivamente per 5-4 e per 5-1.
D1. Anche qui il prossimo weekend sarà importante, visto che Borgo e Besenello (prime e imbattute) saranno chiamate a incrociare le armi. Per entrambe le prove generali sono riuscite piuttosto bene: suonate (5-0) rispettivamente il Lavis e il Bolghera B. Il Besenello ha lasciato a riposo Consolati, non ancora a posto dopo una mezza influenza, e lo stesso Marione Tomasi si è limitato a dirigere i due Endrizzi e Michele Mattedi dalla panchina, ma sabato le scelte saranno probabilmente diverse. Non tanto più incerte le altre due gare, risolte sul 5-1 a favore del Cles (ma Gabriele Agostini del Bolghera A si è tolto la soddisfazione di piegare in cinque set Panizza) e del Villazzano.
B2 MASCHILE – Risultati (sesta giornata): S.Donà – Sarentino 3-5, Sarmeola – Treviso 3-5, Marlengo Us Settimo 3-5, Marostica – Lavis 5-0, Kras Sgonico – Villazzano 5-4. Classifica: Sarentino p.12; S.Donà e Us Settimo 10; Marostica 8; Marlengo e Kras Sgonico 6; Treviso 4; Villazzano e Sarmeola 2; Lavis 0. Prossimo turno (5 dicembre): Treviso – Villazzano, Sarentino – Sarmeola, S.Donà – Lavis, Us Settimo – Marostica, Marlengo – Kras Sgonico.
C1 MASCHILE – GIRONE A – Risultati (sesta giornata): Cus Udine B – Mestre 2-5, S.Bartolomeo – S.Marco Porcia 5-4, Cus Udine A – Lavis 4-5, Bressanone – Villazzano 5-2, ha riposato Camposampiero. Classifica: Cus Udine A p.10; S.Bartolomeo 8; Lavis, Bressanone e Cus Udine B 6; Camposampiero, Mestre e S.Marco Porcia 4; Villazzano 0 (Lavis, S.Marco, Villazzano, Mestre, Bressanone e Camposampiero una partita in meno). Prossimo turno (5 dicembre): S.Marco – Villazzano, Mestre – S.Bartolomeo, Cus Udine B – Lavis, Camposampiero – Bressanone, riposa Cus Udine A.
C1 MASCHILE – GIRONE D – Risultati (sesta giornata): Besenello – Reggio Emilia 3-5, S.Marco Verona – Villa d’Oro 3-5, Abano – Vicenza 5-0, Q4 Padova – S.Polo 5-2, Castelmaggiore – S.Pio X 5-0. Classifica: Q4 Padova p.10; S.Polo e Castelmaggiore 8; S.Pio X, Reggio Emilia, Abano Terme e Villa d’Oro 6; Besenello e Vicenza 4; S.Marco Verona 2. Prossimo turno (5/6 dicembre): Villa d’Oro – S.Pio X, Reggio Emilia – S.Marco, S.Polo – Besenello, Vicenza – Q4 Padova, Abano – Castelmaggiore.
C2 MASCHILE (quinta giornata) – GIRONE A – Risultati: Arco A – Lavis A 5-0, Castelnuovo – Itas B 1-5. Classifica: Arco A p.10; Lavis A 6; Villazzano B 4; Castelnuovo 0. GIRONE B – Risultati: Bolghera B – Lavis B 2-5, S.Giuseppe B – Besenello 0-5. Classifica: Besenello p.10; Lavis B 8; Bolghera B 2; S.Giuseppe B 0. GIRONE C – Risultati: Arco B – Bolghera A 0-5, Mezzolombardo – Villazzano A 5-3. Classifica: Mezzolombardo e Bolghera A p.8; Villazzano A 4; Arco B 0. GIRONE D – Risultati: Perginese – Cles 2-5, S.Rocco – S.Giuseppe A 0-5. Classifica: S.Giuseppe A p.10; S.Rocco 6; Cles 4; Perginese 0.
D1 MASCHILE – Risultati (quinta giornata): Besenello – Lavis 5-0, Bolghera B – Borgo 0-5, Cles – Bolghera A 5-1, Bolghera C – Villazzano 1-5. Classifica: Besenello e Borgo p.10; Cles e Bolghera A 6; Lavis, Villazzano, Bolghera B e Bolghera C 2.
(andrea galler)