Turno negativo, il secondo di ritorno dei campionati nazionali maschili, come pochi altri in passato. Dai due derby regionali di B2 escono a pezzi sia il Lavis (0-5 a Sarentino) che il Villazzano (1-5 con il Marlengo). In C1 il Villazzano si arrende al Camposampiero (1-5), mentre nel Lavis che lascia a casa Frianu il solo Moiseev non può bastare contro il Mestre di Infantolino (3-5). Resterebbe a consolare il 5-3 del Besenello sul Castelmaggiore, purtroppo guastato da un Moratelli ai minimi storici in quanto a sportività e a rispetto delle regole. Nella B delle ragazze, infine, la vittoria del Villazzano (3-2 sul Termeno B) e le due del Lavis (3-2 sia sul Termeno C che nel derby provinciale) appaiano le nostre formazioni a quota 8 in una classifica sempre guidata da Termeno A e Ora.
B2. Quando la prima (e imbattuta) affronta l’ultima (e sempre sconfitta), e quando ciò accade non alla terza giornata ma a campionato molto ben avviato e dunque con i valori in qualche modo consolidati, le possibilità di assistere a qualcosa di diverso da un massacro sono più o meno le stesse che il Partito Democratico guarisca dalla sindrome-Tafazzi. Nel caso di Sarentino-Lavis, il massacro si è materializzato attraverso quindici set a senso unico, solo tre dei quali terminati ai vantaggi: due di Simoni con Hofer, uno dello stesso Simoni con Unterhauser. Mancando del tutto l’epopea del West, ed essendoci Bottura e D’Orazio al posto del generale Custer, si può tranquillamente chiudere qui.
E’ invece abbastanza “falso” il 5-1 con cui il Marlengo ha espugnato la palestrina di Cognola. Intendiamoci: gli altoatesini sono superiori e vincerebbero novantanove volte su cento, oltretutto ruotando in maniera ogni volta diversa i loro quattro moschettieri (Lange, Mueller, Cangelosi e Oettl). Però bruciano le sconfitte di Manganelli con Mueller e di Di Gennaro con Oettl, entrambe maturate dopo un vantaggio di 2 set a 1, e anche nell’unica sfida risolta in tre set (Lange b. Mesaroli) si sono registrate due conclusioni per 13-11. C’era forse il modo, insomma, di far sentire meno solo il punto di Manganelli, che ha piegato Cangelosi in quattro set.
B DONNE. E’ toccato al Lavis ospitare il terzo dei quattro concentramenti del girone che comprende tutte le regionali, e le ragazze di Moiseev hanno onorato la circostanza come meglio era difficile. Due successi, entrambi per 3-2, con Termeno C (a segno due volte la Valer e poi la Lorenzin sulla Franzelin) e con Villazzano (due punti sulla Wolf e quello del doppio); una sola sconfitta, tutt’altro che disonorevole visto che l’Ora ha battuto anche il Termeno A e che all’andata era finita 5-0. Invece stavolta si è perso di misura, grazie alla Valer che ha stecchito tutt’e due le Giovanelli, senza contare che nel doppio le altoatesine si sono salvate con un duplice 11-9 nel quarto e nel quinto set.
Il Lavis sale pertanto al terzo posto, proprio assieme al Villazzano che paga pesantemente il divario ancora molto netto fra le proprie singolariste. La Lazzeri ha chiuso imbattuta, sei vittorie in altrettanti singolari; la Wolf non ne ha portato a casa mezzo. E dunque il doppio è risultato sempre dirimente: quando è andato per il verso giusto (contro il Termeno B), è stato 3-2 a favore. Negli altri casi, contro Lavis e Ora, è stato 2-3.
C1. Allo stesso modo di quel che è capitato ai loro compagni più “nobili”, anche Botteon-Galvagni-Bassetti hanno incassato sabato una sconfitta che nella sua espressione numerica risulta più severa rispetto a quanto si è visto sul campo. L’unico match filato via senza increspature è stato quello di Ceretta con Bassetti, ma si è disputato sul 4-1 e ormai i giochi erano fatti e strafatti. In tre occasioni ci è voluto invece il quinto set: oltreché nel caso del punto di Botteon con Toniato, che proprio in avvio aveva illuso i trentini, anche per decidere i due singolari vinti da Valentini con Bassetti e con lo stesso Botteon. Galvagni ha perso due volte in quattro set, e insomma le distanze sono parse nel complesso non così siderali.
Parlando di grandi differenze, viene in mente ciò che è il Lavis a seconda se Frianu è presente oppure no. A Mestre non è andato, e lo stop che ne è derivato interrompe a sei la striscia vincente di Moiseev e soci, e rende più affollato il primo posto del girone: oltre al Lavis, lo occupano ora anche lo stesso Mestre e il Cus Udine A. Con l’unica eccezione dei quattro set occorsi a Rashidy per battere Luca Michelon, tutti i singolari hanno avuto durata breve e sviluppo scontato. Naturalmente, il Lavis ha portato a casa solo quelli di Moiseev, autore di una prestazione ragguardevole anche per uno che come lui è abituato a ben altre sollecitazioni. Cedere 53 punti in 9 set significa qualcosa meno di 6 punti per ogni parziale; e siccome dall’altra parte c’era gente del livello di Infantolino (battuto 11-4, 11-7, 11-8), quella media è fenomenale. Tornando a Frianu, è ormai chiaro che il roveretano sarà da qui in avanti l’ago della bilancia: però non solo per i destini del Lavis, ma anche per quelli delle squadre che si troveranno sul suo cammino. Sarà bene tenerne conto, perché a falsare un campionato ci si impiega un attimo, mentre per riparare certe storture può non bastare un anno intero.
Sapete bene che mi soffermo volentieri sulle vicende della mia squadra (Cles nelle due stagioni passate, ora Besenello), anche perché le vivo in prima persona. Stavolta però ne farei volentieri a meno, giacché quanto è accaduto durante l’incontro con i bolognesi del Castelmaggiore esula dallo sport e costringe ad addentrarsi in altri e più scomodi territori. Reduce da qualche bel match a Novara per la A2 veterani e dunque schierato titolare al posto di un Aldrighetti viceversa non sfavillante, Moratelli ha semplicemente preso la fiducia che gli era stata accordata e l’ha gettata in qualche latrina. Entrare nei dettagli è probabilmente inopportuno, visto che il suo comportamento è in queste ore sotto la lente d’ingrendimento della Fitet (che quelli del Castelmaggiore abbiano presentato ricorso è praticamente certo), e comunque mi costerebbe una gran pena. Dunque, mi perdonerete se svicolo. Posso dire, questo sì, che, paragonato a quanto fatto da Moratelli, il famoso assalto a racchetta spianata di Favetta a Wikira (chi c’era se lo ricorda bene; agli altri viene qui richiesto un non impossibile sforzo di immaginazione) equivale all’aplomb di un lord britannico impegnato a sorseggiare il tè, con il dito mignolo sollevato come da manuale, nella sua casa di campagna. Le due vicende hanno tuttavia alcune analogie, prima fra tutte la circostanza che in entrambi i casi l’elemento scatenante è stata la sanzione arbitrale nei confronti di una battuta irregolare. Non molto tempo dopo quell’episodio, Wikira saltò su un aereo e tornò nella sua Polonia. Ora, nessuno pretende che Moratelli emigri in Bielorussia: però ci auguriamo che capisca da solo che d’ora in avanti renderà un pregiato servizio alla squadra restandosene ad almeno due isolati di distanza dalle palestre dove di volta in volta giocheremo, e ciò a prescindere dai provvedimenti disciplinari che la Fitet stabilirà di fargli piovere addosso. E speriamo che qualche schizzo non finisca per bagnare anche noi...
C2. Al giro di boa della seconda fase comandano Arco e Bolghera nei due gruppi dei playoff, nonché Cles e ancora Bolghera nei due gruppi dei playout. Praticamente tutti i motivi di interesse si sono concentrati nel gruppo F, che proponeva le sfide Besenello-Bolghera e Villazzano-S.Giuseppe. Ne sono usciti due risultati a sorpresa. Le doppie di Stracchi e Larentis e il punto di Montermini su uno spento Dambour (0-su-3) hanno permesso al Bolghera di battere in trasferta quelli che erano considerati i principali favoriti del campionato assieme all’Arco. Il Besenello è stato solo Bravin, a segno prima con Larentis e poi con Montermini: e ora l’Arco rischia di doverlo affrontare in semifinale. A certificare il sangue freddo dei trentini sono le vittorie in tutti i singolari andati al quinto set: nell’ordine Stracchi b. Dambour, Larentis b. Brigo, Larentis b. Dambour.
L’altro shock di giornata riguarda il S.Giuseppe: battuto pure dal Villazzano, adesso il suo 0 in classifica vale anche per quantificare le possibilità di entrare in semifinale. Il campionato è andato, ma fra qualche anno Vigo e Mercurio potranno dire di aver tenuto a battesimo (“noi c’eravamo!”) l’esplosione di Tommaso Girardi. Che fosse migliorato si sapeva, ma nessuno (e probabilmente neanche lui: “ho giocato il miglior tennistavolo della mia vita”, riconoscerà al termine) gli accreditava la capacità di infilare una tripla di questo livello. 11-5 al quinto con Vigo, tre a zero a Zanella, tre a uno a Mercurio. A completare l’opera è stato Chiogna, a segno prima con Zanella e poi con un Mercurio inferiore alle attese.
Regolari, e sufficientemente rapidi, tutti gli altri incontri. Restando ai playoff, l’Arco A non ha potuto evitare il 5-0 sul baby S.Rocco, anche se nonno Bianchini ha messo paura, e strappato i primi due set, a Tamburini; e il Mezzolombardo ha rifilato al Lavis A un 5-1 un po’ bugiardo se si considera che prima Davide Bosetti con Stevanovic e poi Franco Valer con Daniele Paoli si sono fatti anche loro rimontare da 2-0 a 2-3. Nei due gironi di playout, infine, comode vittorie per Villazzano B (5-2 alla Perginese), Lavis B (5-0 al S.Giuseppe B), Cles (5-1 all’Arco B) e Bolghera B (5-0 a tavolino sul Castelnuovo che si è presentato con un giocatore solo).
D1. La prima giornata di ritorno ha replicato, alla virgola, i rispettivi risultati del turno di andata. Senza storia i 5-0 nel derby fra Bolghera A e C, del Besenello sul Bolghera B, del Borgo sul Lavis. Il Cles ha concesso al Villazzano i due punti su Michele Linardi, ma Panizza e Luigi Zanon hanno potuto controllare la situazione.
B2 MASCHILE – Risultati (undicesima giornata): Sarentino – Lavis 5-0, Treviso – Us Settimo 2-5, Villazzano – Marlengo 1-5, Sarmeola – Marostica 1-5, S.Donà – Kras Sgonico 5-0. Classifica: Sarentino p.22; Us Settimo 20; S.Donà 18; Marostica 14; Marlengo 12; Treviso e Kras Sgonico 8; Sarmeola e Villazzano 4; Lavis 0. Prossimo turno (13 febbraio): S.Donà – Sarmeola, Marostica – Villazzano, Marlengo – Treviso, Us Settimo – Sarentino, Kras Sgonico – Lavis.
B FEMMINILE – Risultati (terzo concentramento, giornate n.6,7,8): Ora – Villazzano 3-2, Lavis – Termeno C 3-2, Termeno B – Termeno A 2-3; Ora – Lavis 3-2, Villazzano – Termeno B 3-2, Termeno A – Termeno C 3-2; Termeno A – Ora 2-3, Villazzano – Lavis 2-3, Termeno C – Termeno B 4-1. Classifica: Termeno A p.14; Ora 12; Villazzano e Lavis 8; Termeno C 4; Termeno B 2. Prossimo concentramento (giornate n.9 e 10, 21 marzo): Ora – Termeno C, Villazzano – Termeno A, Lavis – Termeno B; Termeno B – Ora, Termeno C – Villazzano, Termeno A – Lavis.
C1 MASCHILE – GIRONE A – Risultati (undicesima giornata): Mestre – Lavis 5-3, Villazzano – Camposampiero 1-5, S.Bartolomeo – Cus Udine A 2-5, Cus Udine B – Bressanone 5-0, ha riposato S.Marco Porcia. Classifica: Lavis (giocate 10), Mestre (10) e Cus Udine A (10) p.14; Camposampiero (10) 12; Cus Udine A (10) e S.Bartolomeo (10) 10; S.Marco Porcia (9) 8; Bressanone (10) 6; Villazzano (9) 0. Prossimo turno (13 febbraio): Cus Udine B – S.Bartolomeo, Cus Udine A – Villazzano, Camposampiero – S.Marco, Bressanone – Lavis, riposa Mestre.
C1 MASCHILE – GIRONE D – Risultati (undicesima giornata): Reggio Emilia – S.Polo 2-5, Villa d’Oro – Vicenza 4-5, S.Pio X – Abano 5-4, S.Marco Verona – Q4 Padova 0-5, Besenello – Castelmaggiore 5-3. Classifica: Q4 Padova p.20; Castelmaggiore 14; Vicenza, Reggio Emilia e S.Polo 12; S.Pio X 10; Abano, Villa d’Oro e Besenello 8; S.Marco Verona 6. Prossimo turno (13/14 febbraio): Besenello – S.Marco, Q4 Padova – S.Pio X, Abano – Villa d’Oro, Vicenza – Reggio Emilia, Castelmaggiore – S.Polo.
C2 MASCHILE (seconda fase, terza giornata) – GIRONE E - Risultati: Mezzolombardo – Lavis A 5-1, Arco A – S.Rocco 5-0. Classifica: Arco A p.6; Mezzolombardo 4; Lavis A 2; S.Rocco 0. GIRONE F – Risultati: Villazzano A – S.Giuseppe A 5-3, Besenello – Bolghera A 2-5. Classifica: Bolghera A p.6; Besenello 4; Villazzano A 2; S.Giuseppe A 0. GIRONE G – Risultati: Villazzano B – Perginese 5-2, Bolghera B – Castelnuovo 5-0 (per rinuncia). Classifica: Bolghera B p.6; Villazzano B 4; Perginese 2; Castelnuovo 0. GIRONE H – Risultati: S.Giuseppe B – Lavis B 0-5, Arco B – Cles 1-5. Classifica: Cles p.6; Lavis B 4; Arco B 2; S.Giuseppe B 0.
D1 MASCHILE – Risultati (ottava giornata): Besenello – Bolghera B 5-0, Villazzano – Cles 2-5, Bolghera A – Bolghera C 5-0, Borgo – Lavis 5-0. Classifica: Besenello p.16; Borgo 14; Cles 12; Bolghera A 10; Villazzano 6; Bolghera B, Bolghera C e Lavis 2. Prossimo turno (13 febbraio): Cles – Besenello, Bolghera B – Bolghera A, Borgo – Villazzano, Bolghera C – Lavis.
(andrea galler)