Lavis e Besenello, prendono tutto loro. Nella terza e ultima prova del circuito provinciale per i titoli delle varie categorie, le due società non hanno lasciato neanche le briciole: successi per i fratelli Endrizzi fra i giovanissimi e i ragazzi, nonché per Lorenzo Bosetti (allievi), Erik Bernard (juniores) e Oscar Simoni (under 21). E’ del Lavis anche Gilberto Michelon, che si è imposto in una gara veterani ricca di bizzarrie e di imprevisti, mentre Enrico Panizza ha vinto un singolare ennecì quasi monopolizzato dagli atleti del Cles.
Con l’ormai consueto predominio numerico del Gs Bolghera, che ha iscritto 22 atleti sui 50 totali, il terzo e ultimo torneo valido per gli allori provinciali ha concluso la stagione individuale giovanile. Al Palavela è andata in scena una specie di “Lavis e Besenello contro tutti”, al termine della quale i “tutti” sono tornati a casa con le ossa rotte e con nulla in mano. Come al solito senza avversari in grado di impensierirli davvero, i fratelli Endrizzi hanno spopolato nelle gare riservate ai più piccoli. Jacopo ha vinto in scioltezza il suo girone unico (giovanissimi), lasciando per strada solo due set: uno a Filippo Delvai (Castelmolina) e l’altro a Carlo Beber (S.Rocco), che hanno chiuso nell’ordine alle sue spalle. Leonardo ha trovato un’opposizione orgogliosa nell’altro fiemmese Bonelli, che ha rischiato di trascinare la finale del singolo ragazzi al quinto set: ancora troppo poco, però, per metterne in discussione la superiorità.
Per il Besenello, la possibile tripletta è sfumata nel momento in cui Alessandro Consolati ha comunicato che avrebbe privilegiato un impegno con la propria squadra di calcio. Che gli adolescenti pratichino più di un solo sport è senza ombra di dubbio un fatto positivo, specie al cospetto di tanti ciccioni sedentari e ingolfati di cheeseburger. Ma che si possa rinunciare all’appuntamento con un possibile titolo provinciale individuale, scartato a favore di una competizione collettiva, questo lascia un po’ perplessi e costituisce un’ulteriore conferma dello scarso potere di attrazione che il tennistavolo esercita sui giovani. Avendo ricevuto il garbato via libera dal suo unico rivale, Lorenzo Bosetti ha facilmente incamerato il singolare allievi (nessun set perduto, 3-0 anche in finale sul clesiano Cristoforetti) e ha avviato una tripletta stavolta non virtuale ma reale, quella del Lavis. Oltre a Bosetti, sono infatti andati a segno Oscar Simoni nel gironcino a tre degli under 21, ed Erik Bernard fra gli juniores. Splendido torneo, quest’ultimo, con almeno quattro sfide di gran livello e di sincere palpitazioni. Sono occorsi cinque set per dirimere due quarti di finale, quello tra Daniele Paoli e Davide Bosetti e quello tra Tommaso Girardi e Luca Michelon, così come si sono risolte in volata entrambe le semifinali nelle quali Bernard ha rimontato Paoli (da 0-2 a 3-2 con l’aggiunta di due matchpoint salvati) e Tommaso Girardi ha piegato Stevanovic.
Un paio di gran sfacchinate si è dovuto sorbire anche Enrico Panizza sulla via del trionfo nella gara riservata agli ennecì. D’altronde Luigi Zanon e Luca Fuitem sono suoi compagni di allenamento prima ancora che di squadra, dunque nulla di strano che sappiano da che parte prendere un giocatore “storto” come ce ne sono pochi: rotazioni assurde, tempi sballati, e in più è pure mancino. L’unico non clesiano fra i quattro semifinalisti è stato Leonardo Endrizzi, che per aver raccolto due punti nei primi due set contro Fuitem dev’esser arrivato lì stravolto di stanchezza.
Infine il torneo dei veterani, che sembra esser stato fatto apposta per lasciare con un palmo di naso chiunque si fosse azzardato a fare previsioni e pronostici. Fuori nei quarti i primi tre favoriti: Favetta, che aveva vinto le prime due prove, ha perso in quattro set da Brigo; un Dorigatti sfuocato si è fatto irretire da Mehdi Madadi; in quanto a Botteon, più forte tirava i suoi top e più gli ritornavano indietro, respinti addirittura di scambio dai magici puntini di Gilberto Michelon. Chi l’avrebbe mai detto, anche solo un paio d’anni fa, che il Michelon vincente sarebbe stato quello più vecchio. Comunque Gil è andato fino in meta, dando prima 3-0 a Madadi e risalendo poi da un set di svantaggio contro D’Orazio in una finale tutta targata Lavis.
Sing. masch. giovanissimi, girone unico: 1. Endrizzi J. (5v.-0p.); 2. Delvai F. (4-1); 3. Beber C. (3-2); 4. Zenatti D. (2-3); 5. Montel L. (1-4); 6. Stevanovic M. (0-5).
Sing. masch. ragazzi, quarti: Endrizzi L. bye, Bosetti G. b. Ghobert 3-0 (1,2,6), Visintainer b. Tronche-Macaire 3-1 (4,-7,4,6), Bonelli F. bye. Semifinali: Endrizzi b. Bosetti 3-0 (6,6,7), Bonelli b. Visintainer 3-0 (7,7,7). Finale: Endrizzi b. Bonelli 3-1 (7,5,-6,9).
Sing. masch. allievi, quarti: Bosetti L. bye, Tait b. Bebic 3-2 (-6,7,6,-9,11), Cristinelli b. Carlini 3-0 (10,9,9), Cristoforetti bye. Semifinali: Bosetti b. Tait 3-0 (7,6,9), Cristoforetti b. Cristinelli 3-0 (11,9,7). Finale: Bosetti b. Cristoforetti 3-0 (6,7,2).
Sing. masch. juniores, quarti: Bernard E. b. Imoscopi 3-0 (12,4,3), Paoli D. b. Bosetti D. 3-2 (8,-10,3,-4,6), Girardi T. b. Michelon L. 3-2 (11,-7,9,-10,7), Stevanovic b. Boldrer 3-0 (9,8,9). Semifinali: Bernard b. Paoli 3-2 (-8,-8,8,5,12), Girardi b. Stevanovic 3-2 (10,-9,8,-9,5). Finale: Bernard b. Girardi 3-0 (7,8,7).
Sing. masch. under 21, girone unico: 1. Oscar Simoni (2v.-0p.); 2. Agostini (1-1); 3. Girardi D. (0-2).
Sing. masch. ennecì, quarti: Panizza b. Agostini 3-0 (3,8,8), Zanon L. b. Moresco 3-1 (4,-5,4,4), Endrizzi L. b. Refatti 3-1 (8,-9,7,4), Fuitem b. Andreatta 3-0 (7,5,7). Semifinali: Panizza b. Zanon 3-2 (-9,7,-7,7,3), Fuitem b. Endrizzi 3-0 (1,1,8). Finale: Panizza b. Fuitem 3-2 (8,-8,7,-5,9).
Sing. masch. veterani, quarti: Brigo b. Favetta 3-1 (-14,10,10,9), D’Orazio b. Chilovi 3-1 (-7,9,10,4), Madadi b. Dorigatti 3-0 (7,8,9), Michelon G. b. Botteon 3-1 (7,-4,10,9). Semifinali: D’Orazio b. Brigo 3-2 (9,-8,7,-9,7), Michelon b. Madadi 3-0 (7,6,9). Finale: Michelon b. D’Orazio 3-1 (-9,7,5,8).
(andrea galler)