Il traguardo della doppia cifra per i campionati nazionali (si è giocato il turno n.10, ne mancano 4) porta bene solo al Villazzano, che disintegra il Mezzolombardo nel derby di C1. Per le altre sono tutti ko, anche se il 4-5 del Lavis di B2 contro il Sarentino assomiglia tanto ad una vittoria, vuoi per le premesse (Moiseev non a posto, 1-5 all’andata) vuoi per il valore degli avversari. Sempre in B2 il Besenello cede 2-5 al Reggio Emilia, mentre il Lavis di C1 perde 1-5 con il S.Marco Verona B. Ora due weekend di stop.
B2. Ancora a metà settimana, la presenza di Moiseev nel match di sabato sera era in forse, con una decisa pendenza verso il no. D’altronde: perché affannarsi, e rischiare magari un infortunio serio? Con il mal di schiena non c’è tanto da scherzare, ve lo dice uno che lo conosce bene, e comunque non era certo contro il Sarentino che il Lavis avrebbe dovuto acchiappare i punti decisivi per la propria salvezza. Anzi, è vero esattamente il contrario: se c’era un’occasione per riposarsi, era proprio quella. Evidentemente nelle ore precedenti la gara le condizioni del russo devono essere migliorate, e si sa che anche senza essere al 100% Max la B2 se la pappa. In più c’era quel dettaglio della sconfitta dell’andata con Trafojer da correggere, e insomma il Sarentino si è trovato di fronte un giocatore magari non sanissimo ma motivato sì, e dietro di lui una squadra che si è complessivamente espressa su livelli non troppo distanti dal top della stagione. Non erano mai stati costretti al nono incontro, gli altoatesini, né ad inseguire praticamente dall’inizio alla fine. La tripla di Moiseev (con un set ceduto sia a Unterhauser che a Trafojer, ma con un clamoroso 33-13 totale a Hofer) e il successo ottenuto in avvio da Frianu su Trafojer in cinque set hanno invece consentito al Lavis di stare sempre davanti: 2-0, 3-1, 4-3. I due singolari chiave sono stati quelli giocati prima da Michelon e poi da Frianu con Unterhauser, entrambi finiti 11-7 al quinto. Luca si è trovato in vantaggio per 2 set a 1, ma i parziali (-10,3,-10,3,7) dicono con chiarezza che quando Unterhauser ha cambiato marcia non c’è stato niente da fare. Alessandro invece è coraggiosamente risalito da 0-2 al 2 pari, ma nella stretta risolutiva è di nuovo venuta fuori la miglior qualità dell’altoatesino.
Con Mestre e Treviso anche loro sconfitti, rimangono quattro le lunghezze di margine sulla quota retrocessione. E, quel che più conta, il Lavis ha completato il ciclo di gare con le più forti.
Il Besenello ha invece completato il ciclo di partite teoricamente giocabili, che poi si riducevano a due. Con il Bologna sono andati storti un paio di quinti set, invece con il Reggio Emilia non esistono proprio appigli. Il 4-5 maturato in casa loro lasciava in vita qualche speranza, ma rispetto ad allora (era l’inizio di novembre) sono cambiate essenzialmente due cose. Per noi è sceso di condizione Aldrighetti, che non trova il modo di allenarsi con la continuità e con l’intesità che sarebbero necessarie; per loro è salito Campisi, ed è salito parecchio. Oltre a beccare 3-0 da Luca, all’andata aveva sofferto anche con me (vittoria in cinque set) e con Pagliarusco (che aveva avuto la palla per andare a condurre 2-1). Sabato è stato invece tutto un altro paio di maniche, e nessuno di noi tre è riuscito nemmeno a fargli il solletico. E anche i due Bigi sono rimasti su standard più che dignitosi, a parte qualche sofferenza nei confronti della mia antitop. Si poteva magari allungare il brodo se Aldrighetti avesse conservato il minimo vantaggio (5-4) del cambio di campo nel quinto set contro il Bigi mancino. Però quando si perde 5-2 i singoli episodi contano poco o nulla.
C1. Con tre squadre trentine iscritte, i derby nella stagione sono sei. Quello di sabato era il penultimo, ed è stato anche quello meno equilibrato. Ancora privo di un Manganelli che si sforzerà di far coincidere gli impegni di lavoro con il tennistavolo solo quando la sua presenza sarà indispensabile, il Villazzano ha però trovato un Mezzolombardo che a sua volta non ha potuto schierare Stevanovic, oltre ad essere comprensibilmente abbacchiato per una retrocessione ormai sicura. Il 5-0 che ne è uscito rivaleggia, in quanto a fascino, con l’1-5 del Lavis in casa della seconda formazione del S.Marco Verona. Bottura ha piegato in quattro set Ciacciarelli per l’illusorio vantaggio in avvio, ma poi ha iniziato a grandinare.
C2. Solo punteggi ampi e partite con poca storia: tre 6-0 (del Lavis sull’Arco nel girone A, del Besenello sul Bolghera e del Villazzano sulla Perginese nel girone B) e tutti gli altri sono stati 5-1. Il più importante è senz’altro quello maturato nell’altro match fra Lavis e Arco, nel quale le doppie di Tamburini e Tonini hanno avuto ragione del trio Bernard-Capuano-Clementi, ora raggiunto in classifica a quota 15. Un punto sopra sta il Villazzano di Di Gennaro e dei due Girardi, che come detto ha schiantato la Perginese.
Tornando al gruppo A, non si infrange la coppia di testa formata da S.Giuseppe (doppie di Vigo e di Mercurio contro il Cles) e Besenello (doppie di Dambour e Brigo contro il S.Rocco).
D1. Ancora un turno favorevole al Bolghera C, che ha ormai dilatato in maniera irreversibile il proprio vantaggio su chi insegue. Battuto 5-1, il Borgo è scivolato ora a –7, e non tanto meglio (-5) sta il Villazzano dopo l’imprevisto ko con il Castelmolina. Due punti a testa per Giorgio Ziller (decisivo il suo 11-5 al quinto contro Donini nel primissimo singolare) e per Luca Bonelli, dall’altra parte sono state quindi inutili le vittorie di Facchini e di Valcanover su Lorenzo Ziller. Muove finalmente la classifica il Lavis, che ottiene con il Bolghera B un pareggio al quale tutti hanno contribuito in ugual misura: successi di Casagrande su Careri (11-6 al quinto), poi di Sicher e di Maiello su Simone Andreatta.
B2 MASCHILE, GIRONE A – Risultati (decima giornata): Gorizia – Mestre 5-3, Us Settimo – Marlengo 5-1, Lavis – Sarentino 4-5, Treviso – Marostica 3-5. Classifica: Sarentino p.20; Us Settimo 16; Marostica 12; Marlengo, Lavis e Gorizia 8; Mestre e Treviso 4. Prossimo turno (12 marzo): Mestre – Treviso, Marlengo – Lavis, Gorizia – Us Settimo, Sarentino – Marostica.
B2 MASCHILE, GIRONE B – Risultati (decima giornata): Cortemaggiore – Modena 5-1, Padova – Bologna 5-1, Abano – Camuno 3-5, Besenello – Reggio Emilia 2-5. Classifica: Cortemaggiore p.20; Camuno 16; Padova 14; Modena 10; Abano 8; Bologna e Reggio Emilia 6; Besenello 0. Prossimo turno (12/13 marzo): Modena – Besenello, Bologna – Abano, Cortemaggiore – Padova, Camuno – Reggio Emilia.
C1 MASCHILE – Risultati (decima giornata): Termeno – Vicenza 5-3, Mezzolombardo – Villazzano 0-5, Lavis – Verona B 1-5, Bolzano – Verona A 2-5. Classifica: Verona A p.20; Termeno 18; Villazzano 16; Vicenza 10; Verona B 8; Mezzolombardo e Bolzano 4; Lavis 2 (Verona A e Verona B una partita in più). Prossimo turno (12 marzo): Vicenza – Bolzano, Villazzano – Lavis, Termeno – Mezzolombardo, Verona B – Verona A 0-5 (giocata il 25/1).
C2 MASCHILE, GIRONE A – Risultati (decima giornata): S.Rocco – Besenello B 1-5, Bolghera A – Villazzano A 1-5, Lavis A – Arco B 6-0, S.Giuseppe A – Cles B 5-1. Classifica: S.Giuseppe A e Besenello B p.15; Lavis A 14; Villazzano A 13; Cles B 9; Bolghera A e S.Rocco 7; Arco B 0. Prossimo turno (12 marzo): S.Rocco – S.Giuseppe, Villazzano – Lavis, Besenello – Bolghera, Arco – Cles.
C2 MASCHILE, GIRONE B – Risultati (decima giornata): Bolghera B – Besenello A 0-6, Lavis B – Arco A 1-5, S.Giuseppe B – Cles A 1-5, Perginese – Villazzano B 0-6. Classifica: Villazzano B p.16; Arco A e Lavis B 15; Cles A 14; Besenello A 12; Perginese 5; Bolghera B 2; S.Giuseppe B 1. Prossimo turno (12 marzo): Bolghera – S.Giuseppe, Villazzano – Lavis, Besenello – Perginese, Arco – Cles.
D1 MASCHILE – Risultati (decima giornata): Bolghera C – Borgo 5-1, Lavis – Bolghera B 3-3, Castelmolina – Villazzano 4-2, ha riposato Bolghera A. Classifica: Bolghera C (giocate 9) p.17; Villazzano (9) 12; Borgo (8) 10; Castelmolina (9) 9; Bolghera A (8) 7; Bolghera B (8) 4; Lavis (9) 1. Prossimo turno (12 marzo): Villazzano – Lavis, Bolghera B – Bolghera A, Borgo – Castelmolina, riposa Bolghera C.
(andrea galler)