Complice la concomitanza con il termine delle vacanze natalizie, in diciannove giovani trentini sono scesi a Terni dal 4 al 6 gennaio scorsi per prendere parte al secondo torneo giovanile nazionale organizzato dalla Federazione. Di questi, nove del TT Trento, quattro del Lavis, quattro di Sport senza Frontiere e due della Virtus Rovere, tutti accompagnati dai rispettivi tecnici.
Come detto in altre occasioni, si tratta di opportunità preziose per mettersi alla prova con i coetanei delle altre regioni, per giocare tanto, sia nei tornei ufficiali che ai tavoli che si rendono liberi, ma anche per vedere e imparare. I tornei giovanili nazionali quest’anno sono strutturati prevedendo per ogni categoria maschile e femminile un torneo A riservato ai primi 16 del seeding, nel caso del settore maschile, e alle prime 8 nelle categorie femminili. Il torneo B è per tutti gli altri, in gironi da 3 o 4 atleti/e, dai quali i primi due passano al tabellone principale e i terzi e quarti accedono invece al tabellone di consolazione.
Nessuno dei trentini ha preso parte ai tornei A. Nei tornei B i risultati migliori sono stati raggiunti da Nicole Capuano di Sport senza Frontiere che nell’under 13 ha superato il suo girone da seconda e nel tabellone ha inanellato quattro vittorie compresa la finale contro la lombarda Cristina Zappa. Bravissima anche Ginevra Sartori del Lavis che, se nella sua categoria under 17 è uscita al primo turno del tabellone, nell’under 19 ha fatto l’exploit: ha vinto il girone e nel main draw ha infilato varie vittorie di prestigio. Si è arresa solo in finale contro Milena Busnardo del Castelgoffredo, la sua bestia nera che (finora) non è mai riuscita a sconfiggere.
Bel risultato anche per un altro tesserato del Lavis, Ahmed Benai, che ha conquistato il gradino più alto del podio nel girone di consolazione dell’under 15.
Per gli altri trentini ci sono state prestazioni di buon rilievo, come nel caso di Andrea Montermini (TT Trento), Marco Ugolini (Lavis), Edoardo De Angelis (Virtus Rovere), Daniele Montermini (TT Trento) e Evelina Yavorivska (Sport senza Frontiere) che hanno superato il girone e nel tabellone hanno però dovuto pagare dazio dopo uno o al massimo due turni. Per tutti gli altri, un’opportunità per imparare e respirare l’aria di un torneo nazionale.