- 28 ottobre 2022
- Articoli
- Giovanni Delama
Rotundo e Franzoi nelle rispettive categorie dominano il primo torneo giovanile
Domenica 23 ottobre si è tenuto il primo format giovanile della stagione, effettuato in partnership con AVIS Comunale Trento di cui si è parlato nello specifico in un altro articolo di questo sito.
Le categorie interessate dall’iniziativa erano l’under 11 e le under 17, 19 e 21. Lo stage della mattina è stato organizzato per i grandi dall’allenatore polacco Alex Yuschkovski mentre quello per i piccoli è stato seguito dal tecnico Enrico Panizza in collaborazione con un ospite speciale, Yang Min, il grande campione del recente passato. Gli sparring erano Stefania Demonte e Luciano Chilovi.
Tra preparazione fisica ed esercizi al tavolo la mattinata è volata e si è arrivati al momento dei tornei del pomeriggio. è stata mantenuta la formula adottata nella scorsa stagione, cioè con gironi strutturati in base al ranking.
Partendo dal ranking più alto , nella categoria under 11 il podio del girone 1 è stato occupato da Andrea Rotundo (Arco), Maksim Porushnyk (Lavis) e Mattia Demozzi (Bolghera), mentre quello del girone 2 da Nicolò Bonvecchio (Lavis), Giulia Amadori (Virtus Rovere) e Luca Oss Papot (Perginese).
Tra i più grandicelli, il girone nobile è stato appannaggio di Thomas Franzoi (Cles) seguito da Mattia Andreatta (Lavis) e Michele Deledda (Cles). Il girone 2 è stato letteralmente dominato da Ginevra Sartori (Lavis); argento per Federico Valsecchi (Castelnuovo) e bronzo per Tommaso Molinari (Perginese).
Ancora una ragazza del Lavis sul gradino più alto anche nel girone 3; si tratta di Lorena Vieriu. Il podio è completato da due atleti del Bolghera, Riccardo Toniolli e Gabriele Viviani. Infine, nel girone 4 Emiliano Martini (Cles) primeggia sui roveretani Federico Cella e Yuri Galetti.
Giudizio complessivamente positivo su questo primo torneo, per la cui buona riuscita vanno ringraziati anche AVIS, la Circoscrizione Centro Storico – Piedicastello del Comune di Trento, il Fondo Comune delle CAsse Rurali Trentine, Sport senza frontiere e il progetto 5 cerchi e una pallina.
